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A Brasilia l’On. Porta e il Vice Presidente della Camera Lupi incontrano il Presidente del Congresso brasiliano

Riunioni anche con i membri della Commissione Esteri e con il gruppo interparlamentare di amicizia Italia-Brasile. Il caso Battisti e le relazioni tra i due Paesi al centro dei colloqui

La missione della delegazione ufficiale del Parlamento italiano in Brasile ha fatto tappa a Brasilia, dove erano previsti i principali incontri del Vice Presidente della Camera, On. Maurizio Lupi e del parlamentare italiano eletto in Sudamerica e residente in Brasile, On. Fabio Porta.
Nella capitale brasiliana i due politici italiani hanno incontrato i loro colleghi brasiliani della Commissione Esteri, il gruppo di amicizia interparlamentare Italia-Brasile presieduto dal deputato Ricardo Barros e il neo-eletto Presidente della Camera Michel Temer.
Nel corso di tutti gli incontri, Porta e Lupi hanno ribadito la ferma volontà del Parlamento italiano di mantenere rapporti saldi e fraterni con le istituzioni democratiche brasiliane, a maggior ragione in questo momento segnato dalla delicata vicenda dell’estradizione di Cesare Battisti.
“Il Presidente Lupi – ha dichiarato l’On. Porta – ha trasmesso al Presidente della Camera brasiliana l’invito formale del Presidente Fini per una visita al nostro Parlamento; abbiamo anche confermato la nostra intenzione di procedere rapidamente alla ripresa dei rapporti periodici di collaborazione tra le nostre due Camere, riattivando l’apposita commissione mista e stabilendo una dettagliata agenda di lavoro”.
Con riferimento al rifiuto del governo brasiliano di estradare Cesare Battisti in Italia, l’On. Porta ha affermato: “Abbiamo ribadito la nostra posizione a favore dell’estradizione chiesta a suo tempo dal governo Prodi; posizione ribadita dalle lettere che il Presidente della Repubblica Napolitano e della Camera Fini hanno inviato ai loro omologhi brasiliani. In questo momento il caso è all’esame del Supremo Tribunale Federale brasiliano – ha aggiunto il deputato – e non è nostra intenzione fare alcun tipo di pressione né sul potere legislativo tantomeno sull’esecutivo e sul giudiziario in relazione ad una decisione che in questo momento compete alla sovranità delle istituzioni brasiliane”.
“Siamo ovviamente
fiduciosi – ha aggiunto l’On. Porta – che si decida per il meglio valutando attentamente il caso e restituendo il Battisti alla giustizia italiana; in ogni caso – ha concluso il deputato – ci teniamo a ribadire con forza come le relazioni socio-politiche nonché culturali ed economiche tra Italia e Brasile vadano preservate e se possibile rafforzate, e ciò indipendentemente dalla soluzione del caso in questione”.

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