“OCCORRE SFATARE L’INCERTEZZA E LA CONFUSIONE TRA GLI ITALIANI ALL’ESTERO”

“La questione dell’ICI per gli Italiani residenti all’estero ha creato una certa confusione ed un alone di incertezza che appare opportuno sfatare” – così si è espresso l’On. Aldo Di Biagio, deputato del PdL, eletto nella ripartizione Europa, sulla questione del pagamento dell’ICI da parte degli italiani residenti oltre confine nazionale.

“All’indomani della presentazione dell’Ordine del Giorno sul decreto 93, recante “Disposizione urgenti per salvaguardare il potere d’acquisto delle famiglie” a firma mia, dell’On. Picchi, dell’On. Angeli e dell’On. Berardi – ha dichiarato l’On. Aldo Di Biagio – il Governo si è impegnato ad intervenire sulla normativa vigente, alla prima occasione utile, con il supporto dei dati forniti dall’ANCI, al fine di predisporre la correzione della disposizione originaria, garantendo una conseguente uniformità della normativa per tutti gli italiani”.

“I dati forniti dall’ANCI – ha rilanciato il deputato del PdL – tracciano un quadro piuttosto positivo della situazione, infatti circa il 75% dei comuni italiani ha predisposto su proprio regolamento la configurazione dello status di “prima casa” per l’immobile di proprietà del cittadino italiano residente all’estero, ciò vuol dire che circa i ¾ dei nostri connazionali all’estero sono esenti da questo onere” .

“Mi preme invitare – ha concluso Di Biagio – tutti i connazionali ad informarsi, presso i comuni italiani dove è allocato l’immobile, circa le disposizioni locali in materia ed eventualmente evitare di sostenere questo pagamento in attesa dello sperato quanto atteso intervento del Governo”.

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