Site icon archivio di politicamentecorretto.com

A Ribeirà£o Preto (Brasile) l’On. Porta (PD) incontra i giovani della facoltà  di Giurisprudenza dell’Università  “COC” e parla del “caso Battisti”

Invitato dalla Facoltà di Giurisprudenza dell’Università “Coc” di Ribeirao Preto, capitale dell’agroindustria brasiliana e uno dei principali centri della nostra emigrazione in Brasile, l’On. Fabio Porta ha tenuto una conferenza sulla “posizione italiana in relazione all’estradizione del terrorista Cesare Battisti”.
Il Vice Presidente del Comitato per gli italiani all’estero della Camera dei Deputati ha raccontato agli oltre trecento studenti che affollavano l’aula magna dell’Università come si è sviluppato in Italia negli anni ’70 il fenomeno del terrorismo e le motivazioni che hanno portato il Parlamento italiano nei giorni scorsi ad approvare una mozione unitaria a sostegno della richiesta di estradizione in Italia di Battisti. Mozione già anticipata dallo stesso On. Porta ai colleghi parlamentari e al Presidente del Congresso brasiliano Michel Temer nel corso della sua recente visita in Brasilia insieme al Vice Presidente della Camera Maurizio Lupi.
“La comunità italiana del Brasile è molto sensibile a questa vicenda – ha dichiarato l’On. Porta – e in tutto il Brasile esiste una grande attenzione dell’opinione pubblica verso questo caso, che la maggior parte dei brasiliani vorrebbe si risolvesse nel senso auspicato dalle istituzioni italiane”.
“Nel mio intervento – ha aggiunto il deputato del PD – ho voluto spiegare bene la vicenda del terrorismo italiano e la relativa reazione da parte delle istituzioni democratiche italiane, unite nella difesa dei valori costituzionali e nel rigetto del tentativo terrorista di destabilizzare il Paese. Questo perché – secondo l’On. Porta – in Brasile c’è stato chi ha comparato l’Italia degli anni settanta alle dittature sudamericane di quegli anni, con un palese stravolgimento della realtà dei fatti”.
“Se i politici brasiliani avessero dato maggiore ascolto ai rappresentanti delle nostre comunità forse non sarebbero arrivati a tali conclusioni precipitate e sbagliate” ha concluso il parlamentare italiano residente in Brasile.
Prima dell’incontro con gli universitari l’On. Porta aveva fatto una visita al Vice Consolato d’Italia, intrattenendosi a lungo con il Vice Console Vincenzo Spedicato e i suoi principali collaboratori.
Dopo la conferenza il parlamentare si è recato nella vicina città di Sertãozinho, altra città storica dell’emigrazione italiana in Brasile, dove ha incontrato il Sindaco e i dirigenti della “Società Italiana”.

Exit mobile version