Site icon archivio di politicamentecorretto.com

(2) PARTITO ITALIANI ALL`ESTERO : IL MOMENTO E` ARRIVATO !

Una carrellata degli articoli sul Partito Italiani all'Estero

Invito tutti gli Italiani all`estero ad aderire PARTITO ITALIANI ALL`ESTERO .

di Giovanni Monte, Giappone (Asia)

Ho appena letto l`articolo (index.php?news=4586), dell` On. Osvaldo Napoli e le “sue” critiche al cronista Marco Travaglio. Due righe mi sento di scriverle –per collegarmi al PARTITO ITALIANI ALL`ESTERO-, nel rispetto umano piu` assoluto verso l`autore dell`articolo.

Tra tante centinaia e centinaia di “persone oneste” in Italia, Asia e nel Mondo confesso che non ho sentito mai una sola persona che mi abbia parlato male del cronista Marco Travaglio. E allora mi chiedo perche` questo “attacco” al giornalista Marco Travaglio? A mio parere, il sig. Travaglio e` un cronista che non fa altro che riferire fatti e nomi come sono nella realta`. Egli e` un giornalista che non si inventa niente di suo, ed a me sembra addirittura persino una persona troppo dolce e gentile nell`esporre fatti. Nel mio Paese di residenza Marco Travaglio sarebbe semplicemente un semplice e normale cronista (ma non famoso) che farebbe esattamente il suo lavoro (con professionalita`) come tanti altri. In Italia, invece, il cronista Marco Travaglio e` diventato, per suo e /o per merito di altri, una vera superstar.

Mi chiedo ora, perche`questi “comportamenti” non esistono in molti Paesi “democratici” ed invece in Italia sono ormai quotidiani? Fondamentalmente, perche` in Paesi “democratici” la trasparenza sociale cosi come l`etica della societa`, con il “benessere” del cittadino e` al centro della vita politica e sociale del Paese; infatti per molti di noi all”estero la parola “liberta” non significa assolutamente che ognuno ha il diritto di fare i fatti propri a suo piacimento ignorando i vicini. Bensi` per noi “liberta” significa che in modo assolutamente libero do bbiamo responsabilmente fare del nostro meglio, -in modo trasparente- per un equilibrato benessere di tutti i cittadini e della comunita` in cui viviamo (..non ignorandoli!), perche` ben sappiamo che la serenita` e la felicita` di ciascuno di noi e` in funzione della gioia e la felicita` di tutte le altre persone che fanno parte della medesima comunita`.

In Italia, invece, la classe politica italiana (non faccio distinzione tra la sinistra e la destra, perche` sarebbe insensato) hanno creato nel terreno di cultura “Italia” una pseudo-cultura della furbizia, del denaro facile e del conveniente “servilismo” che potrebbe garantire , per esempio, un lavoro, di studiare,la carriera, arricchimenti rapidi, etc.; insomma consentono a chi ne avrebbe le possibilita` e lo desiderasse, di entrare a far parte del club delle persone “felici” e meritevoli”.Invece, dall`altra parte, possiamo dire che, per chi cerca di realizzar si onestamente, con le proprie capacita` naturali e con le proprie energie, in Italia e` destinato a venire emarginato, a fallire e ad essere considerato socialmente uno/a “infelice” e una persona socialmente fallita e soprattutto “diversa”.

E` chiaro che la classe politica italiana per poter mantenere questa “forma mentis speciale” di “status quo” deve quotidianamente trasferire alla societa` dei messaggi falsi, contrastanti e generare paradossali contraddizioni all`interno della societa` medesima, perche` altrimenti questa “forma mentis” della societa`attuale e “status quo” si frantumerebbe subito.

Per nostra sfortuna, in Italia la classe politica ha la spregiudicatezza e furbizia di trovare sempre le parole e tecniche persuasive apposite da lanciare ed offrire alla societa`,anche per giustificare qualsiasi evidentissimo “fallimento”. Di conseguenza chiunque affermi una tesi, opinione contraria al “pensiero” e alle “direttive” della classe polica italiana e` una “persona diversa”, e` un individuo “incompatibile” alla societa` Italiana. Per l`On. Osvaldo Napoli, che pronuncia un giudizio cosi` severo, contro il cronista Marco Travaglio, di sicuro ritiene il giornalista “una persona scomoda” ai suoi interessi personali e di “gruppo” (partito).

L`On. Osvaldo Napoli sa molto bene che l`informazione e` davvero tutto in una democrazia, e sa bene che se non si vuole essere trasparenti e democratici, e necessario con cattiveria contorcere l`informazione. Nei Paesi davvero “democratici” i giornalisti vigilano addirittura sulla classe politica. In Italia invece il 99% dei giornalisti sono sudditi della “casta politica”.

Non ho mai incontrato l`On. Osvaldo Napoli e neppure il giornalista, pero` noi dall`estero sappiamo benissimo , che l`On. Osvaldo Napoli non e` nel giusto e la sua posizione e` “disturbante”, perche` rappresenta “un virus pericoloso” per la crescita della societa`italiana. Speriamo bene che l`On. Osvaldo Napoli venga “illiminato” da qualcuno o da qualcosa.

Percio`, in coscenza e senza ombra di dubbi, noi riteniamo che il cronista e` nel giusto e che meriti il grande rispetto dei cittadini, perche` Marco Travaglio dice esattamente quello che anche la maggior parte degli Italiani di buon senso e di buona volonta vorrebbero dire. ..Ma, la maggior parte degli Italiani non possono piu` “esprimersi” con la loro testa, perche sono stati resi “incapaci” di agire e reagire.Molte persone in Ita lia ormai parlano e sparlano per “gruppi”, organizzazioni, etc..: e` scomparsa quella che ia me da ragazzo mi piaceva sentire e sperimentare, e cioe` quella stupenda percettibile sensibilita` all` attenzione per l`”altro”, per la sua “vita”, i suoi “sogni” e la sua “identita`”.

Ebbene, che e` successo allora negli ultimi anni in Italia? Semplicemente, e` successo che i cittadini italiani sono stati costretti dalla 'casta politica'ad entrare in una forma di “letargo sociale”, perche` sono ormai caduti ( …spero non irreversibilmente) nella trappola sociale del “servilismo” e “parassitismo”, e` scomparso percio` “il coraggio” e “l`eroismo sociale” per la realizzazione del bene comune. In Italia, al presente ognuno e` costretto a dover pensare “per se” e per il proprio “gruppo”. E` ques ta una sana “cultura” ?

Queste estrinsecazioni dell`On. Osvaldo Napoli sono solo un minuscolo esempio delle numerose metastasi che stanno annientando la societa`italiana attuale. In un Paese come il Bel Paese, in cui “la cultura storica” e` immensa, per paradosso quella che e` davvero assente e` “la cultura sociale ed umana”. La cultura è una risorsa strategica primaria per la crescita di ogni Paese. La cultura è un diritto di ogni cittadino e un dovere per ogni Stato offrirla liberamente.La vera cultura bi sogna viverla e “testimoniarla”; …e` insufficente andare qualche volta solamente ad un concerto o a un museo.

I grandi temi del dibattito culturale internazionale contemporaneo e i contenuti delle più recenti esperienze sociali e artistiche possono certamente fornire un contributo importante alla discussione pubblica anche in Italia. Si pensi ai campi come quello della multiculturalità e del confronto tra tradizione storiche e religiose diverse. Si pensi ai campi della medicina e della bioetica. Percio` davvero la cultura internazionale “può arricchire la politica italiana” e quindi il cittadino italiano .Di conseguenza, un sistema culturale internazionale, vitale e diffuso puo` contribuire quindi positivamente all’accrescimento della capacità innovativa e del grado di competitivit à dell’intero sistema economico italiano – in Italia e all`estero-, e all’aumento del benessere degli individui e delle comunità .

Ma qualcuno a questo punto potrebbe chiedere, ma in questo contesto che cosa centra il PARTITO ITALIANI ALL`ESTERO ? Centra e centra benissimo e perfettamente, perche` se riuscissimo ad unire tutte le nostre forze, noi che siamo “la base” dei cittadini all`estero, potremo trasmette una forte iniezione “culturale” e “sociale” per favorire anche in Italia una nuova “base sociale”, trasparente, etica e riformista. Il nascente PARTITO ITALIANI ALL`ESTERO dovra` combattere e lottare a tutti i costi contro questo virus terribile che e` “la disinformazione”, che dis trugge l`armonico equilibro sociale.

Gli ideali dobbiamo concretizzarli e farli vivere nel nostro quotidiano, percio`, il PARTITO ITALIANI ALL`ESTERO avrebbe particolarmente la capacita` di ri-svegliare chi dorme “alla base” della societa` italiana, perche` noi del PARTITO ITALIANI ALL`ESTERO , volontariamente proporremo ed offriremo “ anche testimonianze vive” nonche` analisi e suggerimenti per aiutare a risolvere i problemi della complessissima societa` italiana.

L`Italia da sola non potra superare questa paurosa “crisi totale”. Per superarla ha necessita` del PARTITO ITALIANI ALL`ESTERO . Noi che rappresentiamo “la base” degli italiani all`estero abbiamo certamente la “forza” per aiutare la “base” dell`Italia. Non abbiamo paura di nessuno e nessuno e` capace di incantarci. Tutti noi, che siamo centinaia e migliaia all`estero, siamo centinaia e migliaia uguali al cronista Marco Travaglio. Noi del PARTITO ITALIANI ALL`ESTERO saremo decisamente dei paladini della “vera” informazione e lotteremo contro tutti coloro che v orrebbero disinformare.

Percio`, senza esitazione, noi pensiamo che sia assolutamente urgente far decollare il nostro progetto, per il bene del Bel Paese. Dobbiamo iniziare da subito il PARTITO ITALIANI ALL`ESTERO e mettere cosi` in pratica quello che suggerisce il direttore Salvatore Viglia, e cioe`”poiche` le grosse associazioni all`estero non servono a nulla perche` non hanno poteri (effettivi ed efficaci), e` ora che il progetto del PARTITO ITALIANI ALL`ESTERO diventi realta`. Percio` tutti (individui e comunita`all`estero) noi dovremo confluire in un unico contenitore istituzionale perc he` solo questo soggetto ha oggi un senso prima pratico e poi politico.”

Invito tutti gli Italiani all`estero ad aderire PARTITO ITALIANI ALL`ESTERO .

Per iscriversi (gratuitamente) al nuovo partito andare a:

Exit mobile version