E’ ormai da diversi giorni che la stampa mi chiede di esprimere una mia opinione sulla vicenda Caselli – Ronca.
Per mia personale abitudine, cerco sempre di stare al di fuori delle polemiche, delle liti, e dei dissapori, che come è noto, mai portano a conclusioni pacifiche e chiarificatrici.
Ho deciso quindi, di fare questa brevissima dichiarazione, semplicemente per esprimere il mio punto di vista.
L’Ambasciatore d’Italia in Argentina, Dott. Stefano Ronca, gode da anni della mia stima incondizionata e del mio rispetto. Mai ho incontrato alcuna difficoltà nel rivolgermi ai suoi uffici, sia da comune cittadino che da deputato della Repubblica eletto all’Estero. Va da sé precisare che quelle che molte volte sono considerate inefficienze sono problematiche ormai note e che dipendono dall’esiguo numero dei funzionari presenti che devono far fronte ad una richiesta sempre crescente di richieste di una popolazione che invece è in continuo aumento.
Per quanto concerne il mio collega, Senatore Caselli, devo ammettere di conoscerlo molto poco, ma sono certo che ha voluto mettere in evidenza la situazione della grande mole di lavoro e dei disservizi che si creano per il troppo affollamento nei giorni di ricevimento dell’Ambasciata, usando concetti che magari vanno oltre la vera essenza del problema.
Mi auguro di cuore che due persone di questo calibro, possano quanto prima chiarirsi e continuare ad aver come obiettivo comune il benessere dei nostri connazionali in America del Sud.