di Giorgio Vettor
Parliamo un po'di DEMOCRAZIA, sappiamo che essa nasce e si sviluppa in Grecia, in Atene pero`, Sparta non era certo democratica, anche in Atene comunque non e` che tutti gli abitanti godessero della democrazia, lo Stato di Atene comprendeva l' Attica e molte colonie, gli abitanti pero` erano divisi in Cittadini Ateniesi, quelli che godevano della democrazia, i Metechi, abitanti stranieri, liberi, che dovevano produrre e pagare le tasse, ma che non avevano i diritti civili e gli schiavi. Come si vede, solo circa un terzo degli abitanti dello Stato avevano la democrazia. Se poi pensiamo che solo i residenti in Atene e dintorni, per motivi di trasporto, avevano la possibilita` di votare ed incidere sulla gestione dello Stato, vediamo che era una democrazia assai limitata.
In ogni caso, la DEMOCRAZIA e` il governo del POPOLO, il popolo non potendo gestire lo Stato tutti insieme, elegge dei personaggi che lo rappresentano, cioe` il Popolo sceglie i suoi rappresentanti, questa e` la BASE della democrazia, rappresentativa, in altra parole, se il popolo non puo` scegliersi i suoi rappresentanti NON C'E` DEMOCRAZIA. Con l' ultima legge elettorale, il Popolo Italiano e` stato privato del diritto di scegliersi i suoi rappresentanti, i rappresentanti del Popolo vengono scelti dai Feudatari e/o dal Sultano, quindi il Popolo Italiano e` stato privato della Democrazia. Mi fa specie vedere che mentre per il problema scuola, problema importantissimo, ma che riguarda una parte dello Stato, ci sia una sollevazione di proteste, per la legge elettorale che ha privato il Popolo del suo primo diritto della Democrazia, nessuno si sia mosso o sceso in piazza. Strano Paese, strano Popolo.
