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Italiani all’estero: Aboliranno la Circoscrizione Estero

E quindi tutto ritornerà come prima della legge Tremaglia

Nel nuovo progetto di riforma di legge elettorale, è prevista l’abolizione della circoscrizione estero. Tutto sta avvenendo in sordina. E’ solo per questioni di priorità che non è stato affrontato ancora l’argomento. L’intenzione è quella di far passare in sordina il provvedimento contro in maniera tale da non suscitare, in tempi utili, reazioni antipopolari.
Abolire la circoscrizione estero come è attualmente concepita, sarebbe un bene se a questa si sostituisse il pieno diritto al voto per corrispondenza per tutti gli appuntamenti elettorali in Italia. Ma, purtroppo, non sarà così. Le intenzioni sono quelle di affondare l’esperienza degli eletti all’estero perché definita insulsa, inutile e dannosa.
In questo, sarebbero d’accordo maggioranza ed opposizione che, con una sintonia senza precedenti sarebbero propensi a mettere fine alla storia delle elezioni all’estero.
Nel momento in cui stiamo parlando, sembrerà fuori luogo ed intempestiva la denuncia, ma è proprio in questi momenti che è necessario vigilare non sugli atti, ma sulle intenzioni prima che diventino realtà. L’azione di prevenzione è di fondamentale importanza prima che il “piattino” venga apparecchiato.
Alla chetichella, dunque, verrà sferrato il colpo e se quello andrà a segno, si scriverà definitivamente fine a tutta l’avventura.
Le nostre informazioni sono certe, non farneticanti, ma a nessuno sembra interessare questa eventualità in tempi di salti della quaglia da un movimento ad un altro nella speranza di una candidatura.
Più semplicemente potrebbe dirsi che specchietti per le allodole sono disseminati un po’ ovunque ma chi analizza la politica si rende conto che nessun movimento, nessuna associazione di italiani all’estero ha senso se non si concede il voto per corrispondenza a tutti gli italiani all’estero.
Che perdano ogni speranza quelli che passano di palo in frasca bruciandosi politicamente del tutto millantando una onestà politica ed intellettuale che non hanno.
La politica è anche previsione e questa è una previsione che anticipa la determinazione.
Oggi 15 aprile 2009, data certa.

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