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On. Michele Frattallone. P.I.E.: (16) …. ieri c`era un “vuoto” tra gli Italiani;…oggi ci siamo “noi”

Giappone (Asia)

Distinto e Raffinato Direttore,
Oggi vorrei rispondere all`invito dell` On. Michele Frattallone (30 Dicembre), che nel Suo pregiatissimo giornale (leggi l'articolo) ha gentilmente invitato tutti a riflettere sullo “status” del Bel Paese.
On. Michele Frattalone,
ringrazio e condivido i Suoi auguri a tutti gli uomini di buona volonta`;ed analizzo le Sue riflessioni, alle quali umilmente aggiungo le mie, anzi le nostre,.. le quali fanno ormai parte di tutto il partito del P.I.E. (il P.I.E. e` un “Partito” e non un movimento e neppure una associazione). Spero che anche queste poche righe possano “contribuire” per il bene comune del Bel Paese.

Il P.I.E. si propone di portare avanti il sacrosanto diritto/dovere Costituzionale: “La legge è uguale per tutti”. Gli italiani residenti in Italia e in tutto il Mondo devono avere “uguali doveri e uguali diritti”. Il P.I.E. ha per obiettivo la “costruzione” della Societa` Italiana efficcace ed efficcente.

https://archivio.politicamentecorretto.com/index.php?news=9794 . Il P.I.E. e` la soluzione ideale per “Tutti” gli italiani della terra. https://archivio.politicamentecorretto.com/index.php?news=9832 .

E` ben noto che in Italia esiste circa il 10% della popolazione italiana (che formano una ‘casta'—CPI–); e, che gode di privilegi, neppure immaginabili in altri Paesi. Un terzo degli eletti alla Camera ed al Senato hanno precedenti penali. Due terzi degli eletti sono politici di professione e sono sulla breccia da decenni. L'Italia è anche un Paese dove una miriade di partiti politici sono sovvenzionati dallo Stato, e dove “la stampa”, anch'essa sovvenzionata, è apertamente “a favore” di una corrente politica. Vige inoltre la malattia della “raccomandazione” piuttosto che “il merito” in quasi ogni sfera di attività. L'Italia è un paese che ha un'amministrazione pubblica elefantiaca, ma con un tasso di efficienza paragonabile a quello di paesi del cosiddetto ‘terzo mondo'. –Anche Lei penso che condivida tutto cio`–.

In realta` il cittadino europeo nella U.E., se vuole una Giustizia che funzioni, se vuole i Treni in orario, se vuole il rispetto delle Leggi…….e` meglio che stia fuori dall`Italia…perche`, negli altri angoli d’ Europa, si puo` trovare meccanismi statali oliati, che girano a velocità costante, che raramente vanno in tilt. …In Italia c`e` il “vuoto” nell`organizzazione dello Stato.

A riguardo della società, delle strutture sociali, del funzionamento delle istituzioni, della bontà e perfezione delle leggi, della competenza dei politici da eleggere, all`italiano non gliene frega un bel niente….percio` nella societa` c`e` un “vuoto” di persone “autentiche”, spaventoso !!

L`inefficenza ed i comportamenti delinquenziali della CPI, non solo ha generato l'emergenza di una ‘casta' di privilegiati e ha causato la ‘deriva' economica e morale del Paese; …ma ha come conseguenza, soprattutto causato un “vuoto” culturale, sociale, politico. Quindi, allo stesso modo, anche oggi l'arricchimento,i privilegi e le connivenze dei pochi (CPI) stanno causando il degrado morale, ambientale e l'impoverimento del Bel Paese.
In Italia gli sprechi diffusi, la corruzione indisturbata, la finanziaria difficile, ci hanno fatto notare che…. l’ efficienza era sparita e la professionalità pure…… A noi appare chiaro che la giustizia, come il Paese, come la salute, non potrà essere veramente migliorata se gli Italiani non imparano l’ organizzazione, la precisione, la coerenza, la puntualità, il lavoro di qualità insomma….C`era un “vuoto” –di qualita`umana e dei servizi—terribile !
All`estero, i parlamentari eletti all`estero, con le loro substrutture a loro dipendenti [CGIE, Com.It.Es, e tutto il Mondo Associazionistico] e a loro sottomesse, hanno generato solo “sprechi di denaro pubblico”, “parassittismo”e cattiveria per l` immenso “vuoto” per mancanza di “vere relazioni umane” –perche` sono state generate tantissime “gravissime” intenzionalmente “barriere umane”–, tra gli Italiani all`Estero.
Cosa fare all'inizio del terzo millennio, affinchè l'Italia possa essere ancora rispettato come uno dei paesi piu` importanti del mondo?
Il “vuoto”di ieri, oggi si vuole colmare con l`azione degli iscritti al P.I.E., i quali loro stessi “volontariamente” con le loro azioni, con le loro riflessioni—diretti alla ricerca della “verita”—stanno effettuando egregiamente le analisi ed i bisogni del bel Paese; e, la “sintesi” della societa` italiana, per poter contribuire a “raddrizzare” ed a “ri-valorizzare” il Bel Paese e gli italiani all`estero. https://archivio.politicamentecorretto.com/index.php?news=9252 .
Occorreva, e si e` dovuto costituire un nuovo Partito “innovatore” e “popolare” costituito dalla gente e per la gente, che miri a fare del Paese una “democrazia vera”e matura;… per eliminare il “vuoto” esistente tra gli italiani della terra: questo partito e`naturalmente il P.I.E..
Diversamente dalla Sua analisi, io credo che questo “vuoto” e questa “crisi attuale” del bel Paese, non ha a che fare con la crisi attuale globale, –anche se questa ha contribuito alla “accellerazione del degrado italico”–; …perche` l`italia era gia`…in crisi …profonda, gia` molto prima di questa estate. Non dico niente di nuovo penso, perche` prima di me si sono pronunciati autorevoli personaggi ed associazioni, a riguardo.
Lei e` sempre “soft” con i politici italiani. … Ma noi del P.I.E. che capiamo “l`urgenza” di intervenire tra gli Italiani della terra, …non possiamo permetterci … tale “sottilezza”. Io invece ho la “certezza assoluta” che la CPI non ha nessun senso della realta` della gente del Bel Paese e i politici italiani sono eticamente scorretti, e prova ne sia l`accapparrarsi –in modo delinquenziali—del “doppio rimborso elettorale del 12 Novembre 2008. Vede bene che la CPI non ha alcun concetto degli “sprechi” che anche Lei ha il “coraggio” di evidenziare (…ma non di risolverlo!). Il tempo delle vacche grasse per la CPI c`e` e ci sara` sempre –nello “status” attuale dell`Italia–.Lasciamo perdere le ipocrisie, On. Frattalone, perche` non aiuta nessuno e neppure gli italiani della terra (non solo quelli del Bel Paese). Oggi c`e` necessita` di concretezza, onesta` umana ed intellettuale, e soprattutto “pragmatismo”, in cui il catalizzatore non puo` essere che il P.I.E. –perche` e` il solo soggetto politico che puo` influenzare le Istituzioni Italiane, in favore della gente di Tutta l`Italia–.
Le Sue intenzioni e suggerimenti per risanare l`Italia, anche se “costruttive” sono ormai addirittura “insensate” da proporle a questi parlamentari attuali, poiche` costoro non solo non sono al Parlamento per volere del Popolo (infatti sono stati messi li dalla CPI—per servire il loro partito!), ma questi individui sono li` solo per fare gli “interessi personali e di gruppo”, e non hanno la minima visione del Bene per l`italia, …anzi non gliene frega proprio niente. On. Frattalone, abbiamo l`onesta di “svegliarci” per favore !
Secondo i Padri della Costituzione “le regole per la societa`” all`interno della Costituzione medesima, ci sono e sono ben chiare (per chi ha a cuore l`Italia, per davvero!). Purtroppo, la CPI per esercitare il proprio controllo nel Bel Paese, sta abusando e modoficando ( a proprio favore) le stesse regole ed articoli della Costituzione, e molti di questi –articoli esemplari, sulla carta– sono stati ormai “spudoratamente violati”, alla faccia della Carta dei Diritti Umani Internazionali.
Come evitare che questo declino dell`Italia aumenti implacabilmente? “Cera un vuoto”, percio` noi del P.I.E. abbiamo preso il nostro destino con le mani e lo vogliamo portare al Parlamento, –perche`vogliamo fermare questo declino–; ed intendiamo cambiare l`Italia migliorandola (..ed abbiamo la forza dei numeri –“anche con il tuo supporto”, On. Frattalone !–).
Noi del P.I.E. siamo interpreti nuovi dell’”Innovazione politica e culturale dell’Italia”. Siamo i veri “riformatori italiani”: pensiamo al futuro in termini positivi, lasciamo stare i burocrati. “Innovare” significa darsi una configurazione programmatica che nel medio e lungo periodo ci possa mettere in una condizione di primeggiare –in Italia e all`Estero–. Il P.I.E. e` pronto ad assumersi questa “innovativa responsabilita`”.
Oggi, gli Italiani sparsi nel mondo intero, a parte poche eccezioni, è gente che oltre a conoscere bene la baraonda politica creata in Patria negli ultimi decenni, sa molto bene vivere nei paesi dove risiede. Molti si sono integrati e tanti, essendo nati nel paese che li ospita, ne sono diventati doppi cittadini esemplari. I loro …problemi sorgono solo quando debbono avere a che fare con la …burocrazia italiana all'Estero e in Patria. La fondazione del P.I.E. mira primariamente a dare l'eguaglianza a tutti i cittadini Italiani, e per poterlo fare, deve innanzitutto: (a) entrare in Parlamento, (b) modificare e abolire le leggi che permettono la ingovernabilità attuale, (c) ridare allo Stato il potere che gli spetta costituzionalmente e (d) fare piazza pulita delle tante attuali strutture parallele allo Stato, che non fanno altro che sprecare enormi risorse e impedire la governabilità della nostra amata Patria.
Fino ad oggi, la politica in Italia non e` stata un servizio (come dovrebbe) ma un business ( per se` –e per realizzare altri business–); e, vista l`immensa e sproporzionata quantita` di danaro che i politici ricevono, chi andava al Parlamento, andava li essenzialmente “a mangiare –per se`–“, e quanto prima “si disinteressava” di coloro che avevano delle neccessita vere e visibili.

Percio` chiaramente, qualsiasi sia l`assetto partitico politico italiano, il nostro P.I.E. si posiziona assolutamente in modo, stile, struttura e valori assolutamente diverso da tutti gli altri.
Noi vorremo vedere tanti cittadini italiani all`estero, loro stessi, che si attivino spontaneamente e diventino liberamente partecipi e protagonisti del loro futuro. Nel nostro Partito ciascuno e tutti hanno questa opportunita`. Nel P.I.E. “l`Etica” e la “trasparenza” sono un “Valore” da rispettare da parte di tutti, qualsiasi sia la responsabilita`; ed, a cui tutti noi del P.I.E. dobbiamo sempre sottometterci.

“La buona salsa dello sviluppo” armonico del Bel Paese e` necessaria e sacrosanta: coerenza, sincerità, rigore, regole chiare, responsabilità e affidabilità. Obblighi del proprio ruolo. Giustizia chiara, funzionante, organizzata. Leggi eguali per tutti, affidabili, sicure per la chiarezza, inesorabili. Qualità del lavoro, merito, organizzazione, impegno, strategie, programmi….Crediamo pero`che in Italia, …da molti anni, “la salsa dello sviluppo”, … sia stata assente (… a causa del “vuoto” creato dai politici).
Malgrado le sue tante pecche l'Italia e gli italiani sono un popolo che può suscitare invidia al mondo intero. E` la Patria della gastronomia e del buon gusto, di un territorio di una bellezza stupefacente, di un patrimonio artistico unico al mondo. É il Bel Paese amato e visitato da decine di milioni di turisti ogni anno….Il nostro grande problema è solo la politica. …Dobbiamo ridare all'Italia quello che si merita. …Eliminiamo l'attuale gruppo di governanti che tutto fa eccetto quello per cui sono stati eletti. L`Italia potrà uscire dalla gabbia del malcostume e della corruzione solo se si punterà, non a parole –ma coi fatti–,sulla questione morale ed etica.

Gli italiani residenti in Italia e in tutto il Mondo devono avere “uguali doveri e uguali diritti”.

Una cosa pero` dobbiamo anche ben chiarire (per chiarezza e correttezza), il P.I.E. si pone come obiettivo la “Parita` dei Diritti” fra Italiani in Patria ed all'Estero, ma si pone anche come obiettivo la “Parita` dei Doveri”, altrimenti gli Italiani in Patria ci vedranno come dei “furbetti” e non ci daranno certo il loro consenso.

In conclusione, On.Frattalone –oltre a rinnovarLE l`invito ad aderire al P.I.E.—Le auguro durante il 2009 di poter effettuare una analisi dei bisogni di tutti gli Italiani della terra, con maggior praticita` e pragmatismo –come stanno operando i componenti del Comitato Promotore Internazionale del P.I.E.. We are the solution-makers. Happy New Year to you and your Family.

Alla base di tale servizio del P.I.E. per tutti gli Italiani della terra c`e` l`Amore (da qualsiasi forma sia naturale che spirituale, si attinga) in questo sublime principio dell`Amore (che e` il vero Amore, –per il cristiano, il buddista, il musulmano, etc..–) c`e` “il rispetto autentico e trasparente del nostro Prossimo”, perche` tutti noi arriviamo “ad Amare il nostro Prossimo come Noi Stessi”. E` qual e` il significato intrinseco del messaggio ? In breve significa che “ la stessa importanza e lealta`” che noi nutriamo per noi stessi, la doniamo e la offriamo al nostro prossimo, e quindi alla persona accanto, la persona che vive nel nostro territorio, alla persona che vive nella nostra regione e alle persone del nostro Paese (a seconda della responsabilita civile e politica, che ciascuno di noi ha). “L`assistenza e il supporto ai Cittadini Italiani all`Estero” bisogna soprattutto “testimoniarlo” con l`esempio tangibile, e con la propria vita fatta di concretezza e sempre rivolta al servizio del Prossimo e della Societa` Tutta.

Noi del P.I.E.siamo persone e professionisti che comprendono l`esistenza di questo “VUOTO” nella Societa` Italiana e vogliamo dedicarci con responsabilita` e con dovere, a portare avanti questo grande progetto, …per il bene di tutti gli italiani della terra. ” Viva L'Italia Una e di Tutti “.

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