Giappone (Asia)
Fin ad oggi, noi Italiani all`Estero non abbiamo avuto alcun peso politico, non riuscivamo ad incidere sulla politica del governo ed impedire la deprecabile decadenza a cui assitiamo e che subiamo. Oggi purtroppo si parla e si decide di tagli per gli italiani all'estero, ma non si parla di decidere tagli agli sprechi delle enormi ed inutili spese che i governanti, i politici, i partiti, Regioni, Province, i Comuni. Pero`non si parla e non si discute neppure, sull'etica ed utilitá degli investimenti dei Comuni: …tantissime opere purtroppo sono state solo iniziate e …mai finite ! Mi chiedo per quanto tempo ancora dovremo sopportare queste bufalate ed ipocrisie della classe politica italiana (CPI). La cruda veritá é che alla CPI, includendo tutti i partiti di ieri e di oggi, degli italiani all'estero non gli importa niente, eccetto quando si é trattato di farli votare per i propri candidati.
Crediamo fermamente che nel Mondo i ‘’buoni’’ italiani sono molto di piú dei potenti “egoisti”, percio` nel P.I.E, che nonostante il nome, vuole tener conto anche, e nella stessa misura, le esigenze degli italiani residenti e non. Un’unione che gli attuali partiti non reggerebbero perché sottoposti al lattigo dei voti degli AIRE, e che é l’unico modo di mettere in riga gli eletti che risultino inetti o clientelisti. Nel caso del nostro P.I.E. nessuno puo` accusarci di non partire solo dalla “base” dei cittadini. Infatti tutti noi siamo dei normali professionisti e cittadini residenti all`estero. I parlamentari eletti all`estero non intervengono nella iniziativa politica iniziata dal P.I.E., perche` essi stessi sono “schiavi” delle loro segreterie politiche; percio` umanamente parlando all`estero, questi individui sono “squalificati”, e considerati ormai figure insignificanti (che rimangono al loro posto, solo per …ottenere la pensione parlamentare ).
Era un gran desiderio di migliaia di Italiani all` estero, costruire un Partito che protegga e faccia finalmente valere i nostri interessi di italiani all'estero; ma, che rappresenti anche un'”Innovazione” e un “Alternativo modo” di fare politica rispetto agli altri schieramenti e alla ''vecchia'' politica di sinistra, del centro e di destra. E` arrivato il momento che per gli Italiani in Italia ed all`Estero, si realizzi una “Vera Rivoluzione Culturale e Politica”, in cui solo persone della societa` civile –professionisti seri e preparati –dovrebbero amministrare all`estero ed in Italia (https://archivio.politicamentecorretto.com/index.php?news=9252 ). Una delle nostre importanti attivita` e`la “valorizzazione” dei parametri democratici all`interno della societa` italiana. Per noi ed i nostri principi democratici, al centro del P.I.E. c`e` soltanto il “Cittadino Italiano”, nella realta` concreta, con tutte le sue problematiche attuali : il P.I.E. e` l`unica “opportunita` democratica” che ci resta; e gli italiani in Italia e all`Estero l`ho stanno capendo. ( https://archivio.politicamentecorretto.com/index.php?news=9366) .
Noi non ci rifacciamo a nessuno dei “vecchi” sistemi politici organizzati in partito. Noi del P.I.E. saremo protesi alla trasparenza delle nostre azioni complessive e di quelle del singolo. Promulgheremo la “meritocrazia individuale” come sistema per il singolo e per il gruppo sostituendola alle accozzaglie spurie di raccomandati senza arte né parte. Pretenderemo da tutti i nostri iscritti al P.I.E., “competenza e specializzazione vera”; quindi meritevole di essere considerata per il progetto complessivo in “tutti i rami” dei quali il Bel Paese deve occuparsi. https://archivio.politicamentecorretto.com/index.php?news=9311
Il P.I.E. ha sede a Roma, nel centro della politica e del potere; perche` e’ a Roma che bisogna stare per rappresentare il P.I.E. nel miglior modo possibile……Noi del P.I.E. ci battiamo per una apertura a tutto tondo e pretendiamo di essere uguali al cospetto della legge e della politica. Rivendichiamo, percio`, la parità di diritti in quanto italiani ovunque noi siamo dislocati. Crediamo nell` “Italia, Una e di Tutti gli Italiani”.
Il P.I.E. avrebbe –anche in Italia– la capacita` di ri-svegliare chi dorme nella societa` italiana, perche` noi del P.I.E. coopereremo, proporremo “testimonianze vive”, nonche` analisi e soluzioni agli Italiani in Italia per aiutarLi a risolvere i problemi. L`Italia da sola non potra superare questa paurosa “crisi”. Per superarla ha necessita` del P.I.E. di noi che rappresentiamo “la base” degli italiani all`estero, perche` abbiamo certamente la “forza” e l`”esperienza” per aiutare gli Italiani in Italia: noi del P.I.E. …non abbiamo paura di nessuno e ….nessun politico italiano e` capace di incantarci. (https://archivio.politicamentecorretto.com/index.php?news=9630 ).
Oggi, all`interno del P.I.E., noi italiani all`estero, per il bene dell`Italia – perche` il futuro dell`Italia e` per davvero in pericolo -, NON dobbiamo assolutamente far pesare le nostre diverse “ideologie”. L`obiettivo urgente e`, crediamo, il recupero “dei valori morali e sociali di base di ciascuno di noi” –, quei “valori” che possono e devono accomunarci, per il “solo” bene della “ricostruzione” dell` Italia, con tutte le esigenze oggettive immediate cui deve rispondere l`Italia al presente. Noi vogliamo (e possiamo) fare un taglio “netto” con il passato della “vecchia politica” –distruggendo le ramificazioni della CPI –, faccendo percio` decollare nei cinque continenti le vere basi della democrazia tra tutti gli italiani della terra, e per un futuro “realmente democratico” per gli italiani in Italia.
Percio`, sia all`Estero che in Italia, –tutti gli Italiani della terra–dovrebbero confluire in un “Unico Contenitore Istituzionale”, perche` solo questo soggetto ha oggi un senso prima pratico e poi politico anche per l`Italia. La trasparenza e l`etica nella politica sara’ il nostro punto cardine e basilare. Il Partito degli Italiani all’Estero, è una esigenza italiana che ha delle grandi motivazioni. Prima tra tutte l’indicibile disparità di trattamento ai danni dei cittadini residenti fuori rispetto agli stanziali in patria. In secondo luogo, ritrovare lo spirito italiano puro in gente che non è contaminata dalla mala politica nazionale e che consentirà al paese di ritrovare una strada , una indole da troppo tempo smarrita. Il P.I.E. vuole raccogliere questi connazionali in un contenitore unico, dare loro potere politico contrattuale per poter imporre, l’esazione dei propri diritti. Ma questa gente è, al tempo stesso, linfa vitale per il paese.（ https://archivio.politicamentecorretto.com/index.php?news=9814 ）
L'Italia, e per Italia si intende, tutti gli italiani residenti e non, ha bisogno di nuove “forme etiche” di comportamento e di servizio, di un nuovo modo di fare politica a favore dei cittadini, e di gestire con vera trasparenza ed efficienza le risorse umane ed economiche, tra l'altro sempre piú esigue per il clientelismo e per gli sprechi di finanziamenti che finiscono nelle tasche di pochi e mai ai veri destinatari, inclusi quelli per l’estero.
Che dire dei finanziamenti ai CGIE, che si fanno sentire solamente quando si sentono toccati personalmente e non riescono o non vogliono per altre ragioni ‘’particolari’’, a rappresentare e difendere le comunitá italiane all’estero. E che dire dei Com.It.Es inerti, ai quali si finanziano le spese annuali per far fronte troppo spesso a ‘’investimenti’’ fasulli e/o inutili? Eliminiamoli e lasciamo solamente quelli che funzionano e svolgono il compito a loro assegnato.
Il P.I.E. e` nato e si sta sviluppando per tutelare i diritti degli italiani all`estero; e la nostra azione sociale e politica si sviluppa “fuori” dalle tradizionali segreterie politiche italiane. Nel nostro Partito non c`e` una “segreteria – che decide su tutto e per tutti -”, perche` ognuno di noi e` parte del Partito, e` il Partito stesso, all`interno del quale ognuno studia e si prepara per ben servire i cittadini domani, dove ognuno conta ed ognuno decide (ed ognuno vigila sugli altri).
Percio` chiaramente, qualsiasi sia l`assetto partitico politico italiano, il nostro P.I.E. si posiziona assolutamente in modo, stile, struttura e valori assolutamente diverso da tutti gli altri.
Nella politica Italiana c`e` bisogno di sentire tante persone oneste che si esprimino liberamente senza provar timore e sudditanza. Noi vorremo vedere tanti cittadini italiani all`estero, loro stessi, che si attivino e diventino partecipi e protagonisti del loro futuro. Nel nostro P.I.E. ciascuno e tutti hanno questa opportunita`.“Viva L'Italia una e di tutti “.
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