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Georges Seurat – Paul Signac e i Neoimpressionisti

Apre a Milano la prima grande retrospettiva realizzata in Italia e dedicata al neoimpressionismo, sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica Italiana e promossa dal Comune di Milano – Cultura. Con il patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, del Ministero degli Affari Esteri, dell’Ambasciata di Francia in Italia, della Regione Lombardia, della Provincia di Milano, del Centre culturel français de Milan, e con la partecipazione del Musée d’Orsay, la mostra è prodotta da Palazzo Reale e da Arthemisia.

A cura della studiosa francese Marina Ferretti Bocquillon, “Chargée de Mission” al Musée d’Orsay di Parigi e con importanti incarichi museali in Francia, la mostra s’incentra sulle figure di Georges Seurat e Paul Signac, presentando una scelta di loro straordinari dipinti provenienti dai più importanti musei del mondo (tra cui il Musée d’Orsay di Parigi, il Metropolitan e il Guggenheim Museum di New York) ed è pensata per far scoprire al pubblico le due personalità artistiche nel rispettivo ruolo e nel fondamentale contributo che diedero alla nascita e allo sviluppo del neoimpressionismo, diffusosi rapidamente soprattutto in Francia ed in Belgio.

La storia del neoimpressionismo inizia nel 1884, quando i due artisti si incontrano per la prima volta, e la mostra evidenzia la loro evoluzione fino alla nascita del movimento, durante l’inverno 1885-86.
La Seine à Courbevoie è l’opera dipinta da Seurat nel momento in cui le sue ricerche segnano un vero e proprio traguardo artistico, dopo i numerosi studi eseguiti nell’isola della Grande Jatte. Ed è proprio in quel momento che il pittore mette in pratica il principio fondamentale della divisione del colore, secondo il quale, ponendo sulla tela piccoli tocchi di colori puri, viene lasciato alla retina dello spettatore il compito di operare, in una visione a distanza, la mescolanza dei toni cromatici.
Il neoimpressionismo è nato e la nuova tecnica, applicata con più o meno rigore, conosce un’ampia diffusione fino alla morte di Seurat nel 1891. Durante gli ultimi venti anni del movimento, dal 1891 al 1910, è soprattutto sotto l’impulso di Signac che la tecnica neoimpressionista si libera maggiormente ed evolve verso un’espressione sempre più intensa del colore.

Il percorso della mostra è organizzato secondo uno sviluppo tematico in sette sezioni che colloca le opere nel loro contesto storico, e offre altresì una coerenza cronologica che consente di seguire l’evoluzione stilistica del neoimpressionismo. Inoltre, un’opera italiana, divisionista o prefuturista (tra cui dipinti di Balla, Previati, Russolo, Longoni), completa ogni sezione in cui è diviso il percorso, per sottolineare la confluenza degli interessi artistici europei durante quel periodo, particolarmente ricco d’innovazioni estetiche.

LE SEZIONI DELLA MOSTRA
(documento in formato PDF)

SCHEDA TECNICA
(documento in formato PDF)

Data Inizio: 09/10/2008
Data Fine: 25/01/2009
Costo del biglietto: 9,00 euro
Prenotazione: Facoltativa
Città: Milano
Luogo: Palazzo Reale
Indirizzo: Piazza Duomo 12
Provincia: Milano
Regione: Lombardia
Orario: Inaugurazione: Giovedì 9 ottobre ore 18.30
Orari: Tutti i giorni 9.30 – 19.30
lunedì 14.30 – 19.30
giovedì 9.30 – 22.30
Telefono: 02 54919

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