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VI Forum Sbilanciamoci! – Torino, 4-6 settembre 2008. L’impresa di un’economia diversa

Un bel lavoro – Diritti, economia di giustizia, imprese responsabili

Al via la VI edizione del Forum di Sbilanciamoci! Il programma integrale
La “Città senz'auto”, parte da Torino un nuovo modello di sviluppo
Dal 4 al 6 settembre a Mirafiori la ControCernobbio della società civile

Torino, 2 settembre 2008 – Parte da Mirafiori – luogo simbolico dello sviluppo centrato sull'automobile – la critica della Campagna Sbilanciamoci! all'attuale sistema economico. Nella Torino della Fiat si discuteranno idee e concetti innovativi per immaginare e costruire un futuro diverso, a partire da una città senz'auto: per contrastare la dipendenza dal petrolio, risorsa sempre più scarsa e cara, per liberarsi dall'inquinamento, per riscoprire tempi e spazi perduti.
Questo è solo uno dei temi portanti del VI Forum 'L'impresa di un'economia diversa', organizzato dalla Campagna Sbilanciamoci! – cartello di 50 organizzazioni della società civile italiana – che ha scelto Torino per lanciare proposte coraggiose e discutere soluzioni nuove per ridefinire un sistema economico al servizio della persona e rispettoso dell'ecosistema.

Il forum, che già da sei anni si confronta a distanza con il Meeting confindustriale di Cernobbio (che si svolge negli stessi giorni), ha per titolo “Un bel lavoro – Diritti, economia di giustizia, imprese responsabili”, e intende andare al cuore del problema della precarietà, che coinvolge nel nostro paese milioni di persone, che vedono quotidianamente erosi i propri diritti, e dell'economia irresponsabile fondata sul mito dello sviluppo, in cui lo sfruttamento delle risorse umane e naturali è un postulato indiscutibile.

Al Forum torinese si ragionerà anche di inquinamento, con riflessioni approfondite sui mutamenti climatici, demografici e ambientali a cui sarà sottoposto il nostro paese da qui al 2038. Come ci nutriremo, come ci muoveremo, come saranno le nostre campagne e le nostre città tra vent'anni? A questo e a molto altro proverà a dare una risposta 'L'impresa di un'economia diversa', per rilanciare l'idea un modello di sviluppo che faccia la pace con le persone, gli animali, la natura.

Torino rappresenta il luogo ideale anche per una riflessione sul sistema delle imprese e sul mondo del lavoro. Sbilanciamoci! affronterà il tema con i lavoratori di Thyssenkrupp e Fiat per approfondire il tema della sicurezza sul lavoro, delle condizioni della vita, della democrazia e della partecipazione nelle fabbriche. Il confronto sarà anche tra i rappresentanti dei lavoratori di paesi sede di impianti Fiat storici – come in Polonia, Turchia, Brasile e Serbia – o di più recente creazione, come ad esempio in India, dove lo sviluppo industriale si intreccia con quello della democrazia e dei diritti delle popolazioni e dei territori oggetto delle politiche industriali neoliberiste.

Spazio anche al dibattito culturale, per discutere di come il cinema e il teatro affrontino il tema della precarietà e della sicurezza sul lavoro. Saranno evidenziati inoltre i successi delle imprese responsabili che, alla prova del fuoco dei mercati globali del XXI secolo, non risentono della crisi e crescono proprio grazie a scelte etiche di qualità.

L'appuntamento per i tre giorni di Sbilanciamoci! è alla Cascina Roccafranca di Torino (via Rubino 45, zona Mirafiori Nord) con oltre 50 relatori italiani e stranieri che interverranno in sei sessioni plenarie e dieci gruppi di lavoro tematici.

A conclusione del Forum la campagna Sbilanciamoci! presenterà la propria Controfinanziaria, consegnando al Governo Berlusconi le “Cento proposte” per la Finanziaria 2009, redatte da un team di analisti economici, basate su un modello di sviluppo sostenibile e di qualità, con al centro l'estensione dei diritti e non la loro contrazione.

Il sito di Sbilanciamoci!

Come arrivare

> Contatti per la stampa:
Duccio Tronci 338/6250252
Cecilia Stefani 328/3765527

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SBILANCIAMOCI! – VI Forum “L'impresa di un'economia diversa”
Con il patrocinio di
Regione Piemonte, Provincia di Torino, Comune di Torino
Con la collaborazione di
Hiroshima Mon Amour, Cascina Rocca Franca, Redattore Sociale, La Nuova ecologia, Ecoradio, Radioflash, Arcoiris, il manifesto, Valori

Programma

GIOVEDì 4 settembre
Ore 15.00-17.00
(V Lega di Mirafiori – C.so Unione Sovietica, 351)

THYSSENKRUPP E FIAT
Incontri con gli operai e gli impiegati
La tragica vicenda della Thyssenkrupp ripropone in modo emblematico il tema della sicurezza sul lavoro, della condizione della vita nelle fabbriche, della democrazia e della partecipazione dei lavoratori alla definizione delle regole e degli standard di sicurezza. Bassi salari, precarietà, scarse condizioni di sicurezza: questi i temi degli incontri promossi con le RSU della Thyssenkrupp e della Fiat in due incontri paralleli con le organizzazioni di Sbilanciamoci!.

Ore 21.00-23.00 Apertura del forum: proiezioni e tavola rotonda

LAVORATORI, PRECARI. PERSONE
Il lavoro e la fabbrica nel teatro e nel cinema del 2008
Mai come negli ultimi anni i registi e gli attori italiani hanno dedicato film e opere teatrali ai temi del lavoro, della precarietà e della fabbrica. La centralità di questi temi nel dibattito sociale, politico ed economico ha trovato nella produzione culturale una sua traduzione artistica. Verranno presentati alcuni lavori di artisti italiani che saranno discussi in una tavola rotonda.

Coordinano
Giulio Marcon portavoce della campagna Sbilanciamoci!
Dalma Domeneghini Fondazione Cascina Roccafranca, Torino

Partecipano
Ascanio Celestini attore e regista
Goffredo Fofi scrittore e saggista

VENERDì 5 settembre
Ore 9. 30-11.15 – I Sessione plenaria

WELFARE, CRISI FINANZIARIA, SVILUPPO
Un “bel” lavoro ha bisogno di diritti sociali, di politiche pubbliche di un welfare universalistico fondato su prestazioni sociali degne, sull'accesso ai saperi, all'assistenza sociale e sanitaria. Un buon Welfare ha bisogno di maggiori risorse pubbliche per politiche sociali partecipate: contro il workfare e un welfare compassionevole, obiettivo è quello di costruire una cittadinanza sociale universalistica e riconosciuta.

Coordinano
Sergio Giovagnoli responsabile delle Politiche Sociali dell'ARCI
Roberto Iovino, Unione degli Studenti

Partecipano
Mario Pianta, Università di Urbino
Lia Fubini, Università di Torino, Direttrice di Nuvole

Ore 11.30-13.30 – II Sessione plenaria

IMPRESE RESPONSABILI TRA LOCALE E GLOBALE
Le filiere italiane di qualità – agricolo, tessile, e hi tech – e le loro strategie di adattamento e superamento della teoria classica del vantaggio comparato alla prova della realtà dei mercati globali del XXI secolo, con il valore aggiunto della responsabilità sociale e ambientale.

Coordinano
Silvia Bergamo, Cooperativa Mondo Nuovo, Torino
Alessandro Messina, Finansol.it

Partecipano
Vittorio Alvino, Openpolis
Norberto Patrignani, Politecnico di Torino, Centro Studi Politeia di Milano
Matteo Passini, BIT Spa
Giorgio Ferrero, Coldiretti Piemonte

Ore 14.30- 17.00 – III Sessione plenaria

TUTTI IN AUTOBUS
Critica del modello dell'automobile e mobilità sostenibile
Ormai il modello industriale fondato sull'automobile e su certi consumi privati ha evidenziato i suoi limiti strutturali inquinando l'aria e lo spazio e rendendo insostenibile una mobilità accessibile a tutti. La mobilità dovrebbe essereun bene pubblico fondato sull'equo accesso e sulla sostenibilità sociale e ambientale. Come riconvertire il modello dell'auto privata verso un sistema di mobilità sostenibile? Strategie e prospettive affinché i consumi privati e pubblici possano coesistere nell'interesse generale della vivibilità dei nostri territori e di un ambiente rispettato.

Coordinano
Paolo Hutter, giornalista
Stefano Lenzi, responsabile dell'Ufficio Legislativo del WWF

Partecipano
Giorgio Airaudo segretario della FIOM di Torino
Anna Donati già presidente della Commissione Trasporti del Senato
Marco Revelli, Università del Piemonte Orientale
Guido Viale, economista ed esperto di sostenibilità ambientale

Ore 18.00-20.30 – IV Sessione plenaria

L'ITALIA NEL 2038
Clima, paesaggio, popolazione tra 30 anni
Che tempo ci sarà in Italia nel 2038? Come ci nutriremo, come ci muoveremo, come saranno le nostre campagne e le nostre città tra trent'anni? Un dibattito non per addetti alla fantascienza, ma per tutti noi impegnati a costruire un pianeta più vivibile e sostenibile. Da Kyoto agli OGM, dall'invasione delle automobili alla cementificazione selvaggia, le alternative di un modello di sviluppo che faccia la pace con le persone, gli animali, la natura.

Coordinano
Elisa Moretti, Radio Flash
Massimo Serafini, segreteria di Legambiente

Partecipano
Luca Mercalli, presidente della Società Italiana di Meteorologia
Tonino Perna, Università di Messina
Fulco Pratesi, presidente onorario del WWF

Ore 21.30 Spettacolo: Finanza Etica in scena
Spettacolo/incontro dell'Associazione Teatrale Interezza, con la partecipazione straordinaria della cooperativa MAG4 Piemonte e di Banca Etica

SABATO, 6 settembre
9.30-13.30 – V sessione
in collaborazione con Fiom e Fim

NUOVI CONFLITTI, NUOVE SOLIDARIETÀ
Lavoro e movimenti, diritti globali, modello di sviluppo
La sessione prevede la presenza dei delegati Fiat e di rappresentanti dei lavoratori degli impianti in Brasile, Turchia, Polonia, Serbia e India. Di fronte alla delocalizzazione delle produzione e delle politiche delle multinazionali, il tema dei diritti dei lavoratori si intreccia con quello delle popolazioni e dei territori oggetto delle nuove politiche di sviluppo industriale e delle politiche neoliberiste.

Coordinano
Alessandra Mecozzi, responsabile internazionale della FIOM
Antonio Tricarico, presidente della Campagna per la Riforma della Banca Mondiale (CRBM)

Partecipano
i rappresentanti sindacali di Polonia (Solidarnosc), Turchia (Birlesik Metal IS), Serbia (Samostalni Sindikat Metalaca), Brasile (Sindacato metalmeccanico Fiat Betim)
Anuradha Talwar, presidente del Paschim Banga Khet Majoor Samity
Vittorio Cogliati Dezza, presidente di Legambiente
Gianluca Viaggi presidente di Mani Tese

Ore 14.30- 17.00

SEMINARI E WORKSHOP AUTOGESTITI
Promossi dalle organizzazioni aderenti alla campagna e dai gruppi locali

1. La legge finanziaria del 2009: le proposte per un'iniziativa dei movimenti (Sbilanciamoci!)
2. TAV Torino-Lione: storia di un'opera inutile (WWF Italia e Pro Natura)
3. La crisi dei mercati finanziari: cause e possibili alternative (CRBM, FIBA-CISL, Fondazione Culturale Responsabilità Etica, Osservatorio Finanza, Valori)
4. La coscienza vien mangiando. Parliamo di cibo a 360 gradi (Lav e Mani Tese)
5. Conoscenza e lavoro (REDS, UDU, FLC-CGIL)
6. La strada per Kyoto non passa dal nucleare (Legambiente Piemonte)
7. Informare l'economia in movimento: sbilanciamoci.info (Sbilanciamoci!)
8. TalenTO: cos'è la moneta complementare, a cosa serve e come funziona (Antropos)
9. India, conflitti sulla terra e sulle risorse (CRBM, Sereno Regis)

Ore 17.30-20.00 – VI Sessione finale

UN'ALTRA POLITICA ECONOMICA È POSSIBILE
Le proposte di Sbilanciamoci! e dei movimenti per la finanziaria 2009
L'atto finale del forum che raccoglie le analisi e le proposte delle organizzazioni e dei partecipanti per una legge finanziaria che metta al centro l'ambiente, la pace, i diritti. Presentazioni delle conclusioni del forum e dell'agenda di iniziative e di appuntamenti per l'autunno del 2008 e per il 2009.

Presentazione e lancio di sbilanciamoci.info
Con Roberta Carlini e Guglielmo Ragozzino

Presentazione delle proposte del Forum
Giulio Marcon, portavoce di Sbilanciamoci!

Coordinano
Vanda Bonardo, Legambiente Piemonte
Grazia Naletto, vice presidente di Lunaria

Intervengono
Paolo Beni presidente dell'ARCI
Alberto Anfossi, consigliere di CTM-Altromercato
Luca De Zolt, Rete degli Studenti
Stefano Fassina, direttore NENS
Andrea Fumagalli, Università di Pavia
Maurizio Gubbiotti segreteria nazionale di Legambiente
Roberto Iovino, Unione degli Studenti
Stefano Lenzi, responsabile Ufficio Legislativo del WWF
Mario Pianta, Università di Urbino
Alberto Zoratti, FAIR

Ore 21.00 – Evento culturale conclusivo
Spettacolo teatrale della compagnia Supershock, realizzato in collaborazione con Assemblea teatro —
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