Commento all`Articolo:“Succede anche questo, vogliamo dirlo agli Eletti all` Estero
Giappone (Asia)
Egregio Direttore, confesso che mi ha molto colpito l`articolo del nostro Connazionale (https://archivio.politicamentecorretto.com/?news=9747). Nessuno dovrebbe rimanere indifferente davanti a tale “dramma umano”. Egli, ha scritto gia` decine di lettere alle Autorita`, in Italia e all`Estero, — a presidenti, politici , sindaco, difensore civico ect –: manca solo che la spedisca al PadreEterno, per davvero. E` un invalido per il lavoro con famiglia a carico: sta lottando disperatamente al fine di poter ottenere una copertura sanitaria che gli possa permettere una vita sufficentemente dignitosa sia a lui che alla sua famiglia. ….Fino ad oggi, nessuno si e` interessato al suo caso. Perche ?
I parlamentari eletti all`estero anche se sono “validi” per il lavoro, non fanno effettivamente “niente” per Noi Italiani all`Estero; e, per cio` che non fanno sono anzi ben retribuiti, …non solo, ma percepiranno, .. anche una “ottima pensione”! Le sembra giusto tutto questo, o c`e` qualcosa che non va ? Perche` qualsiasi Cittadino Italiano nel mondo, non e` realmente “tutelato”, “consigliato” e “protetto”.
Il Partito Italiano all`Estero (P.I.E.) e` un partito “al servizio della Gente”, perche` e` la Gente medesima che ha formato il P.I.E., e che decide per se` stessa, all`interno del partito.
Tra tutti gli italiani della terra oggi si sa dell`esistenza del P.I.E., …anche se questi parlamentari eletti all`estero stanno facendo del loro meglio per impedirlo. Nel caso specifico, del nostro P.I.E., nessuno puo` accusarci di non partire dalla “base” dei cittadini: infatti tutti noi siamo dei normali professionisti e cittadini residenti all`estero. Il P.I.E. e` nato e si sta sviluppando per tutelare i diritti degli italiani all`estero; e la nostra azione sociale e politica si sviluppa “fuori” dalle tradizionali segreterie politiche italiane. Nel nostro Partito non c`e` una “segreteria – che decide su tutto e per tutti -”, perche` ognuno di noi e` parte del Partito, e` il Partito stesso. All`interno del quale, ognuno studia e si prepara per ben servire i cittadini domani: nel partito, ognuno conta ed ognuno decide (ed ognuno vigila sugli altri).
Noi tutti del P.I.E. fin dall`inizio abbiamo avuto un grande desiderio comune: costruire un Partito che non solo protegga e faccia far valere gli interessi e le esigenze di tutti gli Italiani all'Estero; …ma che rappresenti anche il Partito dell' ”Innovazione”–…a disposizione della Gente–, e soprattutto sia espressione di un modo alternativo di fare politica rispetto alla ''vecchia'' politica. L'esigenza di un nuovo partito,” innovativo” e “rivoluzionario” –nella sua struttura –, e` stato percio` un desiderio iniziato dalla gente comune per tutti i cittadini italiani all`estero….E, la prova che il P.I.E. e` “il partito giusto” per “tutta” l`Italia, sta nel fatto che gli “unici” che si stanno opponendo al P.I.E. sono appunto gli schieramenti politici della “vecchia” politica.
Quando un parlamentare diventa schiavo e suddito della sua segreteria politica, –veda i parlamentari eletti all`estero–, non puo` definirsi un “parlamentare” –al “servizio” e alla “dipendenza” della Gente–, perche`non possiede piu` una coscienza sociale ed individuale, –e percio` neppure una “dignita` politica”–. Quindi, al presente “il parlamentare eletto all`estero” e`arrivato a smarrire, insieme alla sua identita`, anche la totale coscienza umana, di cui invece ha bisogno la Gente (…e casi come quello del nostro sfortunato Connazionale, non succederebbe). In futuro, e` assolutamente necessario ed in modo imperativo “Non Votare” per candidati proposti dalle attuali segreterie politiche . Noi del PIE proporremo solo persone di alta statura morale, intellettuale e professionale (e che accettino di farsi giudicare quotidianamente dagli elettori, e…non solo alle elezioni).
Naturalmente, noi del P.I.E. pensiamo costantemente anche agli italiani in Italia, perche` ci consideriamo un`unica Famiglia. Infatti, nel nostro programma, noi dell P.I.E., per l`Italia, stiamo proponendo di introdurre presso gli Enti Locali e/o Unione di Comuni, una Figura di Riferimento, esperta di problematiche dell'emigrazione –in modo che casi come quello del nostro Connazionale, sarebbero facilmente ed umanamente risolvibile–. Il candidato tipo dovrebbe essere un ex emigrato con funzione di interfacciamento con le autorità locali, gli emigranti ed i paesi di emigrazione. Se riusciamo a realizzare questo, avremo persone in grado di stimolare anche dalla base (dell`Italia), quelle esigenze politiche che in moltissimi emigranti ed ex emigranti, è apaticamente accantonata.
Il P.I.E. e` senza ombra di dubbio, il partito realizzato dalla Gente onesta per la tutta la Gente Italiana della terra. “Viva L'Italia una e di tutti “.
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