“Apprendiamo con gioia e soddisfazione che qualche sotto-sottosegretario o qualche vice-viceministro sta arrivando in Calabria dopo 3 mesi consecutivi di maltempo, dopo strade, autostrade, ponti, ferrovie chiusi, interrotti, franati; dopo mareggiate e forti venti; dopo 500 famiglie senza casa; dopo 2 morti e diversi feriti; dopo il disastro nell'agricoltura, le tragedie nei comuni, i pericoli di frane per decine di migliaia di calabresi; dopo 3 interpellanze urgenti di noi parlamentari, dopo interrogazioni e lettere di aiuto a Berlusconi (sempre in sardegna, chissà perchè!) e richieste di soccorso al Governo. Ecco, finalmente si materializza qualche sotto-sotto e vice-vice: faranno una passerella? Ci diranno che hanno a cuore i destini della Calabria? Forse ci diranno quando restituiranno alla Calabria i 450 milioni di fondi destinati alla viabilità provinciale e poi scippati da Tremonti per l'ICI? Forse ci diranno che Berlusconi scherzava quando affermava che si farà senz'altro il Ponte sullo Stretto (con quale autostrada i pellegrini del Ponte-magno arriveranno?)? O più miseramente annunceranno la discesa in campo di Gentile alla Provincia di Cosenza e di Nitto Palma alla presidenza della Regione con il carico della sua grande riforma elettorale senza preferenze?”
