Sommosse e Rivolte in Italia ed Europa in Allegria come nel Cirque de Soleil: il pessimismo è fuori posto

Mentre a Basiglio (Milano), il ministro dell’Istruzione Mariastella Gelmini ha partecipato, in compagnia del finanziere Ennio Doris, a un evento organizzato dalla Banca Mediolanum, l’azienda del gruppo Berlusconi che egli presiede (si tratta dell’inaugurazione dell’MCU-Mediolanum Corporate University, un istituto educativo aziendale, che ha visto anche la partecipazione dell’ex presidente polaccoed ex sindacalista di Solidarnosc, Lech Walesa) si sono svolte manifestazioni in molte città d’Italia: Rainews24 ci regala alcune foto.
A Roma ci sono state delle Cariche di Alleggerimento alla Sapienza, dicono che la destra sia obsoleta…Qualche video della giornata può “rinfrescare le idee”, non all’Onda ma a chi crede ai Telegiornali. Si parte con una cronaca della Mattinata del 18 marzo , a seguire dei video brevi brevi

Da Torino – Aggiornamenti dal Cpt, con testimonianze da vedere e ascoltare dalle… Macerie
A seguire “In tutta Italia gli studenti contro i tagli alla scuola pubblica”
E in Europa, cosa succede? Da Indymedia Lombardia : “La Francia esplode. La televisione italiana censura tutto. Scontri in tutta Europa”
“Il 19 è il giorno del nuovo sciopero generale in Francia. Sono previste 215 manifestazioni contro le 194 del riuscito sciopero generale del 29 gennaio. La Francia reagisce alla crisi in questo modo, con la mobilitazione di massa. Inoltre sono in rivolta contro il carovita i territori d’oltremare come la Guadalupa e la Martinica ed è riesplosa la rivolta delle banlieue. Le Monde sulla situazione sociale in Francia:http://www.lemonde.fr/societe/article/2009/03/18/plus-de-200-manifestati… 24 heures sulla situazione in banlieue: ; Inoltre le università sono in mobilitazione dall’inizio di febbraio ed è stata occupata Science Po, uno dei templi dell’educazione elitaria francese. I media italiani nel momento in cui montano queste proteste si sono occupati dell’esortazione all’astinenza agli africani da parte di Benedetto XVI e dei cani randagi di Ragusa. La crisi e i movimenti sociali? Basta non farli vedere. Oggi scontri in tutta Europa: Roma, Parigi ma anche Barcellona e Atene; in Europa sembra che gli studenti ed i lavoratori inizino a alzare la voce di fronte alla crisi economica ed alle scelte dei vari governi. Roma-Questa mattina a Roma un corteo che voleva uscire dall’università per raggiungere lo sciopero contro il piano dei tagli all’istruzione varato dal governo Berlusconi è stato caricato dalle forze dell’ordine. L’Unione degli universitari ha diffuso un comunicato per affermare che «la violenza utilizzata dalla polizia nei confronti dei manifestanti della Sapienza è assolutamente ingiustificata. A tutti deve essere garantita la libertà di poter esprimere le proprie idee» Parigi_ La polizia ha arrestato quattro persone nel corso del corteo studentesco, partito ieri sera dall’università di Tolbiac nella zona sud di Parigi e giunto a Barbes, che si trova nella parte nord della città, vicino alla meta turistica di Montmartre. Le università francesi sono state teatro per diversi mesi di scioperi, sit-in, boicottaggi e assedi da parte di studenti e ricercatori sulle tanto contestate riforme del governo. I sindacati hanno indetto per domani uno sciopero generale nazionale e organizzato manifestazioni in tutta la Francia per protestare contro le politiche economiche del presidente Nicolas Sarkozy, mentre i sondaggi rilevano che la maggioranza dei francesi condivide la ragioni degli scioperanti.Barcellona Nello sgombero dell’università anche scontri e feriti. L’occupazione, nata come protesta contro il piano imprenditoriale-universitario Bologna , è uno dei motori dell’attività antagonista a Barcellona. L’ultima manifestazione, celebrata la settimana scorsa aveva portato per le via del centro di barcellona, oltre 6mila studenti. La decisione dello sgombero del Rettorato dell’Università d Barcellona è successiva allo sgombero di altre Università della città: in una settimana ci sono stati scontri e arresti in almeno tre centri universitari differenti. La risposta studentesca è stata immediata: un folto numero di compagn* sta affluendo davanti al Rettorato ed ha bloccato la Gran Via: ci sono scontri nella zona universitaria.Atene- Nell’ora di punta dello scorso venerdì alcuni ragazzi con il volto infilato nel passamontagna sono scesi dal periferico quartiere del Licabetto, la collina che domina la capitale, e dopo essersi divisi in due gruppi, hanno infranto le vetrine di numerosi negozi di extralusso; hanno semidistrutto automobili di grande cilindrata parcheggiate nel centrale quartiere di Kolonaki; hanno frantumato le vetrate di un paio di banche, causa prima della grave crisi economica”.
Napolitano annuncia: “Il Paese ha problemi seri”.
Ci dobbiamo credere all’impegno che verrà profuso nello spegnere ogni incendio, questo deve farci evitare “scontri ciechi fra opposti schieramenti”. Al contrario: occorre “capacità di unire le forze”, perchè , se d’esempio si pensa all’occupazione, “c’è ragione di essere preoccupati ma anche molte ragioni per avere fiducia”. Insomma, “il pessimismo è fuori posto”.
Nessuno ancora osa staccare il Morto cerebrale dalla Macchina. Alegria come al Cirque de Soleil!
Doriana Goracci

video foto e link

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