“Ancora una volta con puntualità cronometrica la magistratura ha sfornato l'ennesima sentenza contro Belusconi a pochi giorni dalle elezioni.”
Così l’onorevole Massimo Romagnoli(Pdl), è intervenuto per commentare la vicenda Mills, che sta facendo discutere a pochi giorni dalle elezioni europee.
“Poco interessa constatare se nella sentenza di condanna dell'avv. Mills emergano o non emergano prove tangibili sul coinvolgimento del Premier – prosegue Romagnoli – l'importante, per gli avversari, è fomentare il dubbio per screditare l'immagine di Berlusconi e tendere una mano ad una sinistra in profonda crisi.”
Romagnoli esprime tutto il suo disappunto e conclude: “I conti non si fanno senza l'oste. Gli Italiani non si lasciano più condizionare dai siluri giudiziari ad orologeria contro il Premier e, a grande maggioranza,vogliono che Berlusconi continui a lavorare per il bene e nell'interesse del Paese. Se l'opposizione si convincerà che il Capo del Governo si combatte non con l'arma giudiziaria ma con le armi della politica,la democrazia in Italia farà un significativo passo in avanti.”
