Marroni: “lo staff del Sindaco inventa l’amministrazione creativa”
Evidentemente la comunicazione e l’intesa all’interno della maggioranza di destra in Campidoglio ha fatto corto circuito. E’ forse questo il motivo per cui lo staff del Sindaco sente l’esigenza di nominare un suo supervisore dei lavori delle commissioni consiliari.
Tra l’altro, al di là di ipotesi malevole su funzioni di controllo e commissariamento esercitate nei confronti degli stessi Presidenti del Pdl eletti a capo delle commissioni, non se ne comprendono le reali funzioni.
Ricordiamo al Sindaco, e a chi per lui scrive missive, che le commissioni sono aperte al pubblico e nella autonomia propria del Consiglio Comunale e delle sue articolazioni vengono convocati per audizioni i funzionari, i direttori e tutti gli interlocutori che la commissione ritiengono tali.
Il problema vero è che non essendoci alcun atto di amministrazione della città al vaglio del Consiglio Comunale e tanto meno delle commissioni, se non mozioni e ordini del giorno, ancor di più risulta difficile capire quale funzione di controllo e verifica possa svolgere il funzionario inviato dallo staff del Sindaco.
L’incaricato infatti può solo confermare l’inerzia in cui versa l’amministrazione comunale. Evidentemente siamo passati dall’immobilismo all’amministrazione creativa.
Ha dichiarato Umberto Marroni capogruppo del PD in campidoglio.
