Una carrellata degli articoli sul Partito Italiani all'Estero
Giovanni Monte, Giappone (Asia)
Al direttore e a tutti gli italiani di buona volonta` residenti all`estero, proponiamo (per la discussione fin d`ora) 3 fasi brevi di crescita e di sviluppo per il PARTITO ITALIANI ALL`ESTERO , dalla formazione e creazione del primo network internazionale, con la partecipazione di tutte le persone che aderiranno al PARTITO ITALIANI ALL`ESTERO (entro il 30 Novembre 2008).
(Fase 1): dal 1 Dicembre 2008, creare dei gruppi di studio e di ricerca (provvisori) per tutte le problematiche degli italiani all`estero, con fori di discussione in rete per le “sole persone” che facciano parte del network, ed il tutto sotto il coordinamento del direttore. Iniziare anche i lavori della formazione del Programma e dello Statuto.
(Fase 2) Dal 1 Gennaio 2009 creare dei Responsabili in ogni parte del mondo per Paese (provvisori) per facilitare il coordinamento con la base di Roma. Continuare i lavori per la formazione del Programma e dello Statuto.
(Fase 3) Nel Giugno del 2009 fare “le Primarie” in tutti i Paesi del mondo ed eleggere i rappresentanti per ogni nazione. Tutti gli eletti rimarrebbero in carica un solo anno. Alla fine del mandato non possono essere rieletti, ma possono ricandidarsi all`anno successivo. Approvazione definitivo del Programma e dello Statuto
Consigliamo che tutti i Responsabili (per Paesi) rimangono in carica per un anno ed alla fine del mandato dovrebbero per un anno non avere altri incarichi (da responsabile), per poter sviluppare maggiormente “le responsabilita` politiche” all`interno delle comunita`. Lo scopo e` quindi soprattutto “formativo” ed “educativo”, e cioe`di favorire la partecipazione politica del maggior numero di italiani ed educarli “alla buona politica” ed insegnare loro a sviluppare la cultura della “meritocrazia “ e della “trasparenza”.Tutti i responsabili eletti in ogni Paese, in rete, dovrebbero mostrare in modo trasparente, quasi quotidianamente, le loro attivita` a tutti i connazionali. Inoltre, ogni anno si dovrebbe favorire un incontro internazionale, a rotazione, in tutti e cinque i continenti. Non solo, ma per ogni continente, si dovrebbe cercare di generare (sempre in rete) un coordinamento del continente medesimo, possibilmente oltre alle 2,3 lingue maggiormente conosciute del continente, evidenziare le informazioni anche in lingua italiana. Questi 5 coordinamenti continentali, a loro volta verrebbero coordinati dal coordinamento centrale che si trova a Roma (Avv. Salvatore Viglia). Il coordinamento di Roma, a sua volta, ogni settimana, dovrebbe informare tutti gli italiani iscritti al PARTITO ITALIANI ALL`ESTERO, con tutte le novita.
La “base” dell`italiano all`estero ha capito al 100% che deve arrangiarsi da solo. La “base” che rappresenta soprattutto le persone di buona volonta` che, prottegge il “diritto di voto” aquisito dagli italiani all`estero, non crede piu` in questi parlamentari eletti. Il fatto che sono stati “prefabbricati” (su misura) dalle segreterie dei loro partiti italiani – e sono impotenti”, sono ormai ripudiati dalla “base” degli italiani all`estero. Noi non vogliamo questa politica e questi politici; vogliamo una nuova “cultura politica” basata sulla “trasparenza” e la “meritocrazia” partendo dalla “base” della societa civile.
Questi parlamentari eletti all`estero, percio` non rappresentano piu` il pensiero ed la strategia politica della “base” degli italiani all`estero, perche` la loro sudditanza alle loro segreterie impedisce loro di essere “persone umane” – aventi “responsabilita umana e civile” nonche politiche, e di conseguenza questi parlamentari eletti all`estero sono completamente inutili per noi italiani all`estero.
All`estero, abbiamo necessita di UN PARTITO INDIPENDENTE DALLE SEGRETERIE POLITICHE. I “diritti” e le “problematiche “degli italiani all`estero possono essere ormai risolti “solamente” dal PARTITO ITALIANI ALLESTERO, non esiste nessun altra alternativa concreta. Il PARTITO ITALIANI ALLESTERO e` una associazione indipendente dai partiti ed e` composta dalla “base” degli italiani all`estero che vogliono fare sul serio, che non hanno paura di niente e di nessuno, e vogliono “concretizzare le esigenze degli italiani all`estero.
Voglio rassicurare Salvatore Viglia che tantissimi italiani stanno iniziando a seguire l`avventura del PARTITO ITALIANI ALL`ESTERO e leggono con molto interesse i suoi articoli e si congratulano con il direttore, non tanto per il contenuto che ha una grande rilevanza e contiene solo verità assolute, ma soprattutto per il suo coraggio : grazie direttore.
Per un progetto di così grande portata non bastano il coraggio e le sole verità indiscutibili-loro stessi mi scrivono e mi consigliano tutti i giorni-, ma occorrono una progettazione seria e mirata. Alla positività del progetto occorrerebbe evidenziare anche le difficoltà di ordine pratico a una cosi encomiabile idea (il Partito Italiani all’Estero) che richiede attenzione, tanta energia e soprattutto sostanza (soldi). Percio` dobbiamo partire subito con lo studio dello statuto, programma, tematiche, organizzazione, etc..
Percio` il direttore deve sapere, che con certezza, ci sono tanti italiani all`estero, che come lui, vogliono disperatamente e a tutti i costi una associazione politica all`estero fuori dalle “segreterie politiche”, e costituita solo da persone della “base”, dalle persone della societa` e di buona volonta`.
La nostra non e` antipolitica, ma e` vera politica perche` e` concretezza politica. I parlamentari da eleggere all`estero non possono essere “procreati” dalle ben note “segreterie politiche italiane”(che sono l`emblema evidente della mala-politica), ma devono provenire dalla “base” degli italiani (incontaminati dalla “casta politica”) che sono la forza degli italiani all`estero. Percio`, noi che siamo “la base” e la forza degli italiani all`estero, crediamo di aver diritto ad una “ posizione di controllo “; e, chiediamo e vogliamo “la nostra autonomia” dagli altri partiti politici.
Solo il PARTITO ITALIANI ALL`ESTERO puo` avere successo nella programmazione delle Risorse per il mondo “Italia”, per gli italiani in Italia e quelli all`estero, perche` il PARTITO ITALIANI ALL`ESTERO e` realmente vicino alle esigenze concrete degli italiani ed e` fuori dagli “intrighi” e “meschinita” dei partiti italiani. Il PARTITO ITALIANI ALL`ESTERO e` un partito con vocazione di Governo, e non puo` e non potra` mai parassitare.
Questi governanti italiani fino ad oggi sono stati per l` Italia (e lo sono ancora al presente), i vampiri dell`era moderna, per come stanno dissanguando e umiliando le famiglie italiane, per il solo fine di raggiungere le loro arroganti ambizioni di altissimi e sproporzionati guadagni “personali” e di “gruppo”. Italiani: Svegliamoci !
E` importante distinguere l`arte di governare e della politica, dalle diaboliche tecniche della pseudo e cattiva politica. In Italia bisogna fare molta attenzione nel discernere e saper esercitare saggiamente l` ontologica analisi di tutto e di tutti, perche` i minimi parametri di una normale societa` civile sono stati alcuni abbattuti, altri eliminati e altri ancora nascosti, per consentire alla “casta politica” il controllo dell`Italia. Non menzioniamo, di una societa` democratica, perche` in Italia sotto tutti gli aspetti la democrazia non esiste per colpa della politica, perche`l`azione politica e` assolutamente in-democratica.
Cari amici, non credete che con tutte le tasse che pagano i cittadini allo Stato si avrebbero dovuto offrire ai cittadini (invece “dei tagli”) , i migliori servizi gratuiti possibili ed immaginabili ? Come per esempio, gratuitamente gli asili, le scuole, disporre abbondanze di librerie ed attivita` sportive in tutte le comunita cittadine, nonche` parchi pubblici, etcc.,…o mi sbaglio ?
Noi all`estero ben sappiamo che tra di noi alla “base”, ci sono delle persone che per le loro capacita` e serieta`potrebbero governare benissimo l`Italia, e tutti loro sono daccordo sul fatto che i “tagli” decisi dagli ultimi due Governi ci riportano non piu` ad un livello di italiani di serie B, ma neppure ad un livello di italiani di serie D. Questi parlamentari eletti all`estero offendono la dignita` di tutti gli italiani che risiedono all`estero. Per il bene dell`Italia dobbiamo liberarcene al piu` presto.
E` normale che tutti noi della “base” proviamo sentimenti di ripudio verso questi governanti italiani e parlamentari all`estero, per come stanno usando, trattando, umiliando e prendendo in giro una numerosissima parte degli italiani ,che sono davvero in condizione di difficolta` e di miseria ed alcuni di loro all`estero,-per brevita` ci riferiamo ora solo – ai nostri anziani, che sono i piu` deboli, avrebbero dovuto accedere ad un aiuto sanitario e pensionistico per poter essere in condizione di vivere almeno come persone umane, dopo una intera vita fatta di tantissimi sacrifici, costretti a scappare lontani dalla propria Patria, a causa dei malgoverni italiani.
Queste persone (a cui io mi inchino umilmente ), italiani all`estero come noi, sono state al presente, anche traditi dai loro parlamentari all`estero, che hanno fallito nel mantenere i loro impegni e promesse. Ed ora, questi parlamentari eletti all`estero rimangono, dentro un misero silenzio pieno di ipocrisia e vigliaccheria, ben incollati alle loro poltrone parlamentari, solamente per accumulare le condizioni per ottenere la pensione parlamentare. Italiani all`estero: Svegliamoci !
Tutti coloro che hanno studiato la biologia, la zoologia ed hanno approffondito la psicologia individuale, comunitaria e universale, capisce bene, che con il loro comportamento, i parlamentari eletti all`estero, ci stanno dimostrando che escatologicamente il linguaggio degli animali e delle bestie non e` poi tanto dissimile dal linguaggio degli esseri umani. Ordunque, che altro aspettiamo italiani all`estero: Alziamoci!
Questo dramma umano e questa tragedia possiamo e siamo in condizione di impedirla. Invito tutti gli Italiani all`estero ad aderire al PARTITO ITALIANI ALL`ESTERO .
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