Oggi abbiamo assistito ancora una volta, ad una tarantella iniziata due giorni dopo l’elezione Il Senatur (avv) Nicola Di Girolamo (PdL) nella ripartizione europa, fu accusato da Raffaele Fantetti il primo dei non eletti di aver fornito falsi dati sulla residenza all’estero. L’Aula del Senato accoglie l’ordine del Giorno presentato dal Sen. De Gregorio (PdL) con il quale il caso e gli atti, ritornano ancora una volta alla Giunta dell’Immunita’. L’odg e’ stato approvato con 134 voti a favore, 124 contrari e due astenuti, la votazione a avvenuta a scrutinio segreto. C’e’ da chiederci se non sia stata una manovra pilotata e decisa a tavolino, per perdere tempo e prendere per i fondelli milioni d’italiani all’estero. A noi cittadini italiani all’estero interessa la verita’ e non se la poltrona spetta a Nicola o a Raffaele. La Giunta per l’elezioni e immunita’ dovrebbe stabilire una volta per tutto quanti dei candidati nelle liste non erano all’epoca incriminata residenti all’estero, ivi incluso lo stesso Raffaele Fantetti, dopo di che passare gli atti alla Giustizia ordinaria e processarli tutti.