Il Direttore Generale per il Cinema del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Gaetano Blandini, ha scritto stamattina, anche a nome del Ministro Sandro Bondi, al Presidente e all’Amministratore Delegato di Circuito Cinema Spa, Alessandro Usai e Fabio Fefè, per sensibilizzarli riguardo la programmazione del film Katyn del regista polacco Wayda. Di seguito si riporta il testo della lettera.
“Mi riferisco al film Katyn di Andrzej Wayda, distribuito in Italia dalla Movimento Film, che ad oggi non ha trovato spazio nella programmazione delle sale di qualità di CircuitoCinema, nonostante il dichiarato impegno, secondo quanto riferito alla sopra citata società, dell’Amministratore Delegato a distribuire il film in 10/20 copie negli schermi del circuito, tenendo presente, tra l’altro, che il distributore ha programmato nella sale del circuito i trailer del film con una spesa di 10.000 euro. Non voglio e non posso entrare nel merito delle scelte di programmazione che sono di Vostra stretta competenza, ma devo sottolineare come la scelta – a fronte degli impegni che sembrerebbero essere stati assunti – appare alquanto singolare considerato che il film è stato peraltro nella cinquina degli Oscar come miglior film straniero e che, altresì, si tratta di un’opera di un grande maestro del cinema (due Orsi d’oro e premio Oscar alla carriera). Mi permetto quindi, anche a nome del Ministro per i Beni e le Attività Culturali, Sen. Sandro Bondi, di chiedere di valutare con ogni consentita attenzione la possibilità di inserire il film nella programmazione di alcuni schermi del circuito. Formulo tale richiesta anche nella mia veste di Amministratore Unico di Cinecittà Holding S.p.A., che unitamente all’Istituto Luce è stata tra i fondatori di CircuitoCinema ed è stata fino a pochi mesi fa azionista di maggioranza della Società di cui detiene ancora il 7% delle quote. Alla mia richiesta si associa il Presidente dell’Istituto Luce, Avv. Luciano Sovena, che ci rappresenta nel C.d.A. della Società”.