Alla Sile di Treviso il Trofeo dei Presidenti, ancora alla Sebino il primato di categoria tra gli juniores e alla Caprera la Classifica senior-master
LOVERE, 26 ottobre 2008 – Si è conclusa nella migliore delle maniere la quinta edizione del Trofeo delle Società di Canottaggio Centenarie, organizzato dalla Canottieri Sebino a chiusura del lungo ciclo di iniziative per il centenario sociale. E se il risultato premia i padroni di casa, ne va sottolineato anche il merito sul campo. Una serie di gare avvincenti, alla portata di un pubblico attento ed entusiasta grazie al percorso di 500 m. validamente assistito da un folto spiegamento di giuria che ha saputo mantenere su un piano di piacevole visione una competizione sviluppata su una formula, l'eliminazione secca e diretta come al tradizionale appuntamento di Henley, che non rientrava nella tradizione organizzativa del canottaggio italiano. C'è sempre una prima volta e l'esperimento è stato positivo, con piena soddisfazione di tutti, vincitori e vinti. E alle spalle della Sebino nella classifica generale la Lecco, che ha raccolto il meritato premio per il suo impegno, particolarmente nell'otto. A ridosso e terzi a pari merito Caprera e Pallanza, ma il premio ufficiale è stato assegnato ai torinesi della Caprera per una differenza di ori in più. E quindi il vice presidente della Pallanza, il dinamicissimo Alessandro Carelli che due anni fa sul Verbano organizzò la terza edizione del Trofeo, sportivamente ha commentato il risultato parlando della classica medaglia di legno, anche in relazione al fatto che al mattino al termine di una sua buona regata nella gara dei canoini per i presidenti, il cui Trofeo è stato meritatamente vinto dalla Sile di Treviso, il canoino della Pallanza è giunto quarto (secondo il Bellagio con Enrico Gandola e terzo proprio la Sebino con Andrea Papetti). E per questa premiazione alla Canottieri Sile è stato consegnato il particolare Trofeo offerto dall'Unasci, l'associazione delle società centenarie. Il Trofeo, un splendida teiera in argento è stato consegnato dal delegato Lombardia dell'Unasci Marco Tieghi.
Nelle speciali classifiche di gruppo per juniores al primo posto la Sebino (2° Lecco), mentre nella classifica senior/master è prevalsa la Caprera (2° Sebino).
E nel dettaglio delle singole gare ricordiamo l'affermazione proprio della Caprera (Cursaru-Polato) nel doppio senior sulla Canottieri Trieste, della Lecco (Mandolino, Ripamonti, Testa, Rotta) nel quadruplo junior su Luino, ancora la Caprera (Altobelli, Cursaru, Tamas, Polato) nel quadruplo senior/master su Lecco. Nell'otto junior acclamata vittoria della Sebino sul R.C. Lia di Vienna, mentre nell'otto senior la Lecco ha trionfato sulla Pallanza. Ancora risultati allo spasimo tra Sebino e Garda nella jole a 4, e tra Sebino e Trieste nel doppio junior.
Nel corso della due giorni sul lago d'Iseo, è stato ricordato l'ottimo rapporto tra l'importante club viennese, il R.C. Lia e l'Italia: fondato nel 1863 come la Cerea di Torino e la Ginnastica Triestina e che negli anni sessanta ebbe alla presidenza Romolo Catasta, il singolista azzurro che fu medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Londra del 1948. A sua volta il presidente della Luino Luigi Manzo ha ricordato che l'origine della Canottieri Luino, come risulta dall'atto costitutivo il cui documento è stato rintracciato da poco, risale all'ottobre 1888, ossia lo stesso anno di origine della Federazione Italiana Canottaggio.
Ufficio Stampa Canottieri Sebino
Altre notizie sul Trofeo, i risultati completi e le classifiche sono consultabili sul sito federale www.canottaggio.org dal quale sono altresì scaricabili gratuitamente le foto citando la fonte.