FIERA DEL LEVANTE SISTEMA MODA PUGLIESE

OPPORTUNITÀ DI SVILUPPO PER IL SISTEMA MODA PUGLIESE SUL MERCATO TEDESCO: I DATI DIFFUSI ALLA FIERA DEL LEVANTE

Dopo la Russia, la moda firmata Puglia guarda alla Germania con un interesse sempre maggiore. Lo scopo è ampliare un mercato già florido, conquistandolo con l’eccellenza delle proprie produzioni. A questo tema è stato dedicato stamattina nel padiglione istituzionale della Fiera del Levante il Workshop “Opportunità di sviluppo per il Sistema Moda pugliese sul mercato tedesco”, organizzato dalla Regione Puglia, Assessorato allo Sviluppo Economico e Innovazione Tecnologica, in collaborazione con la Camera di Commercio italiana per la Germania.
“I dati relativi al 2007 indicano che il valore complessivo dell’interscambio tra Germania e Puglia ha superato 1.600 milioni. 786 milioni euro il totale dell’export, 60 milioni di euro è il dato relativo alle sole esportazioni del Tac – settore Tessile Abbigliamento e calzaturiero”. Ad annunciarlo è stato il Vice Presidente e Assessore allo Sviluppo Economico e Innovazione Tecnologica, Sandro Frisullo, che ha sottolineato come l’aumento delle esportazioni (del 2,34% per il solo comparto abbigliamento), lascia ben sperare per una conquista di quote di mercato sempre più importanti.
Al workshop hanno preso parte Davide Pellegrino, Direttore Area Politiche per lo Sviluppo Economico, Lavoro e Innovazione, Assessorato allo Sviluppo Economico e Innovazione Tecnologica, Regione Puglia, Claudia Nikolai, Segretario Generale, Camera di Commercio Italiana per la Germania, Francesca Regina, Camera di Commercio Italiana per la Germania, Heijo Gassemeier vice direttore BTE – Associazione del Commercio tessile al dettaglio, e Rolf Gerhard Kirst, direttore del Farnchise Pool International.
Attraverso l’intervento di questi esperti è stato possibile informare le imprese sulle dinamiche di sviluppo della domanda per l’abbigliamento “Made in Italy” e suggerire le strategie e tecniche di marketing e di distribuzione del prodotto moda più adatte a sfruttare le opportunità che si presentano sul mercato estero. La giornata è proseguita con gli incontri business to business ai quali hanno partecipato 6 operatori di settore tedeschi ed oltre 30 imprese pugliesi coinvolte dallo Sprint Puglia – Sportello Regionale per l’Internazionalizzazione delle imprese -.
Il Vice Presidente della Regione Puglia, Frisullo, ha quindi ricordato che “il rapporto con la Germania rappresenta uno dei punti di forza del processo di internazionalizzazione delle nostre imprese. Abbiamo avuto modo di toccare con mano – ha osservato – quanto la ricerca e l’innovazione tecnologica siano avanzati in Germania. Siamo interessati a raggiungere rapporti di interscambio che esaltino la nostra creatività in un contesto di reciproci vantaggi. Abbiamo una lunga tradizione in questo settore e una vasta gamma di prodotti che possono contare sul supporto di aziende con grande esperienza, senza dimenticare i giovani imprenditori”.
La Puglia sta portando avanti il percorso di internazionalizzazione delle proprie imprese: “sono tornato pochi giorni fa da Mosca – ha ricordato il Vice Presidente – dove ho potuto verificare ancora una volta quanto il “Made in Italy” sia apprezzato all’estero”.
“In Germania, poi, il rapporto è storico grazie alle forti immigrazioni che hanno unito il legame tra le due culture”. Una sintonia che ha portato ad un Protocollo d’Intesa siglato dalla Regione Puglia e dalla Camera di Commercio italiana in Germania: “quella firma ha fatto nascere tre desk Puglia a Francoforte, Lipsia e a Berlino con lo scopo di attivare politiche, strumenti ed interventi che possano effettivamente accompagnare e sostenere gli sforzi delle imprese pugliesi nei rispettivi piani di sviluppo competitivo in un mercato dai contorni sempre più globali”.
Secondo i dati diffusi oggi, il settore del TAC pugliese (tessile abbigliamento e calzaturiero), nel 2007 ha esportato merce per un totale di 60.362 milioni di euro, mentre le importazioni sono state pari a 7.055 milioni di euro, registrando un saldo positivo della bilancia commerciale pari a 53.307 milioni di euro. Nel 2007, soprattutto il comparto dell’abbigliamento ha registrato buone performance esportative (+2,34% rispetto al 2006), rappresentando il 26,5% delle esportazioni totali del settore moda pugliese. Le province che hanno maggiormente contribuito sono state Bari e Lecce, contribuendo rispettivamente con il 40% e il 43,6% all’export regionale. Il comparto dei prodotti tessili nello stesso anno ha rappresentato il 6,2% delle esportazioni totali del settore moda pugliese. Anche qui sono state le province di Lecce e Bari quelle che hanno contribuito maggiormente all’export regionale del comparto, così come in quello delle calzature che ha contribuito per il 67,2% all’export totale del settore moda regionale.

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