( Parte Sesta )
Giappone (Asia)
In uno scritto precedente ho gia` dimostrato che i fallimenti delle istituzioni italiane all`estero, erano e sono stati pianificati dalla Casta Politica Italiana (CPI), persino con il supporto e la cooperazione dei parlamentari eletti all`estero, perche` tutti questi 18 parlamentari, a loro volta hanno “subordinato” gran parte dei Comites, CGIE, Patronati e quasi tutto il Mondo Associazionistico. Si legga, :https://archivio.politicamentecorretto.com/index.php?news=8982. Oggi vorrei soffermarmi ulteriormente sulla portata escatologica, e la intrinseca ed estrinseca valenza ontologica, sociale e politica della atipica “sudditanza” dei “Media” per gli italiani all`estero, alla sempre attiva CPI (in Italia e all`estero).
Quando un Giornale non riesce ad identificare le vere ragioni della crisi in corso—all`estero–, per esempio, e` perche` e/o non riesce, e/o non vuole, e/o per la..paura…di parlare della` “realta` concreta”(…che noi tutti cittadini all`estero ben conosciamo). Bisogna fare percio` molta attenzione ai falsi messaggi che mandano all`esterno questi “Media” per gli Italiani all`estero. Questi Giornali non dicono “le verita`” –che dovrebbero invece dire essendo “Giornalisti”(?)– solo per vigliaccheria sociale, per mantenersi i propri interessi clientelari; a dispetto dei nostri poveri, affamati e malati (senza assistenza) connazionali che risiedono all`estero, i quali ….ormai non hanno piu` “voce” e “dipendenti” ..che gli aiutino.
Che cosa rappresentano questi “Media” per gli italiani all`estero ?
Allora, io mi chiedo e vi domando: …ma a che serve un Giornale per gli italiani all`estero ?
La qualita` della maggior parte di questi Giornali (o Giornalini) e` a dir la verita` miseramente …misera, e pietosa,..nonche` vergognosa. Quasi la maggioranza di questi Giornali (o Giornalini) non approffondiscono mai –ne` fatti e ne` vicende –, non entrano mai nelle autentiche “problematiche” degli italiani all`estero, –ci trasmettono sempre delle notizie o tipo ansa o di facciata –, notizie che non hanno nessun impatto sulla vita “reale” dei cittadini all`estero. La maggior parte di questi giornali danno solo notizie di “facciata”, per poter giustificare un po` di attivita`…che loro vogliono farci credere che sia per il bene degli italiani all`Estero. Ma cio` e` assolutamente falso, si legga: https://archivio.politicamentecorretto.com/index.php?news=8877. In realta` gli italiani all`estero da questi Giornali per l`estero non vengono neppure …sfiorati; perche` sia i Giornali medesimi che i parlamentari eletti all`estero ( con le loro “subordinate” pseudo – organizzazioni, ex. CGIE, Com.It.Es, Patronati, etcc..) stanno addirittura “impedendo” il contatto con gli italiani residenti all`estero, ……..è arrivato percio` ora il momento di abbattere il muro di gomma che gli intellettuali pieni di riserve mentali hanno creato …rendendo impenetrabili ed irraggiungibili le Comunità Italiane all`Estero (https://archivio.politicamentecorretto.com/index.php?news=8607).
Purtroppo questi Giornali (cosi` come questi parlamentari eletti all`estero non possono superare l“Ostacolo” (si legga : https://archivio.politicamentecorretto.com/index.php?news=8877 ). Percio` questi “Media” non possono superare l`”Ostacolo” perche` la CPI (ed i parlamentari eletti all`estero) non glielo permette. Perche` superare l`”Ostacolo” significherebbe per questi “Media” iniziare finalmente a scrivere ed a trasmettere ai cittadini le autentiche informazioni per la realizzazione della vera democrazia (sia in Italia che all`estero –tra gli italiani della terra–); e, cio` potrebbe determinare, senza dubbio, la fine del clientelismo e degli inciuci (…a spese sempre degli umili lavoratori italiani),…e la CPI (con tutta la sua potenza) entrerebbe drammaticamente in crisi. Mentre invece i “Media” con i loro “Giornalisti Italiani” non vogliono neppure accennare al funzionamento concreto della “Vera” Democrazia…Il tutto e` riprovevole e vergognoso, Nel nome della “verita” e della “giustizia” i direttori di questi pseudo-giornali dovrebbero essere redarguiti quotidianamente, per le offese e tradimenti effettuati nei confronti di tutti noi italiani residenti all”estero: si vergognino! E chiediamoici ordunque perche non vogliono superare l`Ostacolo ? I “Media” per gli italiani all`estero ,pertanto, sono ostaggi di uno schiacciante potere all’interno di un mondo politico totalmente non ortodosso, per cui per essere autorizzati a pubblicare devono strisciare i loro piedi ed i loro “lati B” davanti alla CPI. La corruzione e` il cancro dell`Italia e la questione morale e` una cosa serissima, per il fatto che questi numerosi “Media” per gli italiani all`estero sono solo delle “metastasi” della CPI, sono delle ramificazioni degli andazzi italiani. Percio` gli unici che ci rimettono in questa situazione sono gli interessi dei cittadini italiani all`estero, i quali cittadini, ormai non si sentono piu` rappresentati da nessuno.
Che cosa avrebbero dovuto essere questi “Media” per gli Italiani all`estero ?
Questi “Media” avrebbero dovuto essere un punto di collegamento tra le Istituzioni ed i Cittadini all`estero. E, questo collegamento avrebbe dovuto esprimersi in una piattaforma equilibrata (e…non pendente!) come avviene nelle vere democrazie. Invece questi “Media” tendono ad evidenziare essenzialmente le rappresentazioni teatrali che fanno all`estero i vari membri e sotto-membri dei Ministeri e parlamentari eletti all`estero. Ma di tutta questa baggianata e carnevalata, gli italiani all`estero non ne` vengono neppure sfiorati. Il colmo dei colmi, non dimentichiamoci che queste esibizioni hanno dei costi “pazzeschi” ed “assurdi” per i contribuenti pagano di tasca loro.(si legga: https://archivio.politicamentecorretto.com/index.php?news=8982) D`altra parte, come invece avrebbero dovuto fare, questi “Media” –e la RAI International– non si sono mai preoccupati di sentire l`opinione dei cittadini residenti all`estero sull`impatto “reale” che avevano queste “visite” (o gite turistiche, –cosi`come vengono da noi definite!–). ..In pratica, a che ci serve “pagare salatamente” questi “Media”per gli italiani all`estero ? Per me rappresentano semplicemente sottocultura intellettuale e..soprattutto “umana”: ..perche` non sono intellettualmente onesti!
E` chiaro che questi Giornali (e Giornalini) dovrebbero essere controllati ? Ma chi li controllerebbe ? …E ..che senso avrebbe ? ..Ma voi ve li immagginate la CPI che va a controllare se stessa ? Lo scrivere di questi Giornali per italiani all`estero e` inutile, perche` il loro scrivere e` essenzialmente un puerile sonnifero, che agli Italiani all`estero non interessa ormai piu`; tant'è che questi Giornali non sono piu` ben visti da noi italiani all`estero. E allora perche` buttare soldi (dei contribuenti) inutilmente ? Non sarebbe piu` saggio` dare questi soldi direttamente ai nostri poveri e bisogni connazionali all`estero ?
Il “tradimento” di RAI International
… Di Rai International, posso confermare che il suo direttore, il Sig. Badaloni, ( amico dall`ex-premier Romano Prodi — e` li` non certo per i suoi meriti–). Egli si è guardato bene di riportare una che notiziola certo non è. (si legga la lettera di Roberto su RAI Internationalhttps://archivio.politicamentecorretto.com/index.php?news=8776 ). Rai International arriva alla base, a quelle persone che si attaccano al televisore per informarsi, attraverso quelle quattro stupidita` che giornalmente trasmettono, e gli raccontano. Ecco perchè Rai International non ha voluto riportare la notizia, per non rischiare di fare pubblicità—; danneggiando cosi` migliaia di cittadini onesti che risiedono all`estero che vorrebbero onestamente “contribuire” al vero progresso dell`Italia–. Percio`, a mio parere, il Sig. Badaloni dovrebbe come minimo dimettersi perchè non fa informazione corretta. E` doveroso domandarci tutti che ce ne facciamo di una televisione pubblica (profumatamente pagata dai …contribuenti italiani!!) che non conosce “la realta” degli italiani all`estero e che non informa correttamente gli italiani ?
Che significa il “silenzio” dei “Media” per gli Italiani all`estero ?
In concreto con il silenzio, la RAI International cosi` come quello dei “Media”, dichiarano di volere le cose come stanno, al presente- e cioe` sono favorevoli per uno Status quo “immuttabile”e “permanente” della CPI…. O mi sbaglio ? …Tutti quelli che non ne parlano a nessun titolo neanche per sconfessarci, lo fanno perchè non vogliono che le cose cambino. Percio` io a nome di tutti gli italiani della terra, io come parte degli italiani onesti all`estero, condanno maledettamente questi “Media” per gli Italiani all`estero per tutto il male che stanno faccendo agli italiani della terra. Questi “Media “ per gli Italiani all`estero hanno la colpa grave di non fare una informazione corretta, di non dire la verita`,di non parlare in forma trasparente e pragmatica, di non pensare a nessuna alternativa, di non saper spiegare il futuro degli italiani all'estero, di non dire chiaramente cosa avverrà nel medio e lungo periodo con la circoscrizione estero. Percio` a cuore aperto io mi chiedo e vi domando a che cosa ci servono questi “Media” per gli Italiani all`estero ? A nome di migliaia e migliaia di italiani all`estero che soffrono terribilmente –per la malattia, per l`eta` e per la fame –, per colpa del “silenzio colpevole” di questi “Media” per gli Italiani all`estero, li condanno senza alcuna compassione. Essi hanno la colpa di non denunciare affatto “le vere viscide ragioni” del governo sui tagli; e, di aver fatto finta di niente sulla notizia del partito Partito Italiani all`Estero (PIE).
Che significa “il silenzio” dei “Media” nella realta` del “Sistema – Italia” ?
Vi invito tutti ad approffondire la “realta” dell`Italia: che cos'è praticamente “il silenzio” nella Politica Italiana ? E` un “silenzio” macabro. E` un “silenzio” senza vita, che produce solo un`enorme distruzione sociale e umana. Il silenzio come strumento “italiano” di fare politica e di non farla. Il sistema classico che condizione la vita delle persone perbene, il silenzio che traspare a chiare lettere dalle pagine Gomorra di Saviano. In pratica questi “Media” per gli Italiani all`estero, con il loro “silenzio” stanno proteggendo, favorendo e sviluppando all`estero il solito andazzo italiano. Con la loro grande “arroganza” che deriva dalla loro acquisita “furbizia” sono riusciti a “depauperare” i poveri contribuenti e lavoratori italiani.
Qualcuno potrebbe anche dire che non c`e` malignita` nel comportamento di questi “Media” per gli Italiani all`estero, perche` a loro dire, sarebbe “tutta” l`amministrazine italiana totalmente priva di elementi di controllo (…che invece esistono nelle vere democrazie). Pero` alla luce dell`esperinza del PIE, l'azione di questi “Media” per gli Italiani all`Estero, e` da combattere e da sconfiggere. Dove appunto, questi “Media” per gli italiani all`estero –pilotati dai parlamentari eletti all`estero– si sono sempre (fino ad oggi) rifiutati di parlare nei loro Giornali del PIE. Percio` io, e mi ripeto –-per la rabbia per l`ingiustizia subita– a nome di migliaia di iscritti al PIE residenti all`estero, condanno questi Giornali ed i loro direttori che si comportano come autentici sostenitori della CPI. Questi “Media” per gli Italiani all`estero, si sono venduti alla CPI formatasi all`estero, dove al vertice ci sono questi parlamentari eletti all`estero. I direttori di questi giornali sono afflitti da immense miserie intellettuali e politicamente scorretti.
Essi non esitano a tradire la genuita` e l`onesta` degli italiani residenti all`estero.
Il PIE e` l`unica soluzione per “Tutta L`Italia”
E` perche` si ha paura di parlare delle attivita` del PIE ?… E –diciamola pure la verita` –: i cittadini all`interno del PIE rappresentano i “cittadini onesti” della societa italiana, e vogliono assolutamente il vero progresso sociale, culturale e economico e la vera democrazia in Italia. Democrazia, finalmente basata sulla “trasparenza” e dove le regole della “meritocrazia” siano applicate. Percio, questi “Media” e la RAI International, non vogliono il progresso dei cittadini e dell`Italia, vogliono il mantenimento dello status quo della CPI. E, quindi, a tutti gli effetti questi “Media” (retribuiti dai cittadini italiani) NON offrono a noi cittadini all`estero una informazione corretta. Noi del PIE vogliamo applicare alla lettera il “codice etico del politico”, di fronte “Al Vuoto—Socio-Politico”, alla visibilissima ed evidente assoluta carenza di etica nel sistema politico Italiano, noi del PIE siamo l`unica forza sociale, culturale, etica e politica rappresentati da persone e oneste e professionisti della societa` civile (tra tutti gli italiani della terra). Noi del PIE siamo gia` migliaia di persone che chiedono la “totale trasparenza” di tutto il Sistema Italia, nel mondo. …E se ci permettete, tutto cio` ci interessa direttamente, perche` tutti noi siamo cittadini italiani ed in possesso del passaporto italiano. …Stiamo forse chiedendo, qualcosa di male ? Mi pare di no ! Molti di noi che risiedono in Europa, Usa e Giappone，etc., vivendo in societa` dove i principi e le regole della democrazia sono applicate per davvero, ben sappiamo delle origini e degli obiettivi malefici della schizofreniza CPI, …e senza dubbio, il letamaio di cui e` diventata la politica italiana in Italia e nel mondo ci fa completamente schifo. ..Percio` noi del PIE vorremo contribuire al miglioramento per davvero degli italiani all`estero, perche` ne abbiamo le capacita' –essendo la maggior parte di noi ben realizzati all`estero –, per i meriti solo delle nostre capacita` e senza nessun favore.
Mentre, d`altro canto, i “Media” –e la RAI International – con i loro scorretti comportamenti, non fanno altro che offrire “disinformazione” ai cittadini italiani ( a causa della loro “suddittanza” alla CPI ).
Come qualcuno ci ha ricordato in questo giornale “I nostri connazionali sparsi nel mondo sono come un esercito che combatte sparpagliato fuori del campo di battaglia. Non è destinato a vincere mai niente. Nessun battaglione (movimenti o associazioni) avrà possibilità, non dico la guerra, di vincere neanche una scaramuccia perché combatte altrove un nemico che invece è in Italia.”…Nemico, che si trova precisamente nell`Aula Parlamentare –aggiungo io–.
In conclusione, l`unica cosa da fare, con i “tagli” decisi dal governo nella Finanziaria 2009, e` assolutamente imperativo “tagliare” immediatamente tutti i finanziamenti per i “Media “per gli italiani all`estero –e per la “RAI International”–, e convogliare questi quattrini per gli italiani all`estero piu` bisognosi di aiuti: per le cure delle loro malattie, per supporto alla terza eta` e per la loro sopravvivenza.
E` la CPI che non vuole affatto che all`estero si formi un partito costituito da cittadini onesti, decisia ad agire nel nome della “trasparenza” e nelle “regole della democrazia”. Di conseguenza la CPI non permette ai “Media” per gli italiani all`estero di parlare del PIE. Per migliaia e migliaia di italiani all`estero questa e` la sacrosanta verita`; e , –perche` siamo certi di essere dalla parte della “Verita` e della Giustizia”, ..lotteremo con tutta la nostra forza per rivendicare i nostri sacrosanti diritti …di cittadini italiani della terra.
Non ci sono dubbi che questa scadente quando non deleteria informazione per gli italiani all`estero verrà un abolita. Persino i neri dell`Africa e dell`America hanno oggi raggiunto il loro obiettivo di “uguaglianza” nei confronti dei bianchi. Ebbene io ho la certezza che un giorno i cittadini onesti residenti all`estero , con la forza della loro “identita` italiana”, si libereranno di queste fronde inutili e dispendiose.
Invito tutti gli Italiani all`estero ad aderire al PARTITO ITALIANI ALL`ESTERO (PIE) .
Prof. Dr. Giovanni Monte, P.I.E. Giappone (Asia) )
