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CADUTE DI STILE ED INSINUAZIONI

Mentre il mondo intero si congratulava con il nuovo Presidente degli Stati Uniti, il nostro Primo Ministro Silvio Berlusconi si distingueva con una battuta al vetriolo, che e’ stata ripresa da tutte le agenzie internazionali e notiziari americani, che hanno “labeled” come gaffe enorme il commento su “l'abbronzatura di Obama”!

Caduta di stile e di classe che forse nasconde una valutazione politica ben precisa della coalizione di Governo, che sicuramente pesera’ nei futuri rapporti fra i due leaders.
Infatti, e non a caso, le agenzie oggi hanno messso in evidenza il seguente comunicato

NEW YORK – Barack Obama ha telefonato a nove leader mondiali che lo avevano chiamato per congratularsi della vittoria elettorale. Il neo presidente Usa ha chiamato il presidente francese Nicolas Sarkozy, il messicano Felipe Calderon, il sudcoreano Lee Myung-bak e i premier australiano Kevin Rudd, il canadese Harper, l'israeliano Ehud Olmert, il giapponese Taro Aso, il britannico Gordon Brown e la cancelliere tedesca Angela Merkel. Obama non ha telefonato a Silvio Berlusconi. (Agr)

Invece Gasparri, il vero portavoce della destra di AN, dopo il ruolo isituzionale assunto da Fini, ha “sparato” immediatamente delle valutazioni politiche su Obama, che dimostrano quanto il boccone amaro di queste elezioni storiche americane, sia rimasto indigesto a l’establishment che governa l’Italia.
“Con Obama alla Casa Bianca Al Qaeda forse e’ piu contenta”!
Affermazione offensiva verso qualsiasi leader occidentale, ma sopratutto bigotta e provinciale che dimostra il basso livello di conoscenza della politica americana e dei suoi principi portanti, da parte di uno dei pezzi da novanta della destra-centro, che non ha neppure notato che la lotta al terrorismo ha avuto lo stesso livello di attenzione e d’importanza e di ‘common ground” dai due contendenti per la Presidenza.

Certo se il buon di’ si vede dal mattino, il Governo Berlusconi si e’ presentato nella maniera peggiore al nuovo Presidente degli Stati Uniti, e questo non facilitera’ certamente i rapporti bilaterali, in un momento storico ed economico in cui non possiamo certamente permetterci di farci relegare nella “seconda fascia” dagli Stati Uniti.
Thank you very much for “the gaffe” Mr. Berlusconi!”

UDC Nord e Centro America
San Diego, California USA
7 Novembre 2008

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