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Contratto collettivo di lavoro: Narducci (PD) : primo passo ma non basta

“La firma dei due accordi inerenti il mondo del lavoro pubblico e privato di ieri ed oggi dovrebbero essere una base di partenza per ulteriori miglioramenti da contrattare nell’interesse dei lavoratori”. Lo afferma l’on. Franco Narducci, Vicepresidente della Commissione esteri.
“E’ grazie al senso di concretezza nella difesa dei diritti dei lavoratori manifestato dalla maggioranza del sindacato italiano che ieri ed oggi sono stati firmati due importanti accordi – afferma l’on. Narducci – il primo inerente il nuovo sistema contrattuale pubblico e privato che sarà alla base dei nuovi rinnovi contrattuali a partire dal 2010. Il secondo accordo vede la firma definitiva del contratto collettivo nazionale di lavoro dei dipendenti dei ministeri gettando le basi per l’avvio del ciclo dei rinnovi contrattuali dei vari settori”.
“Dal mese di febbraio prossimo ci saranno già gli aumenti in busta paga anche se questo non soddisfa le aspettative complessive sia dei sindacati che dei lavoratori. Infatti dopo mesi di propaganda sulla necessità di premiare la produttività dei lavoratori gli aumenti sono molto limitati e non premiano, certamente, il maggior impegno dimostrato in questi anni da tutti i lavoratori del pubblico impiego”ha concluso il deputato del PD.

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