L’immagine è tratta da video link musicale Troppo Belli)
E’ la prima domenica di febbraio, con maltempo in tutto il Paese. C’è chi è stato a Messa (all’Angelus “La croce di Cristo ha dato senso alla nostra sofferenza”), chi rassetta la casa e va all’ipermercato, chi si guarda le partite (Inter e Roma pareggiano, il Genoa vince), chi dorme che sabato ha fatto tardi, una guardatina al pc… Prima o poi si verrà a sapere, magari sul giornaletto pendolare gratuito di lunedì che a VITERBO : Un trentanovenne di Bolsena, disoccupato, ha violentato l’ex convivente di 34 anni cilena. L’uomo è stato arrestato, ieri pomeriggio, dai carabinieri della stazione di Bolsena. Il trentanovenne ha prima preso a pugni sul volto e sul corpo la donna. Poi l’avrebbe minacciata con un martello per avere un rapporto sessuale.L’altra notte la donna è riuscita a fuggire da casa malgrado fosse ferita e a raggiungere la caserma dei carabinieri. Ultimo episodio questo di una serie.
a CIVITAVECCHIA: Lite tra condomini finisce in tragedia. Paolo Morra, un poliziotto civitavecchiese ha sparato a un suo vicino di casa, Chehari Diouf, un cittadino senegalese di 42 anni. Il poliziotto aveva sentito delle urla e si è diretto verso una villetta a pochi passi dalla sua casa. Un gruppo di senegalesi stava litigando furiosamente, secondo la versione del poliziotto. Per sedare la lite, ha sparato un colpo di pistola, colpendo alla gamba uno sei senegalesi. A nulla è servito il trasporto all’ospedale San Paolo. L’uomo è morto poco dopo, dissanguato, dopo che il colpo gli aveva reciso l’arteria femorale. Sono stati i suoi colleghi di lavoro ad arrestare l’ispettore di polizia, 45enne, in servizio al commissariato di Civitavecchia. L’episodio è avvenuto nel quartiere di Campo dell’Oro. Appena appresa notizia, decine di senegalesi si sono radunati davanti al commissariato. La vittima era a Civitavecchia da oltre vent’anni. Era venuto in Italia per mantenere la sua famiglia, che vive tuttora in Senegal.
a NETTUNO (Roma): Un immigrato indiano e’ stato picchiato e bruciato nell’atrio della stazione ferroviaria di Nettuno. E’ stata un’azione premeditata l’aggressione all’immigrato indiano che dormiva nella sala d’aspetto della stazione ferroviaria a Nettuno, una cittadina del litorale a sud di Roma. Secondo quanto si e’ appreso da fonti investigative, il raid e’ stato compiuto da due o piu’ persone che per fare l’aggressione si sono portate appositamente del liquido infiammabile, con tutta probabilita’ benzina, in un contenitore, che non e’ stato pero’ trovato dai carabinieri. Il gesto, sottolinea un investigatore, dunque ha una matrice razzista ed e’ stato premeditato e studiato nei minimi particolari. Quando sono arrivati, allertati da una persona rimasta ignota che ha telefonato al 112, i carabinieri hanno trovato l’indiano ancora con gli abiti in fiamme, le gambe gia’ completamente ustionate. L’ uomo e’ riuscito a dire pochissime parole poi ha perso i sensi per il dolore. Portato d’urgenza nell’ospedale di Anzio e’ stato trasferito per le gravissime ustioni subite al Sant’Eugenio di Roma nel reparto ustionati. Nella stazione di Nettuno gli immigrati trovano spesso riparo per la notte. Ma stamani, al momento dell’aggressione razzista, l’indiano era l’unico trovato dai carabinieri che dormiva nella sala d’aspetto. Sit-in di solidarieta’ all’immigrato bruciato stamani, a partire dalle 17.30 davanti al Municipio di Nettuno. Ad organizzarlo, l’associazione multiculturale Soweto e altri gruppi locali. La convocazione e’ avvenuta tramite sms fra i cittadini. Questo il testo: “Questa notte a Nettuno un indiano e’ stato picchiato e gli e’ stato dato fuoco. E’ in fin di vita. Nettuno antirazzista si concentra alle 17,30 davanti al Comune. Partecipa e passa parola!”.
A RAGUSA: Lui rapinato, lei violentata: e’ stato il tragico destino di una romena di 24 anni e di suo marito, coetaneo, aggrediti la notte scorsa da tre extracomunitari, due dei quali armati di pistola, all’uscita di un ritrovo di contrada Macconi a Vittoria, nel Ragusano. Uno dei tre aggressori ha rubato soldi e telefonini alla coppia e subito dopo gli altri due hanno sequestrato la giovane portandola via su una moto, conducendola in un casolare di campagna dove, secondo la denuncia della romena, avrebbero abusato di lei. E’ stato il marito della vittima della violenza sessuale, liberato una decina di minuti dopo che tutti si erano dileguati, a lanciare l’allarme chiamando la polizia. La romena e’ stata trovata all’alba da una ‘volante’ nella periferia di Vittoria. Sull’episodio indaga la squadra mobile della Questura di Ragusa.
a TEHERAN (IRAN) Arrestata iraniana: raccoglieva firme per l’eguaglianza tra uomini e donne. Una iraniana impegnata nella difesa dei diritti delle donne è stata arrestata a Teheran. Stava diffondendo una petizione a favore dell’eguaglianza dei diritti tra uomini e donne. Nafisseh Azad, chiedeva interventi legislativi per porre fine alle discriminazioni legali contro le donne in Iran. La campagna si chiama “Un Milione di Firme per cambiare le Leggi Discriminatorie” e aveva ricevuto proprio all’inizio di quest’anno il premio Simone de Beauvoir per la libertà della donna.
a GAZA-ISRAELE
Olmert: la risposta israeliana al lancio di razzi sarà smisurata.
Miliziani palestinesi hanno aperto il fuoco contro una pattuglia israeliana che perlustrava la linea di confine con la striscia di Gaza all’altezza dell’ex valico di Kissufim. I soldati israeliani hanno risposto al fuoco. Lo riferiscono fonti locali. In precedenza da Gaza erano stati sparati quattro razzi in direzione della stessa zona. Finora non si ha notizia di vittime. Il primo ministro israeliano, Ehud Olmert, ha detto oggi che Israele reagira’ al lancio di razzi palestinesi di questa mattina “in modo smisurato”, nonostante il cessate il fuoco unilaterale proclamato lo scorso 18 gennaio. “Abbiamo detto che in caso di lancio di razzi contro il sud del paese, ci sarebbe stata una risposta smisurata”, ha affermato il premier israeliano in apertura del consueto Consiglio dei ministri domenicale. Il ministro israeliano delle Infrastrutture, Benyamin Ben Eliezer, che fa parte del gabinetto di sicurezza israeliano, ha affermato alla radio militare che Israele deve “reagire immediatamente e in modo duro” senza tenere conto delle possibili conseguenze sulle elezioni legislative del prossimo 10 febbraio. “Abbiamo fissato un prezzo per ciascuno dei razzi lanciati da Hamas e dobbiamo fare in modo che Hamas paghi”, ha aggiunto Ben Eliezer.
Mi fermo per non tediare, sarà la Cronaca a battere i Marciapiedi del mondo.
I Rimedi?
1) Dalla Scatola rosa della Carfagna, che il 25 novembre ebbe a dire:”L’Italia è in prima linea contro lo sfruttamento sessuale”, siamo passati al Naso rosso, tinta più decisa, della Meloni: “Il Ministro della Gioventù, l’Istituto Superiore di Sanità, gli operatori pubblici e privati, insieme per realizzare una strategia globale di prevenzione e riduzione del rischio legato al consumo ricreazionale di sostanze stupefacenti ed alcol nei locali notturni”.
2) All’estero quella che appare apatia e stanchezza cronica, sonno disturbato e sbalzi d’umore, sembra chiaro siano sintomi della “Winter Blue”. “Un problema tanto diffuso da indurre gli esperti a correre ai ripari, con una terapia ad hoc sperimentata con successo in Cornovaglia: messaggini scritti o vocali, inviati al paziente in vista delle giornate più cupe, “bagni di luce” casalinghi per incamerare raggi e dribblare il mal di vivere.
3) O come consiglia l’esperienza da oltre 30 anni delle terapie usate con successo, in Israele. Il Mar Morto è l’unico posto al mondo che combina tutto in uno; clima caldo durante tutto l’anno, un’atmosfera ricca di ossigeno, radiazioni solari terapeutiche UVB, un mare salato ricco di minerali, fango ricco di minerali di fama mondiale, sorgenti termo-minerali calde e lussuose stazioni termali. Ricerche hanno dimostrato che i fattori climatici combinati hanno un duraturo effetto terapeutico positivo sulle malattie dermatologiche quali psoriasi , eczemi e disturbi reumatici o degenerativi alle articolazioni. Perciò, la prossima volta che sarete indecisi fra una vacanza divertente o un centro salutare, scegliete il Mar Morto – e potrete beneficiare di quanto di meglio al mondo in entrambi!Il Mar Morto vive!
Io ce n’avrei una da consigliare, di Via d’Uscita. Me l’ha suggerita l’ immagine fissa di una pubblicità su un giornale on line di Viterbo Tusciaweb: sta lì vicino a tante News rosa e nere, è gratuita, non ci costa niente e non dobbiamo fissare neanche il prezzo da pagare nei prossimi giorni, per le NOTIZIE SMISURATE e REALI: Continuiamo a giocare con KingsAge!
Doriana Goracci
KingsAge:”Gioca nell’ Epoca dei Re Gratuitamente. E’ l’età dei cavalieri e dei castelli. Questa è l’era nella quale si incrociano le spade e i re sono incoronati. Sotto il tuo comando, nuovi insediamenti nasceranno e si trasformeranno in fiorenti e prosperosi villaggi. Vigila con sapienza sul tuo regno nei momenti favorevoli come in quelli cattivi e guidalo verso la gloria finale e la prosperità! Scopri il mondo di KingsAge!All’inizio di KingsAge, il tuo Regno consiste solo di un piccolo insediamento circondato da alcuni lotti di terreno coltivabili. Lo puoi espandere in una grande città e trasformarlo nel centro commerciale del tuo Regno e in una capitale? Queste pagine ti daranno una panoramica di come essere in grado di farlo”.
P.S. per chi rimane in poltrona un consiglio: accenda stasera la Tv Rai Tre ore 21,30 “Presa Diretta””Da questa sera e per cinque domeniche su Raitre va in onda il giornalismo d’inchiesta di Riccardo Iacona, in Presadiretta: ogni puntata il giornalista racconterà i fatti più discussi senza filtri e senza mediazioni direttamente dal luogo in cui accadono, con servizi suoi, ma anche di colleghi e giovani video maker provenienti da esperienze differenti del mondo della comunicazione. Gli argomenti che tratterà fino al primo marzo sono: l’emergenza Rom, la scuola e i suoi malanni cronici, la crisi economica delle famiglie e delle imprese, la guerra infinita in Kosovo e Afghanistan e, infine, la vita difficile degli stranieri in Italia.
La prima puntata parlerà proprio di quest’ultimo tema con il supporto video di due giovani video maker Manolo Luppichini e Claudio Metallo, che mostreranno le terribili condizioni di vita dei lavoratori stranieri in Campania, poi Maria Martinelli racconterà la storia di Svetlana, una badante ucraina, Vincenzo Guerrizio spiegherà le complicate procedure per rinnovare il permesso di soggiorno, Domenico Iannacone descriverà la situazione nel nord est italiano e lo stesso Iacona incontrerà gli italiani in Svizzera, coloro che da immigrati clandestini, che ora ce l’hanno fatta.
Magari, alla fine, firmi Come un Uomo sulla Terra e se Donna fà lo stesso