“E' grave il 'colpo di mano' operato dalla maggioranza di destra della Commissione Affari Costituzionali della Camera, che ha approvato un 'testo base' che cancella le preferenze per le prossime elezioni europee, in assenza dei componenti dell'UDC assenti perchè impegnati in Aula e nella Direzione Nazionale del proprio partito”. Il Presidente Bruno ha infranto le tradizionali regole del galateo parlamentare per imporre in assenza dell'opposizione UDC le logiche della sua parte politica”. Lo afferma il deputato UDC Amedeo Ciccanti, che ieri era intervenuto contro la proposta di legge Bocchino, nell'ambito della reazione politica portata avanti dal Gruppo parlamenatre UDC. “La risposta sarà dura – ha dichiarato il parlamenatre – contro l'ennesima prepotenza del PDL, che spadroneggia senza regole e senza remore etiche e politiche nel Paese e nel Parlamento, come se fossero diventati i 'padroni' dell'Italia”.
