“Le primarie in provincia di Cosenza sono state la prova di un bell'esercizio di democrazia che ha coinvolto migliaia di iscritti e aderenti al PD, che hanno così scelto i loro dirigenti. Ma alcuni episodi successi sul territorio, hanno rischiato di sciupare questa prova. Ci sono elementi nel PD che non hanno perso il vizio di avvelenare il confronto interno, direi perfino di inquinarlo! Di questo sono profondamento dispiaciuto.
Il neo-eletto Segretario Provinciale dovrà far luce su alcuni gravi episodi e deve isolare chi li ha ispirati e realizzati. Il PD deve nascere pulito e trasparente, e nella chiarezza. Se non sarà così,
nascerà male e causerà grandi dissensi e disagi diffusi.
Le primarie vanno difese per il il loro grande significato. Ma vanno difese soprattutto da quanti pensano di sporcarle con determinate operazioni”.
