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Il caso Noemi, grande imbarazzo parlamentare

Il deputato del Pd, on. Franco Laratta, sabato scorso ha annunciato la presentazione di una interpellanza urgente -che sarà depositata domani, martedi, alla Camera- firmata da alcune decine di deputati, La raccolta delle firme è in corso.

Secondo l'on.Laratta 'Berlusconi deve salvare la presidenza del Consiglio dalle pesanti illazioni e dal profondo imbarazzo in cui si trova in questo momento.

Solo Berlusconi può farlo. Ed il modo è uno solo: rispondere immediatamente, per come prevede il Regolamento di Montecitorio, alla nostra interpellanza urgente. Su palazzo Chigi sono puntate le attenzioni dell'opinione pubblica dell'Italia e di altri Paesi. Il dubbio che siano state dette troppe bugie va immediatamente fugato: raccontando in Aula la verità!”

Il testo dell'interpellanza urgente:

– al Presidente del Consiglio, on. Silvio Berlusconi Da on. Francesco Laratta (Pd) e altri*

Per sapere

Premesso che è nostra intenzione dare la possibilità al sig. Presidente del Consiglio in carica, di fugare direttamente in Parlamento, ogni dubbio, ogni sospetto e tutte le insinuazioni che sono apparse in questi giorni sulla stampa nazionale e internazionale. Insinuazioni, dubbi, sospetti che feriscono e mortificano la dignità e il prestigio della Presidenza del Consiglio dei Ministri, e in maniera diretta la figura, lÂ’immagine e lÂ’ autorevolezza , in campo nazionale e internazionale, dello stesso Primo Ministro on. Silvio Berlusconi;

si intende sapere dal sig. Presidente del Consiglio

1) se conferma quanto da lei detto a Varsavia:

“Benedetto Letizia lo conosco da anni, è un vecchio socialista ed era lÂ’autista di Craxi” (Ansa, 29 aprile, 2009, ore 16: 34) in netto contrasto con lÂ’affermazione di Bobo Craxi («Cado dalle nuvole. LÂ’autista di mio padre si chiamava Nicola, era veneto, ed è morto da qualche anno», Ansa, 29 aprile, 16:57).

Per cui si intende sapere, quando e come il Presidente del Consiglio ha conosciuto il sig. Benedetto Letizia, e quali sia la natura dei rapporti che ha mantenuto con lo stesso.

2) come giudica le espressioni di Noemi Letizia:

«[Berlusconi, papi] mi ha allevata (Â…) È un amico di famiglia. Dei miei genitori (Â…) non mi ha fatto mai mancare le sue attenzioni. Un anno [per il mio compleanno], ricordo, mi ha regalato un diamantino. UnÂ’ altra volta, una collanina. Insomma, ogni volta mi riempie di attenzioni. (Â…) Lo adoro. Gli faccio compagnia. Lui mi chiama, mi dice che ha qualche momento libero e io lo raggiungo. Resto ad ascoltarlo.

Ed è questo che desidera da me. Poi, cantiamo assieme”? Che valore hanno queste affermazioni, tenendo conto che con ogni probabilità i fatti citati da Noemi Letizia sono accaduti quando la ragazza era evidentemente una minorenne”?

3) se è vero, come sostiene Noemi Letizia, che il presidente del consiglio ha promesso o le ha lasciato credere di poter favorire la sua carriera nello spettacolo e nella politica.

4) se rispondono a verità le pubbliche affermazioni della signora Veronica Lario, consorte del Primo Ministro quanto ha detto che lei «frequenta minorenni» e “ Ho cercato di aiutare mio marito, ho implorato coloro che gli stanno accanto di fare altrettanto, come si farebbe con una persona che non sta bene. EÂ’ stato tutto inutile”. Al di là di Noemi, ci sono altre minorenni che il presidente

del Consiglio incontra o «alleva»?

Quali sono le sue reali condizioni di salute, tenuto conto dellÂ’affermazione della sua consorte?

5) se risponde a verità quanto rivelato da Repubblica: “La sera del 19 novembre 2008 il presidente del Consiglio, nella splendida cornice romana di Villa Madama, ha ricevuto i più bei nomi dell'imprenditoria del Paese, per una cena ufficiale tra il governo e le grandi firme del Made in Italy. Almeno una sessantina gli invitati, che il premier ha intrattenuto insieme a diversi ministri, da Letta a Tremonti, da Bondi a Fitto. Al suo tavolo da otto, al centro del salone, insieme a stilisti di spicco , lei ospitava “una splendida ragazza”. Molto giovane, molto avvenente, sconosciuta a tutti, che lei ha presentata ai commensali come “Noemi Letizia, figlia di carissimi amici di Napoli. Sta facendo uno stage ed è qui per conoscere i grandi protagonisti del mondo della moda. A fine cena, secondo il ricordo dei presenti, sarebbe stata vista allontanarsi su un'auto blu, al seguito dell'Audi A8 nera del premier”

6) se è conoscenza che «Il Sole 24 Ore» ha indagato nelle copiose proprietà immobiliari della famiglia Letizia; inchiesta preceduta anche da un articolo dellÂ’Espresso . “La neodiciottenne Noemi – secondo Il Sole – può già guardare al futuro con una certa tranquillità: possiede infatti unÂ’abitazione a Portici, in via Libertà, già dal giugno del 2003, mentre nei confini di Napoli risultano unÂ’altra abitazione in via dellÂ’Ortigara, in suo possesso dal dicembre 2005, unÂ’altra ancora in via Capodichino, trasferitale dal 1995 e un negozio in Corso Secondigliano con annesso vano, nella sua disponibilità dal maggio 2002”;

Per tutto quanto sopra, anche per mettere la parola fine a questa vicenda che rischia, a livello internazione (anche alla vigilia del G8 che si terrà nel nostro Paese) di danneggiare lÂ’Italia e le sue Istituzioni, si chiede al sig. Presidente del Consiglio di rispondere a questa interpellanza urgente che potrebbe definitivamente archiviare un caso imbarazzante e carico di ambiguità devastanti.

On. Francesco Laratta e altri

*è in corso raccolta firme tra i deputati. Al momento già 30 hanno sottoscritto la presente interpellanza urgente

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