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Caso Eluana: una questione individuale e non di fede

Si lasci che siano i diretti interessati a prendere la decisione. Non e’ una questione di cronaca, stampa, Chiesa o dello Stato. Prendiamo esempio dalla ragazzina inglese che dopo quasi nove anni di tribolazione ospedaliera, dimostrando maturita’ e autodeterminazione decide di interrompere le cure. Il caso e’ alla portata di tutti. A qualcuno potrebbe sembrare una decisione aggliacciante da una pressocche’ “bambina “ scegliere l’ anticipazione della morte al cospetto di una vita non vissuta nel pieno delle facolta’ motorie. Non si tratta di suicidio o eutanasia ma semplicemente di scegliere tra una vita senza futuro e una morte dignitosa. Coloro che si sono schierati contro mancano di obiettivita’ e senza mai mettersi nei panni di chi soffre. Per quel che riguarda l’ eutonasia ( privare il “decente terminale” di cibo e acqua fino alla avvenuta morte ) non dimentichiamo che ogni giorno nuoiono tanti bambini nel mondo, perche’ privati di cibo ed acqua, come lo chiameremmo questo crimine umanitario: volere del destino ? Questa e’ la vera eutanasia ! La differenza sta nella speranza di quest’ ultimi, se sprecassimo di meno e dessimo di piu’. Lo spreco di cibi che avviene ogni giorno nel mondo occidentale, quello dei ricchi per intenterci e’ di proporzioni astronomiche, i soli americani ne sprecano l’ 80%. La poverta’ e la morte per fame avviene grazie all’ indifferenza dei tanti e al disinteresse dei pochi e grandi della terra. Ritornando al caso Eluana e al tanto discusso testamento biologico, in Italia esiste una legge che io ho sempre contrariato, quella sulla donazione degli organi: silenzio assenso. Nel caso specifico e senza tanto accanimento a quando pare anche da parte della Chiesa , il cittadino puo’ tramite dichiarazione donare i suoi organi in caso di morte, ammesso che si ricordi, in tal caso si trovera’ nell' Aldila’ mutilato , senza averne fatto richiesta. Perche’ un no al testamento biologico ? Lasciare all’ individuo e non alla Chiesa decidere in caso di decenza irreversibile, se rimanere in uno stato vegetativo o scegliere una morte dignitosa. Il creatore ci ha dato il lbero arbitrio, se poi dovessimo sbagliarci sull’ Aldila’ , tutti sappiamo che il buon Dio e’ misericordioso e perdonera’.

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