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CORRUZIONE: CASSON, "IL GOVERNO RINVIA MA LE COMMISSIONI APPROVANO LA RATIFICA ONU"

Le commissioni Giustizia ed Esteri del Senato in riunione congiunta hanno approvato quasi all'unanimità il disegno di legge proposto dai senatori del Pd per la Ratifica ed esecuzione della Convenzione dell'Onu contro la corruzione.
“Si tratta di un importante risultato – commenta il sen. Felice Casson, capogruppo del Pd in commissione Giustizia – Il governo infatti aveva chiesto l'ennesimo rinvio, come sta facendo ormai da 10 mesi, ma la presenza in massa dei senatori del Pd ha permesso di far fare un passo in avanti al provvedimento che recepisce una risoluzione che risale al 2003 e che proprio non si comprende perché l'Italia debba ancora aspettare ad introdurla nel suo ordinamento con norme appropriate e incisive per combattere questo fenomeno”.
“Peraltro – prosegue – se si considerano i dati relativi a tutto il 2007 forniti da Transparency International (l’associazione non governativa e no profit che si propone di combattere la corruzione), si puo` addirittura rilevare come in Italia sussista una vera e propria emergenza- corruzione, sicuramente superiore a quella esistente negli Stati Uniti d’America, tanto da collocarci nel mondo solo al quarantunesimo posto tra i Paesi meno corrotti e al ventiduesimo posto in Europa: nell’Europa «a quindici», per tasso di corruzione l’Italia e` superata soltanto dalla Grecia”.
“La Convenzione dell’Onu del 2003 – conclude Casson – si dice espressamente preoccupata «per la gravita` dei problemi posti dalla corruzione e della minaccia che essa costituisce per la stabilita` e la sicurezza delle societa`, distruggendo dalla base le istituzioni e i valori democratici, i valori etici e la giustizia e compromettendolo sviluppo sostenibile e lo stato di diritto». Ci auguriamo che al più presto l'aula del Senato completi l'iter del provvedimento accogliendo i principi e l'allarme lanciato dalle Nazioni unite fornendo maggiori strumenti agli organi investigativi nazionali e internazionali”.

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