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Milioni di euro per giardini e piazze ma non vediamo gabinetti autopulenti

Firenze, 3 gennaio 2009
Al Sindaco del Comune di Firenze
Al Difensore Civico del Comune di Firenze
Alla Procura della Corte dei Conti – Firenze

Oggetto: Milioni di euro per giardini e piazze ma non vediamo gabinetti autopulenti.

Come fiorentino, poi come Associazione, è dal lontano 1999 che chiediamo al Sindaco di Firenze un GABINETTO AUTOPULENTE IN OGNI giardino, piazza, capolinea del trasporto pubblico, parcheggi di taxi.

Al contrario, dal 1999 leggiamo comunicati stampa del Comune di Firenze (alcuni riprodotti in calce) con importi milionari (in vecchie lire e poi in euro) dove nel testo non vi è alcun cenno all’allestimento di un gabinetto autopulente. Riprodotti in calce un intervento di un cittadino nel 2008 e un nostro intervento nel 2006 andati “deserti” come se l’argomento trattato fosse un tabù.

Oggi, terzo giorno dell’anno 2009, chiediamo al Sindaco di Firenze di spiegare perché, nonostante il lungo tempo che ha avuto a disposizione per amministrare la città, nonostante i milioni di euro spesi in giardini e piazze, non ci ha lasciato in ricordo un gabinetto autopulente in ogni giardino, piazza, capolinea del trasporto pubblico, parcheggi di taxi.

Lo chiediamo oggi perché confidiamo che i candidati a Sindaco per il prossimo Giugno inseriscano e sottoscrivano tale impegno nel loro Programma Elettorale per amministrare Firenze.

Inviamo questa lettera / istanza perché è tempo che il Difensore Civico e la Procura Regionale della Corte dei Conti di Firenze scoprano se nei milioni di euro spesi per giardini e piazze proprio non era possibile trovare quanto necessario a far allestire un gabinetto autopulente, ricordando che una piccolissima cittadina come Castellina in Chianti ne ha installati almeno due.

Chiediamo al Sindaco di Firenze di conoscere attraverso il sito internet Rete Civica del Comune di Firenze gli atti che dovrebbero esistere per ogni giardino e piazza, in particolare:
1. il documento tecnico “Programmazione della pulizia e manutenzione dei gabinetti e degli spazi”, contenente i soggetti incaricati, i tempi e i costi;
2. il documento tecnico “Programmazione della pulizia e manutenzione del verde”, contenente i soggetti incaricati, i tempi e i costi.

Per un vero vivere civile da città turistica tra le prime nel mondo, ho abbiamo affrontato questo tema svariate volte e in ultimo anche con un articolo pubblicato sulla rivista inCAMPER 123, aprendo http://www.incamper.org/sfoglia_numero.asp?id=123&n=14&pages=10 ,
in modo da fornire ai Pubblici Amministratori delle semplici soluzioni.

A leggervi,. Pier Luigi Ciolli

sito internet: www.viverelacitta.it
posta in: via San Niccolò, 21 – 50125 FIRENZE
e-mail: firenze@viverelacitta.it
telefono: 328 8169174
telefax: 055 2346925
COMUNICATI STAMPA DEL COMUNE DI FIRENZE
Firenze, 03 Gennaio 2009
INTERVENTI DI RIQUALIFICAZIONE NEI GIARDINI DELL'ISOLOTTO VECCHIO, NEL QUARTIERE 4
Prosegue la riqualificazione del verde in zona Isolotto vecchio, l'area compresa fra via Torcicoda, il viale dei Bambini e via degli Oleandri. Il progetto, predisposto dai tecnici del verde del quartiere 4, e approvato dalla Giunta comunale ha un importo di circa 110mila euro. Si tratta del terzo dei quattro lotti previsti nel piano triennale degli investimenti, per un importo complessivo di 500mila euro. I nuovi lavori partiranno a fine marzo, appena espletata la gara d'appalto. “Il nostro impegno – hanno sottolineato l'assessore al decentramento Cristina Bevilacqua e il presidente del Quartiere 4 Giuseppe D'Eugenio – è quello di ridare nuova vita e splendore ai giardini pubblici dell'Isolotto vecchio, cuore della zona nata negli anni '50, in modo da renderli più gradevoli e maggiormente utilizzabili per i cittadini di ogni età”. Gli interventi riguardano il ripristino della viabilità pedonale deteriorata, una parziale riorganizzazione della sosta, il rifacimento delle aiuole, la sostituzione degli arredi non più utilizzabili, la sistemazione di cespugli e di siepi miste di lauro ceraso, lentaggine e fillira (in via delle Mimose), la piantumazione di alcuni nuovi alberi e la rimozione delle vecchie ceppaie. Verrà anche realizzato un nuovo sistema di alimentazione idrico delle aree verdi e per l'irrigazione di soccorso. La durata prevista per i lavori è di 270 giorni. Nella stessa area verde attualmente sono in corso i lavori del secondo lotto (per un importo di 140mila euro) che comprendono la sistemazione delle superfici pedonali e dei giardini di via degli Oleandri e la realizzazione dell'area cani di via dei Melograni, come previsto dal piano delle aree cani approvato dal Consiglio di Quartiere 4. Tutta la zona è stata costruita nei primi anni cinquanta con piccoli appartamenti, circa 1450, che dovevano essere immersi in un sistema di piccoli e grandi giardini. Gli interventi previsti sono dunque importanti per la valorizzazione dell'intero rione e saranno concentrati sull'asse verde del viale dei Bambini e del viale dei Pini e su percorsi pedonali e piccole aree ad esso collegate. (lb)
Firenze, 02 Gennaio 2009
VERDE, 220MILA EURO PER RIQUALIFICARE I GIARDINI DI VIALE MALTA, PIAZZA EDISON, OBERDAN E VASARI
Via alla riqualificazione dei giardini del quartiere 2. In tutto 220mila euro per rinnovare arredi, aiuole, pavimentazioni degli spazi verdi di piazza Oberdan e Vasari, di viale Malta e via Piagentina, di piazza Edison. Gli interventi hanno già avuto il via libera dalla Giunta di Palazzo Vecchio e inizieranno all'inizio di marzo, appena espletata la gara di appalto. “Gli interventi previsti intendono offrire per la prossima estate giardini più verdi, più confortevoli e luogo di incontro piacevole e quotidiano per i cittadini di tutte le fasce di età – hanno commentato l'assessore al decentramento Cristina Bevilacqua e il presidente del quartiere 2 Gianluca Paolucci – e fanno parte del programma di risanamento progressivo che il Quartiere 2 intende realizzare per il 2009”. Per quanto riguarda piazza Oberdan e Vasari (in tutto 2071 metri quadri, dei quali 832 di verde e il resto pavimentato in asfalto) la spesa complessiva è di 99mila euro e riguarda il miglioramento della fruibilità dello spazio con il rifacimento della pavimentazione e del cordolo in pietra che delimita l'aiuola centrale. I lavori riguarderanno anche gli arredi, le panchine di ferro che verranno sostituite, i cestini per i rifiuti che verranno risistemati e disposti in modo più omogeneo e sarà realizzata una nuova fontanella per approvvigionarsi di acqua. Per l'area verde di piazza Oberdan è prevista la piantumazione di essenze arboreee e la realizzazione di un nuovo impianto di irrigazione mentre in piazza Vasari saranno posati cordoli lungo il perimetro esterno della pavimentazione utili per il contenimento delle lastre di porfido con le quali è realizzato il pavimento. Sarà inoltre risistemata la parte di umido che rende il giardino poco praticabile con il posizionamento di uno strato di ghiaia e il muretto di contenimento che divide la piazza in due livelli. Si tratta di interventi tutti conformi alla normativa sulle barriere architettoniche con accessi di minimo 90 cm e dislivelli inferiori a 2 centimetri e mezzo. Per quanto riguarda i giardini di via Piagentina e viale Malta l'importo dei lavori è di 70mila euro. Nello spazio verde di viale Malta (1428 metri quadri di superficie complessiva) verrà demolita la parte di pavimentazione asfaltata che verrà risanata con un nuovo strato più permeabile; verranno anche demoliti i tratti di cordonato troppo deteriorati e riverniciate completamente le ringhiere. Ma l'attività più importante sarà quella relativa alla sostituzione di arbusti, alla formazione di prati e alla piantagione di alberi di terza grandezza. I lavori nella zona a verde in piazza Edison (1421 mq.) per un importo di 41mila euro riguarderanno la realizzazione di vialetti, l'istallazione di nuove recinzioni e di staccionate in legno, la posa di un nuovo impianto di irrigazione e nuovi arredi e la ristrutturazione delle attrezzature ludiche per i bambini. Nei 220mila euro ci sono anche 10mila euro necessari per alcuni interventi di messa in sicurezza dell'arredo urbano e l'acquisto di attrezzature da collocare all'interno delle aree verdi. In sostanza si tratta di verniciatura di opere in ferro, in legno, riparazione o sostituzione di serrature. Tutti i lavori prevedono anche la revisione dell'illuminazione con alcuni potenziamenti o la sostituzione dei corpi illuminanti con quelli a basso consumo e saranno realizzati a cura di Silfi spa. La durata complessiva degli interventi è stimata in circa 4 mesi e mezzo.(lb)
Firenze, 03 Aprile 2008
E' NATA PIAZZA DEL SODO, ALBERI, PANCHINE, NUOVA ILLUMINAZIONE NEL CUORE DEL QUARTIERE 5
Ora il Sodo ha la sua piazza. Sono infatti terminati i lavori per la realizzazione del nuovo spazio fra via delle Panche e via Reginaldo Giuliani, nel cuore di un quartiere che da oggi (l'inaugurazione è domani alle 18) ha un luogo di aggregazione, dove poter sostare con verde a disposizione e alberi (17), marciapiedi più larghi e più luce. “Il Sodo” è una zona che si sviluppa intorno all'asse viario di Via delle Panche-Via R. Giuliani, vissuto dagli abitanti come luogo di forte identità. Dal punto di vista della viabilità la zona è attraversata da una forte circolazione di auto e di mezzi pesanti. La sosta dei veicoli era indisciplinata e non tutti i percorsi pedonali avevano larghezze che garantivano l'accessibilità ai pedoni e ai portatori di disabilità. Il progetto ultimato è stato presentato stamani dall'assessore alla partecipazione democratica e ai rapporti coi quartieri, dal presidente del consiglio di quartiere 5 e dal presidente della commissione vivibilità del quartiere 5. Presenti anche il Dott. Nicola Piemontese del Centro Commerciale Naturale del Sodo, il Direttore dei Lavori Arch. Matteo Redi, il Responsabile Unico del Procedimento Ing. Michele Mazzoni e la P.O. Arredo Urbano del Comune di Firenze Arch. Maurizio Barabesi. Piazza del Sodo fa parte del progetto di progettazione partecipata “Tre piazze per Firenze” che riguarda anche piazza Istria nel Quartiere 3 e di Varlungo nel Quartiere 2 che saranno ultimate rispettivamente entro giugno e maggio. Questo progetto è stato realizzato in un clima di grande collaborazione e partecipazione da parte di tutti soggetti coinvolti: l'amministrazione comunale, il quartiere 5 e il laboratorio di Progettazione Partecipata che ha coinvolto sia i cittadini che le realtà commerciali e produttive della zona. Fin dall'inizio, e per tutto il periodo dei lavori, contatti costanti con i cittadini hanno permesso di raccogliere osservazioni e suggerimenti in corso d'opera portando anche a piccole modifiche che hanno contribuito a stabilire un clima sereno e a mantenere il rispetto dei tempi previsti. Per quanto riguarda la piazza del Sodo, che sarà inaugurata domani, il progetto ha trasformato via delle Panche in strada a senso unico con parcheggio in linea su entrambi i lati. Quest'intervento ha consentito di ampliare i marciapiedi, in particolare quello sul lato della chiesa dove sono state inserite alberature di terza grandezza (Lagerstroemia) piante dall'abbondante fioritura, che raggiungono l'altezza di 3,5/4 metri. Questa pianta, resistente all'inquinamento e alla maggior parte delle malattie, ha un esile apparato radicale e consente di realizzare senza pericoli o danneggiamenti marciapiedi e cordonati. Per delimitare le aree pubbliche da quelle private è stato realizzato un muretto rivestito di pietra chiara d'Istria alto 75cm. La pavimentazione della strada di fronte alla Chiesa è in pietra. Anche in prossimità dell'incrocio tra Via delle Panche, Via dell'Osservatorio e Via Giuliani è stato realizzato un attraversamento pedonale con una pavimentazione in pietra grigia e pietra chiara (pietra d'Istria). Per quanto riguarda via Reginaldo Giuliani, nel primo tratto è stato creato un marciapiede a raso in prossimità dell'incrocio con via delle Panche; nel secondo tratto, in corrispondenza della farmacia e dell'edicola, è stata realizzata una “Piazzetta delle manifestazioni”. I marciapiedi allargati, arricchiti con alberature (Lagerstroemia) e panchine, consentiranno alla persone di vivere lo spazio come un vero e proprio luogo di ritrovo. Oltre che nella piazzette le essenze arboree sono state impiantate anche lungo via delle Panche. Le panchine lunghe circa un metro e mezzo sono in pietra chiara d'Istria e nella piazzatta sono state poste intorno agli alberi in modo da servire anche da protezione. Gli arredi prevedono anche, in prossimità dell'incrocio tra Via delle Panche e Via Giuliani, nella stessa posizione in cui era situata una fontanella in ghisa “modello Firenze” già reinserita e, all'altezza con via Caldieri nei pressi della chiesa, una fontanella di acqua di alta qualità che sarà collocata nelle prossime settimane. Per quanto riguarda l'illuminazione ne sono stati realizzati due tipi: in via delle Panche e in via Reginaldo Giuliani sono stati installati lampioni più alti, circa 7 metri, per garantire l'illuminazione della carreggiata, nella parte in cui c'è la pavimentazione in pietra sono stati scelti lampioni più bassi di circa 4 metri. I lavori sono stati eseguiti grazie ad una collaborazione attiva con Publiacqua e S.IL.FI. (lb)
Firenze, 14 Marzo 2008
NASCE IL GIARDINO DI VIA FABRIZIO DE ANDRÈ. DOMANI POMERIGGIO L'INAUGURAZIONE A DUE PASSI DAL SASCHALL
Un nuovo spazio verde, a due passi dal teatro Saschall, tra via Fabrizio De Andrè e via Enrico De Nicola. L'area si chiama Giardino di via Fabrizio De Andrè e sarà inaugurato domani sabato 15 marzo alle15 dal sindaco insieme agli assessori all'ambiente, al bilancio, all'urbanistica e alla partecipazione democratica. La novità del giardino è il sistema di illuminazione a led . che consente di risparmiare il 30 per cento in meno rispetto ad ogni fonte luminosa a parità di luce. Lo spazio è servito da 13 proiettori a led della potenza di 60 Watt e un proiettore con lampada ad alogenuri da 100 Watt. L'emissione luminosa complessiva è di 71.100 lumen. Al taglio del nastro di domani sarà presente anche il presidente del quartiere 2, Roberto Matteuzzi dell'Istituto Diocesano Sostentamento Clero di Firenze ed un dirigente dell'Eni. Parteciperanno inoltre il vice prefetto vicario Fiorella Fasano, la soprintendente per i beni architettonici di Firenze Paola Grifoni, il comandante provinciale dei Carabinieri colonnello Francesco Benedetto e la compagine sociale del Saschall. Il Giardino di via Fabrizio De André è visibile anche per chi entra in città, in auto, da via Enrico De Nicola. Il Giardino di via Fabrizio De André è stato realizzato con il contributo di Comune di Firenze-Direzione Ambiente, Eni spa, Saschall, Istituto Diocesano per il Sostentamento del Clero di Firenze. Il costo complessivo dell'opera è di 300.000 euro, finanziati da ENI SpA; il terreno, di proprietà dell'Istituto del Sostentamento del Clero, è stato ceduto al Comune di Firenze. Hanno realizzato l'opera la Silfi spa e la Ruud Lighting (illuminazione, con un contributo straordinario), la BTM srl (parte edile), la Terenzi Impianti srl (parte elettrica), la Green Service (area verde, piante e erba).(lb)
Firenze, 09 Gennaio 2008
VIA ALLA RIQUALIFICAZIONE E MANUTENZIONE DEI GIARDINI DEL QUARTIERE 1 CON PIÙ VERDE, ESSENZE ARBOREE E NUOVI VIALETTI PEDONALI
Nuove aiuole, siepi e cespugli in arrivo nei giardini del quartiere 1. Verde ma non solo. Sono previsti anche lavori di manutenzione anche delle parti edili di molti spazi verdi, come il rifacimento di muretti a secco, la realizzazione dei vialetti in ghiaia, terra battuta e lastricato. E anche scavi e rimodellamento delle pendici. Il progetto esecutivo, predisposto dai tecnici del verde del Q. 1, che riguarda alcuni giardini pubblici delle varie zone del centro storico ha ricevuto il via libera dalla giunta di Palazzo Vecchio su proposta dell'assessore ai rapporti con i Quartieri Cristina Bevilacqua per un importo complessivo di 150mila euro. Gli spazi presi in considerazione del progetto sono il giardino di Carraia, via Maragliano, piazza Tasso, piazza D'Azeglio, via Fontana e alcune aree verdi di particolare interesse storico come il giardino Vegni, il sistema verde del complesso monumentale di San Miniato e Parco della Rimembranza, viale dei Colli e Rampe del Poggi. “E' un intervento importante – commentano l'assessore Cristina Bevilacqua ed il presidente del quartiere 1 Stefano Marmugi – che prende in considerazione aree verdi distribuite in varie zone del Quartiere 1 in modo da restituire a molti residenti giardini più piacevoli, sicuri e di qualità.” Tutti questi giardini necessitano sia di opere di giardinaggio che di risistemazione del verde con l'aggiunta di nuovi essenze arboree (ligustri, prunus, olivi, alberi da frutto), cespugli, aiuole ornamentali (alloro, berberio, iperico ecc) e anche di opere murarie per il ripristino di muri a secco e cordonati, il rifacimento degli scalini, dei vialetti pedonali, recinzioni e parapetti. Gli interventi saranno anche di ripulitura del sottobosco con l'eliminazione delle piante infestanti. E' in corso la gara d'appalto ed i lavori inizieranno nel mese di marzo e termineranno entro il prossimo mese di novembre. (lb)
Firenze, 05 Gennaio 2008
QUARTIERE 5: SARÀ RINNOVATO IL GIARDINO DEL PELLEGRINO CON ALCUNI INTERVENTI PER 350.000 EURO
Saranno spesi 350.000 euro per la manutenzione straordinaria, la ristrutturazione ed il restauro del Giardino del Pellegrino, collocato nel Quartiere 5, tra via Bolognese e via Vittorio Emanuele. “È un intervento importante per proseguire la riqualificazione dell'area verde – hanno commentato l'assessore al decentramento Cristina Bevilacqua e la presidente del Quartiere 5 Stefania Collesei – ed il nostro obiettivo è quello di rendere fruibile ai cittadini l'intero giardino del Pellegrino dopo aver sistemato anche i locali che accolgono gli spogliatoi dei giardinieri del Comune, i magazzini e le serre”. In particolare, il progetto predisposto dai tecnici del verde del Quartiere 5 prevede interventi di restauro al tetto del magazzino terricci e concimi, la demolizione dei resti delle serre ormai degradate e non più utilizzabili, la ricostruzione di una porzione di serra per poter ospitare un chiosco e la realizzazione di un vialetto pedonale che colleghi la strada di accesso al pubblico alla porzione di giardino pubblico. Sarà anche realizzata una recinzione metallica per delimitare l'area di pertinenza dei giardinieri, sarà recuperata l'area verde con la ristrutturazione dei muretti in pietra e saranno restaurati i vecchi cassoni delle coltivazioni. Storicamente l'area faceva parte del complesso del Giardino della Società Toscana dell'Orticoltura che, dalla seconda metà del 1800, organizza in questi spazi numerose iniziative: esposizioni, conferenze ed altre attività legate alla diffusione della botanica e della orticoltura. Nel 1931 il complesso del giardino è diventato proprietà del Comune di Firenze e l'area sul quale nel corso dell'anno saranno effettuati gli interventi di restauro, è sempre stata utilizzata per la coltivazione e la produzione di piante ed ora sarà, in parte, aperta al pubblico, mentre quella sottostante, cioè l'attuale giardino dell'orticoltura, ha sempre accolto le esposizioni di piante e fiori. (uc)
Firenze, 24 Ottobre 2002
RESTAURATO UN TRATTO DI MURA CHE COMPRENDE IL TORRINO DI SANTAROSA
Undici mesi di lavori per restaurare il tratto di mura di Verzaia compreso fra il Torrino di Santarosa ed il torrino intermedio più noto come il Torrino di Verzaia: in tutto un centinaio di metri con un costo di circa 310.000 euro. La consegna del cantiere per i lavori è avvenuta il 7 novembre dello scorso anno ed ora è possibile fare il punto su quanto è stato realizzato. “Gli interventi si erano resi necessari per la messa in sicurezza delle mura che presentavano un'accentuata pendenza verso l'interno e per modificare precedenti lavori che avevano rialzato le mura di circa 4-4,5 metri sopra la merlatura – ha sottolineato l'assessore alla cultura Simone Siliani -. Ora viene restituito al Quartiere ed a tutta la città il tratto di mura completamente rinnovato; per il prossimo futuro vorremmo cercare di effettuare gli stessi interventi anche sul tratto di mura fra il Torrino di Verzaia e Porta San Frediano”. I progettisti sono gli architetti Claudio Cestelli e Lucia Mugnaini e dopo un'attenta analisi delle condizioni delle mura, sono state decise le modalità d'intervento: in particolare di eliminare l'antiestetico innalzamento risalente all'800 e di restituire visibilità ai merli originari. Ora è stato rimosso anche il pericolo di un possibile cedimento e lungo le mura sarà possibile vedere anche all'esterno; non è escluso che anche questo tratto possa essere inserito in un percorso turistico fino a Porta San Frediano. Ricordiamo che il progetto delle mura d'Oltrarno risale al 1285 e furono iniziate ad essere costruite nel 1312, sotto l'assedio di Enrico VII e l'intervento proseguì anche sotto l'assedio di Castruccio Castracani nel 1325. Le mura avevano uno spessore di “tre braccia e mezzo” (circa due metri), alte 11 metri e 60 centimetri, dotate di merli. La costruzione avvenne mediante muratura a sacco formata da sassi, ghiaia e calcina di rena dei fiumi Arno e Mugnone. (uc) PALAZZO VECCHIO, 24 Ottobre 2002

LETTERA APERTA DI UN FIORENTINO AL SINDACO DEL COMUNE DI FIRENZE
Da: toniai [mailto:toniai@libero.it]
Inviato: martedì 7 ottobre 2008 16.02
Firenze, 6 ottobre 2008
LETTERA APERTA AL SINDACO DI FIRENZE LEONARDO DOMINICI
Oggetto: 10 mq di giardino in via Ludovico Cigoli – Latrina a cielo aperto.
Richiesta: Pulizia programmata e controlli della PM programmati
Precedenti richieste: lettera e-mail del 24/09/08 al Sig. Ciro Degl’Innocenti (responsabile manutenzione del verde del quartiere 4 – Isolotto/Legnaia); lettera e-mail del 25/09/08 al Sig. Giuseppe D’Eugenio (Presidente del quartiere 4) e all’att.ne del summenzionato Sig. Ciro Degl’Innocenti e del Sig. Tommaso Muccini (Resp. Ufficio Tecnico Ambientale)
Pericoli: Igiene Pubblica e responsabilità della P.A.

Ill.mo Sindaco,
Preso atto dei numerosi disagi che noi cittadini di Firenze dobbiamo subire a causa di attività più o meno giustificate: manutenzioni delle strade, lavori per la tramvia, mancanza di stalli di sosta, ecc., e delle quali ce ne stiamo “facendo una ragione” e ci stiamo abituando, non possiamo ignorare però quando il degrado pone a rischio la salute. Mi riferisco infatti ad un piccolo giardinetto di ca. mq 10 sito in via Ludovico Cigoli ad angolo con via Tribolo, il quale è ormai frequentato da decine e decine di piccioni che imbrattano e principalmente infestano la zona.
Ho scritto una prima e-mail esplicativa al responsabile della manutenzione del verde del quartiere d’appartenenza, Sig. Ciro Degl’Innocenti, invitandolo a fare manutenzione di quel fazzoletto di terra, così anche da scoraggiare coloro che alimentano gli animali. La risposta è stata che non ci sono soldi per effettuare la manutenzione del caso e che le forze di Pulizia Municipale avrebbero fatto il loro dovere sanzionando chi alimenta con pane i piccioni.
Non volendo commentare la risposta ho scritto il 25/9 us. al Presidente del quartiere 4 Sig. Giuseppe D’Eugenio invitandolo ad agire nel senso di fare almeno ciò che sarebbe stato “possibile” al fine di migliorare la vivibilità del luogo, considerato inoltre che, proprio in quel giardinetto, vi si trovano due panchine e che da li transitano a piedi i bambini delle elementari e delle medie inferiori (scuola Niccolini), pertanto vi è rischio della loro salute. Il Presidente del quartiere si è ben guardato dal rispondere alla mail.
Vorrei ricordare che il piccione è portatore di malattie contagiose per l’uomo e per gli animali domestici, i cui agenti vengono trovati nei loro escrementi; ricordo solo alcune fra le più comuni: salmonellosi, candidosi, clamidosi, encefalite, tubercolosi, ecc, ma si parla di ca. 60 malattie riconducibili al piccione. Gli agenti patogeni di queste malattie vengono trovati negli escrementi dei piccioni. Non è necessario il contatto diretto: il vento, gli aspiratori, i ventilatori possono trasportare la polvere infetta delle deiezioni secche. Associata alle colonie di volatili, c'è sempre la presenza dei loro ectoparassiti, in particolare pulci, cimici, zecche.
Evidenzio inoltre che tale giardinetto è pieno di escrementi di cani, ovviamente i padroni si guardano bene dal raccattare…, ma ciò testimonia che la presenza di questi animali domestici è costante in tale luogo; non oso pensare a questi animali che, fatti i loro bisogni in questa latrina a cielo aperto sono, dall’incauto e maleducato padrone, riportati nell’abitazione dove probabilmente li lasciano giocare con i loro bambini/neonati.
Il piccione quindi è un temibile infestante, ecco perché è importante eseguire i necessari interventi di pulizia, disinfestazione e disinfezione per la corretta bonifica degli ambienti ed approntare efficaci interventi di allontanamento degli stessi.

Ritengo pertanto che l’atteggiamento del “non rispondere” e del “non agire” sia colpevole nell’eventualità si manifestassero episodi di malattia nella zona; ritengo quindi che un’amministrazione consapevole debba liberare tale sito da possibili infestazioni che possono riguardare la salute degli adulti e principalmente dei bambini.
Quanto sopra per chiederLe:
– la riqualificazione di questo pezzetto di giardino mediante una pulizia straordinaria iniziale, nonchè l’inserimento dello stesso in un piano di manutenzione giardini;
– una iniziale e necessaria disinfezione della zona limitrofa al fine di limitare la possibilità di patologie conseguenti il degrado descritto;
– azioni necessarie per l’allontanamento dei volatili in questione: dissuasori e quant’altro;
– una maggiore attenzione da parte delle forze di P.M. con l’applicazione anche delle previste sanzioni per coloro che alimentano i volatili e per quelli che non raccolgono i bisogni dei propri cani;
– istallazione di segnaletica adatta all’occorrenza;
– di conoscere quali sono i settori/uffici che dovrebbero attivare le azioni sopradette.
Certi di un Suo riscontro in merito, l’occasione è gradita per porgerLe i migliori auguri di buon lavoro.
Antonio Iorizzo – Via Ludovico Cigoli n. 10 – 50142 – FIRENZE
………………………………………………………………………………………………………………
Da: Firenze [mailto:firenze@viverelacitta.it] Inviato: martedì 7 ottobre 2008 17.06
A: Firenze . . Sindaco; Firenze . . Sindaco; Firenze . . Vice Sindaco; Firenze Polizia Municipale Comandante Cc: 5 Iorizzo Antonio; Firenze ASF; Firenze ASF Ciceroni Carlo; Firenze ATO ACQUA; Firenze Città Sicura
Oggetto: FIRENZE: LATRINE A CIELO APERTO, QUALI INTERVENTI PROGRAMMATI PER IL RECUPERO?
Grazie per il messaggio al quale confidiamo il Sindaco invii fattivo riscontro.
A leggervi, Pier Luigi Ciolli

FIRENZE, CITTADINI PER VIVERE LA CITTÀ
indirizzo postale: via San Niccolò, 21 – 50125 FIRENZE
telefono: 328 8169174
telefax: 055 2346925
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sito internet: www.viverelacitta.it

2006 NOSTRA LETTERA APERTA AL SINDACO DEL COMUNE DI FIRENZE
Firenze, 3 giugno 2006
documento 001/060603
Al Sindaco del Comune di Firenze

Abbiamo ricevuto il Comunicato Stampa in calce ma non abbiamo trovato nel sito internet del Comune dati essenziali a comprendere se detto giardino:
3. è dotato di gabinetti, magari autopulenti;
4. è completato dal documento tecnico “Programmazione della pulizia e manutenzione dei gabinetti e degli spazi”, contenente i soggetti incaricati, i tempi e i costi;
5. è completato dal documento tecnico “Programmazione della pulizia e manutenzione del verde”, contenente i soggetti incaricati, i tempi e i costi.

Per quanto sopra, come cittadini e come Associazione, desideriamo ricevere una risposta a tali semplici domande.

Ufficio Stampa – Comune di Firenze – COMUNICATO STAMPA Firenze, 01 Giugno 2006
QUARTIERE 3: SABATO POMERIGGIO L'INAUGURAZIONE DI NUOVI GIARDINI
Il giardino in via del Tagliamento ed il giardino in via Unione Sovietica saranno inaugurati sabato prossimo con una grande festa aperta a tutti. I due spazi verdi si trovano nel Quartiere 3 che ha curato il loro ripristino e che ha organizzato le due feste. Alle 16,00 sarà inaugurato il giardino in via del Tagliamento ed alle 17,30 quello in via Unione Sovietica, angolo via Cecoslovacchia con una festa animata dai trampolieri dell'associazione Tarumba, con le musiche del complesso bandistico dell'associazione Musicale Fiorentina. Al termine, merenda per tutti. Schede tecniche dei due giardini. Giardino in via Unione Sovietica. Nel mese di dicembre del 2003, il Quartiere 3 è entrato in possesso di un terreno tra via Unione Sovietica e via Cecoslovacchia che in precedenza era stato occupato, abusivamente come orto e come giardino privato. I tecnici del quartiere hanno bonificato l'intera area, eliminando costruzioni di fortuna realizzate per la conservazione degli utensili da lavoro, pavimentazioni, recinzioni, erbacce, rovi, alberature. Sono stati realizzati due ingressi, uno in via Unione Sovietica e l'altro in via Cecoslovacchia per rendere più facilmente accessibile il giardino da parte dei cittadini, è stata collocata una recinzione in legno, sono stati predisposti adeguati arredi da giardino (tavoli da pic-nic, panchine, cartelli indicatori), è stato messo in sicurezza il muro di confine con via delle Lame. Tutti i lavori sono stati eseguiti dal personale del Quartiere 3 e sono terminati nel alla fine del 2005, quando il giardino è stato aperto al pubblico. In seguito, lo spazio verde ha richiesto interventi di manutenzione ed alcune piccole modifiche fino ad assumere l'attuale configurazione che sabato sarà inaugurata ufficialmente. Giardino in via Tagliamento a Sorgane. I lavori sono stati eseguiti dalla ditta Cioni dal mese di dicembre del 2005 e sono terminati alla fine dello scorso mese di aprile. Il costo complessivo è stato di 44.000 euro per la sostituzione della siepe, la recinzione ed i nuovi cancelli di accesso, la realizzazione dell'impianto irrigazione e del nuovo punto luce, la sostituzione di attrezzature ludiche per i bambini. (uc)

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