“Berlusconi dimostri di avere coraggio, se desidera che l’Italia diventi una democrazia presidenziale, allora presenti una legge di riforma costituzionale e vediamo cosa succede”. E’ quanto afferma in una nota il presidente vicario dei deputati di Italia dei Valori, Fabio Evangelisti.
“Il premier dichiara che gli elettori avrebbero votato alle ultime elezioni non per i partiti ma per un governo. Da questa errata interpretazione ne fa discendere alcune conseguenze pratiche come la giustificazione ad un ricorso smodato alla decretazione d’urgenza o l’approvazione di una legge elettorale per le europee con lista bloccata e sbarramento al 5%.
Sappiamo bene – sottolinea Evangelisti – che per Berlusconi i dettami costituzionali costituiscono solo uno spiacevole impaccio al suo decisionismo, ma riteniamo estremamente inappropriato che il Presidente del Consiglio fornisca delle versioni così grossolane.
Per questo, invece di continuare a forzare le procedure costituzionali, come sta facendo ora, invitiamo il Cavaliere a presentare una legge di riforma costituzionale per passare da un sistema parlamentare ad uno presidenziale. Dato che in Parlamento non otterrebbe mai la maggioranza dei 2/3 prevista dalla Costituzione, tale riforma sarebbe sottoposta a referendum confermativo e solo in quel caso si potrà vedere davvero se gli elettori vogliono eleggere direttamente il capo del governo oppure no”.
