AFFISSI MANIFESTI PER INVITARE I CITTADINI ITALIANI E STRANIERI
A FIRMARE LA PETIZIONE ON LINE
“Ci sono posti al mondo immersi nella Natura, dove l´evoluzione naturale ha
plasmato nei millenni ogni elemento: le rocce.il terreno.le piante.gli
animali;
.ci sono posti al mondo dove la Natura ci stupisce ancora col meraviglioso
spettacolo della biodiversità;
.ci sono posti al mondo, dove magari non abbiamo mai neanche messo piede, ma
il solo sapere che esistono ci fa stare bene e ci da serenità.
Il Vallone Porto è uno di questi luoghi!!!”
(Fulco
Pratesi – Presidente Onorario del WWF-Italia)
A POSITANO, in Costiera Amalfitana, fra Sorrento, Capri, Amalfi e Ravello A POCHI PASSI DALLE SPIAGGE AFFOLLATE DA TURISTI STRANIERI E DAI
VIP.IMMEDIATAMENTE SOPRA LA VILLA APPARTENUTA A ZEFFIRELLI E LO STORICO
MULINO DI ARIENZO (GIA´ DIMORA DI TIBERIO E DI MASSINE).ESISTE UN CANYON
UNICO E SELVAGGIO.ULTIMA DIMORA SEGRETA E AFFASCINANTE DI PIANTE E ANIMALI
RARI ED IN VIA D´ESTINZIONE.
E´ il “Vallone il Porto”.di impareggiabile bellezza e di enorme valore
paesaggistico e ambientale e proprio per questo tutelato da tutti i vincoli
di questo mondo .purtroppo solo sulla carta!!!
Infatti su richiesta del Comune di Positano e della Comunità Montana –
Costiera Amalfitana e grazie a 500.000 euro della Regione Campania ora si
rischia di scempiarlo irrimediabilmente!!!
Dopo un anno di battaglie si è riusciti a modificare il progetto iniziale
grazie all´intervento della Soprintendenza che ha chiesto di NON REALIZZARE
gli orribili ed inutili gabbionati in pietre e reti che avrebbero devastato
le sponde e la vegetazione del canyon
.MA NON BASTA!!!
Per “mitigare” gli effetti di temute colate detritico alluvionali il
progetto prevede ancora la costruzione ex-novo di enormi briglie in cemento
armato nell´alveo del rivo – lunghe fino a 24METRI!!! – che rischiano di
modificare in modo sostanziale l´ecosistema e interrompere il naturale
ripascimento della spiaggia di Arienzo.
TUTTO CIO´ PER COLPA DI UNA GALLERIA ABUSIVA CHE NON SI VUOLE
DEMOLIRE.COSTRUITA SUL DEMANIO ALLA FOCE DEL FIUME E CHE COSTITUISCE UNA
INNATURALE STROZZATURA AL DEFLUSSO DELLE ACQUE.
Il WWF Penisola Sorrentina (assieme ad Italia nostra, Lega Ambiente,Gea,
Posidonia ed un forum di ben 16 associazioni) ha ampiamente dimostrato – con
diverse perizie di esperti – come gli interventi proposti appaiano inutili,
dannosi e illegittimi!!!
Della vicenda è stata messa a conoscenza la Procura della Repubblica di
Salerno con un dossier di 209 pagine prodotto dal WWF e al vaglio del
dott.Angelo Frattini.
Intanto, dopo la fase estiva di apparente stallo, riparte la mobilitazione
dei cittadini e delle associazioni con un manifesto-appello apparso sui muri
dei comuni di Positano, Praiano, Amalfi e Piano di Sorrento.
L´appello, anche in inglese, è chiaro e sintetico: “SOS VALLONE PORTO”
.l´invito è per tutti a sottoscrivere la petizione-on-line per bloccare i
lavori .prima che sia troppo tardi!!!