Si conferma, a ottobre 2008, la drastica riduzione delle assenze per malattia. Trend omogeneo anche nei dati per regione
Netta flessione delle assenze per malattia, retribuite e non, che permane intorno al 40 per cento, come si evince dal prospetto che è il risultato di una rilevazione inerente al 90 per cento circa dei dipendenti del Ministero per i Beni e le Attività Culturali.
Nell’analisi di dettaglio per singole regioni non si evidenziano differenze tra l’Italia del Nord, del Centro, del Sud e delle Isole. In tutte le aree geografiche, infatti, si registrano percentuali di decremento delle assenze, decisamente omogenee.
Il dato è confermato, in linea generale, anche per gli eventi importanti di malattia, che richiedono l’assenza dal servizio per più di 10 giorni. Fanno eccezione l’Umbria, dove si passa da 171 eventi di assenza nel 2007 a soli 18 nel 2008. Di segno inverso il cambiamento registrato in Toscana, dove si passa da 65 eventi di assenza nel 2007 a 79 nel mese di ottobre 2008. Si tratta, comunque, di dati che non sono indicativi, a meno che non vengano confermati dalle prossime rilevazioni.
Nettamente più contenuto permane il decremento delle assenze per altri motivi, attestandosi intorno al valore del 10 per cento. Fanno eccezione il Friuli Venezia Giulia e la Basilicata. Anche in questo caso, il dato sarà valutato alla luce delle prossime rilevazioni.
Tornano ai valori registrati nello scorso mese di agosto i procedimenti disciplinari avviati a seguito di assenze dal servizio.
Permane costante la media complessiva delle assenze che passa da 2,2 giorni registrati a ottobre 2007 a 1,6 nello stesso mese del 2008, con un decremento superiore al 30 per cento.
Si indirizza ancora una volta, un particolare ringraziamento agli Istituti che si sono impegnati tempestivamente nella rilevazione, dando un meritorio esempio di immediatezza, in perfetta sintonia con l’azione di rinnovamento della Pubblica amministrazione.
Prossimo appuntamento alla rilevazione dei dati relativi al mese di novembre