Pesanti le conseguenze sul sistema della formazione in Toscana
sen. Andrea Marcucci, segretario commissione Pubblica istruzione
Il Senato ha approvato oggi una pessima legge, che causerà un danno grave alla scuola italiana e comporterà un problema in più a milioni di famiglie.
Un governo appena insediato, un ministro alla prima esperienza, in pochi giorni hanno imposto uno stravolgimento della qualità della formazione, impedendo il dibattito nelle commissioni e nelle aule parlamentari, negandosi al confronto con gli insegnanti, gli studenti e gli operatori.
Il risultato di tutto ciò è il testo licenziato dal Senato con il maestro unico e 24 ore
di lezione settimanale per quanto concerne la scuola elementare: dal prossimo anno ci saranno meno insegnati e l'assoluta impossibilità di mantenere il tempo pieno.
E' improprio anche definirla “riforma Gelmini”: il decreto è infatti una mera operazione di taglio economico dettata dal ministro Tremonti. E purtroppo non è finita così: nei prossimi giorni il Parlamento sarà chiamato a convertire in legge il decreto 154 sugli accorpamenti degli istituti con meno di 500 iscritti e la chiusura delle scuole dei piccoli Comuni e delle aree montane con meno di 50 iscritti. Come Partito Democratico, faremo di tutto e con tutti gli strumenti utili per bloccare l'applicazione di una legge sbagliata.