Ho ricevuto da un mio conoscente qusta lettera che fa parte di un progetto rivolto ai nostri connazionali residenti all´Estero.
Mi auguro che il progetto pilota venga esteso anche negli altri paesi in cui vi é la presenza italiana.
Allego la prima parte del programma , a richiesta posso inviare il resto.
Gia dalle prime parole scritte nel contenuto di questo programma posso affemare che le percentuali sono giuste.
Io stesso collaboro con l´Istituto tedesco addetto a questi censimenti e regolarmente ricevo posta da loro.
L´equivalente del nostro ISTAT.
Rosario Cambiano
Colonia
Progetto SPRINT
SonderPRojektINTegration
Università Cattolica di Milano
IAL CISL
Ministero del lavoro e delle politiche sociali
L’esigenza di attuare questo progetto è derivata dall’analisi di alcuni dati emblematici, relativi all’inserimento scolastico e professionale degli italiani di seconda generazione in Germania.
Il primo di questi dati riguarda il tasso di disoccupazione degli italiani in Germania, che è pari al 13,6%, ed è più alto sia della media nazionale (9,3% nel 2007) che delle percentuali registrate per altri gruppi etnici.
Altro dato significativo riguarda la distribuzione dei ragazzi di origine italiana nelle varie tipologie scolastiche tedesche: la loro elevata presenza nelle Sonderschulen (8,6% contro il 6,6% dei Turchi, 5,9% dei Greci e il 5,1% degli Spagnoli), nelle Hauptschulen (il 48,3% contro il 44,7% dei Turchi, il 41% dei Greci e il 26,1% degli Spagnoli) e, per contro, la loro modesta presenza nei licei (14,2% Italiani, 13% Turchi, 23% Greci, 28,1% Spagnoli e 42,6% Tedeschi) e nelle università (solo il 4%).
Sembra dunque abbastanza logico ritenere che una causa importante della disoccupazione è rappresentata dal basso livello di istruzione e di qualificazione professionale di molti giovani italiani in Germania. Scopo del progetto è quindi quello di ricercare e analizzare i motivi di questo scarso successo scolastico e mettere in atto strategie per porvi rimedio.
Il progetto verrà attuato in tre Länder (Baden-Württemberg, Baviera e Renania Palatinato) e si rivolgerà a famiglie italiane che abbiano figli in età scolare, a rappresentanti del mondo della scuola tedesca, ad alunni e genitori di origine italiana ma anche a insegnanti degli asili e della scuola elementare, e a rappresentanti della comunità italiana che si sono invece inseriti con successo nel mondo del lavoro e delle professioni in Germania.
Il progetto prevede una ricerca sociologica e un intervento più specificatamente didattico.