In Italia le Forze del Male vogliono sopraffare le Persone Per-Bene. Quando in un Paese si costituiscono due tendenze culturali (una piccolissima ed una enorme, per numero di cittadini), diametralmente opposte e cosi` fortemente visibili ,siamo in presenza delle Forze del Male che vogliono sopraffare le Forze del Bene. Essenzialmente sono due Forze: una centrifuga (del Male) ed una centripeta (del Bene). Quella centripeta vuole effettivamente il bene del Cittadino e si concentra sulle esigenze concrete del Cittadino medesimo (lavoro, famiglia, assistenza, studio, etcc); mentre quella centrifuga (del Male) imponendo il controllo, l`uso e l`abuso del Cittadino medesimo e le sue risorse (quelle in possesso e quelle naturali –esempio la risorsa idrica–), si prefigge –per chi detiene il potere politico ed economico –il successo personale e di gruppo nella societa` e nella politica (ecco la Casta Italiana !). Percio` per i Politici Italiani il problema del Sig M.R. non e` piu` un problema da risolvere, ma bensi un problema da eliminare (per la Casta Italiana), percio` tutte le scuse della Amministrazione Italiana sarebbero valide per non aiutarlo concretamente e per lasciarlo morire. D` altra parte gli immigrati in Italia, anche se apparentemente sembrano accolti, vengono subito usati ed utilizzati per gli interessi della Casta Italiana: prova ne sia che in Italia non c`e`nessuna politica seria di inserimento neppure per loro, percio` la gran maggioranza di loro sara` (a) sfruttatata e trattata come le bestie (per i lavori in nero) e (b) manipolata facilmente dalla delinquenza (prostituzione), camorra e mafia (internazionale). Politicamente parlando, il nome Lega Nord, Sud o Est oppure Ovest e` irrilevante, penso: e` il Progetto della Casta Italiana che conta – e che bisogna ostacolare– e` questo che e` per davvero pericoloso (sia per l`Italia che per l`umanita`) e che bisogna fermare a tutti i costi. L`unica soluzione pacifica e` di ridare subito la democrazia diretta al Cittadino con il ripristino di una equa Legge Elettorale, innanzittutto: e questo bisogna imporlo alla Casta Italiana, perche` in questo caso anche la forza (e la violenza) sarebbe Cristianamente lecita. Questa tassa verso gli immigranti, dimostra (se ce ne fosse ancora bisogno) che il voto per gli Italiani all`estero e` uno pseudo-voto, perche` i parlamentari eletti all`estero devono essere praticamente Membri della Casta, e fare tutto cio` che vuole la Casta Italiana: il Bene Comune non e` assolutamente nel programma e nell`interesse della Casta Italiana. Percio`, il caro connazionale M.R. ha il diritto e dovere di far causa e di portare il Governo Italiano e la Presidenza della Repubblica in Tribunale (sia a quello Europeo che a quello dell` ONU). Realmente lo Stato sta violando l`articolo terzo della Costituzione: “ garantire a tutti i cittadini italiani sia in madre patria che all’ estero pari dignita’ sociali ed dovrebbe avere il sacrosanto compito di rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale”. In Italia, i politici si sono ormai eretti a padroni del Bel Paese, senza contropoteri, senza obbligo di avere capacità professionali, senza obbligo di rendiconti o di rispetto dei programmi che erano stati presentati il giorno delle elezioni. Per mezzo dei governanti italiani, persino oggi, gli italiani all`estero sono costretti a vergognarsi –di essere cittadini italiani –per la pessima e schifosa non solo dell`immagine, ma soprattutto per la mancanza di assistenza verso gli italiani: oggi gli italiani all`estero non sono difesi e protetti da nessun parlamentare. In Italia e` solo la Casta politica che ha bisogno di piu` quattrini: infatti i ricchi stanno diventando ricchissimi ed i poveri poverissimi. Purtroppo, nel futuro, le necessita', le esigenze ed i vizi della Casta Politica aumenteranno sempre piu`, perche la Forza del Male hanno bisogno sempre di piu` di Ricchezza, maggiore Bellezza e di apparire sempre piu` Splendidi agli occhi di tutti i Cittadini. E` urgente ed imperativo generare un fortissimo movimento popolare che porti a mettere il Cittadino al primo posto nella societa`italiana. Ogni Cittadino, in Italia e all`estero, ha il passaporto, la carta d`identita` e la cittadinanza italiana, percio` non ci sono scuse che tengono. Non ignorare il caso del Sig M.R. per noi italiani all`estero e` di vitale importanza, ed il comportamento di tutte le autorita` italiane a tutti i livelli e` a dir poco umanamente riprovevole e da condannare, perche` all`interno della esperienza di M.R., c`e` soprattutto viva, scottante e concreta l`esperienza di emigrante di ciascuno di noi che abitiamo all`estero, perche` per colpa dei malgoverni italiani, siamo stati costretti ad emigrare, per poter avere un semplice lavoro e soprattutto un po` di autentica dignita` umana che i governanti italiani ci hanno sempre negato. A che serve ai parlamentari eletti all`estero spendere fiumi di parole, quando poi dei problemi reali degli italiani residenti all`estero non gliene frega proprio niente ? Qualcuno, prima di me, ha gia` scritto: l`Italia ha bisogno d`Amicizia e d`Amore. E che Dio salvi gli immigrati nel Bel Paese (che di bello ha oggi poco e niente) e gli emigrati italiani all`estero. Infine, non credete che se la Vita ci e` stata donata gratuitamente dal creatore, non dovremmo fare tutto cio` che e` nelle possibilita` umana, per preservarla ? Il connazionale M.R. ha il diritto e dovere di vivere e dovra` vivere, perche` le cure mediche attuali possono permetterglielo. Nessuna autorita` italiana ha il diritto di esercitare scuse e stupide motivazioni, che sono decisamente fuori da tutti i parametri sociali, civili, politici ed umani. Visto che la Vita umana e` un dono del creato e` sempre percio` da rispettare, e chi ammazza deve pagare. Quindi, io a nome di centinaia di connazionali per il mondo, affermo ufficialmente che se il connazionale M.R. non dovesse venir assistito e curato dallo Stato Italiano, proponiamo a tutti i cittadini italiani residenti all`estero, di ignorare tutti i parlamentari italiani quando verranno all`estero. Saluti e auguri a M.R. e la sua Famiglia. Giovanni Monte, Giappone (Asia).
