ROMA, 6 marzo 2009 – Una tappa fissa e irrinunciabile per molti dei migliori canottieri italiani e stranieri. Ritorna in Piemonte, domenica 8 marzo, l’appuntamento con il Memorial Don Angelo Villa, quarto Italian Sculling Challenge, con organizzazione curata dalla Canottieri Lago d’Orta.
La partecipazione è davvero di primissima qualità: in gara, su un percorso lungo 6 chilometri con partenza e arrivo presso il nuovo Porto Turistico di Orta località Bagnera provincia di Novara), ben sedici atleti vincitori di titoli mondiali o medaglie olimpiche.
Brilla la stella di Stefano Basalini, padrone di casa cinque volte campione del mondo e vincitore della prima edizione del Memorial Don Angelo Villa.
Con lui, gli azzurri Simone Raineri (oro a Sidney 2000 e argento a Pechino 2008), Elia Luini (quattro titoli mondiali, argento a Sidney 2000 e vincitore della terza edizione del Memorial), Luca Agamennoni (bronzo ad Atene 2004, argento a Pechino 2008), Daniele Gilardoni (nove volte campione del mondo), Jirka Vlcek (due titoli mondiali), Federico Gattinoni (vincitore della seconda edizione dell’Italian Sculling Challenge) e Laura Schiavone.
Tra i nomi più importanti dei vogatori stranieri, vanno citati la bielorussa Ekaterina Karsten (due ori, un argento e due bronzi olimpici), l’olandese Marit van Eupen (bronzo ad Atene 2004 e oro a Pechino 2008), lo sloveno Luka Spik (argento ad Atene 2004), il greco Vasileios Polymeros (bronzo ad Atene 2004 e argento Pechino 2008) e il bulgaro Ivo Yanakiev (bronzo ad Atene 2004).
Il Memorial, nato nel 2005 su iniziativa della Canottieri Lago d’Orta e della Federazione Italiana di Canottaggio per ricordare la grande figura di Don Angelo, uomo dagli alti valori spirituali e sportivi tragicamente scomparso nelle acque del suo lago nell’autunno del 2004, prenderà il via alle ore 12 e sarà aperto anche alle categorie Ragazzi, Junior, Senior e Master, femminile e maschile.
Ad aprire la giornata, alle ore 10, le regate riservate agli Allievi B/C e Cadetti, distanza di 1.000 metri.
Stefano Basalini; Ekaterina Karsten (cliccare sulle immagini per ingrandirle)
