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PRESENTATA A GAVIRATE LA SQUADRA ADAPTIVE PER PECHINO PARALIMPIADI

GAVIRATE, 27 agosto 2008 – Nella splendida cornice del Chiostro di Voltorre, mirabile esempio dell’architettura del milleduecento splendidamente conservato, è stata presentata alla stampa la squadra azzurra di Adaptive Rowing che parteciperà ai prossimi Giochi Paralimpici, in programma a Pechino dal 9 all’11 settembre prossimi. Una compagine bella e coesa che si riconosce nella filosofia dei suoi tecnici: Paola Grizzetti, Renzo Sambo e Giovanni Calabrese. Tre tecnici per un obiettivo comune, quello di consentire alla squadra Adaptive di fare una buona Paralimpiade: “Questa è una squadra davvero ben preparata – ha detto il responsabile di settore Paola Grizzetti, che ha aggiunto – Andremo a Pechino con la consapevolezza di dover affrontare molti problemi, ma faremo tutto il possibile per risolverli e riportare in Italia il massimo risultato possibile”.
A salutare la squadra erano presenti oggi numerose Autorità locali tra cui il Sindaco di Gavirate, Felice Paronelli, il quale visibilmente commosso ha dichiarato di essere particolarmente legato a questi ragazzi e di volerli nuovamente salutare al ritorno da Pechino insieme al suo vice Simone Foti anch’egli presente in conferenza stampa. Il Sindaco di Gemonio, Fabio Felli, si è unito alle espressioni di stima e di simpatia espresse nei confronti della squadra mentre gli Assessori allo Sport di Gavirate, Nicola Tardano, e della Provincia di Varese Giuseppe Martagoni hanno voluto testimoniare l’attaccamento alla squadra Adaptive elogiando l’opera di promozione che l’ASD Canottieri Gavirate del Presidente Giancarlo Pomati sta portando avanti sin dal 2003 quando in Italia si è iniziato a parlate di canottaggio per diversamente abili.
Per la Federazione Italiana Canottaggio ha presenziato alla conferenza il Presidente Renato Nicetto il quale nell’illustrare le varie problematiche che la squadra potrà trovare a Pechino ha affermato: “In soli sei anni di attività adaptive l’Italia è riuscita a qualificare per la prima partecipazione paralimpica tutte e quattro le imbarcazioni previste. Questo è già un risultato positivo che pone l’Italia ad esempio nei confronti di altre Nazioni del Nord Europa che vantano maggiore esperienza in questo settore. Tutto ciò sta a testimoniare la validità del programma di sviluppo che la Federazione ha immaginato per questo settore e che, grazie a Paola Grizzetti, al suo staff, ed al Presidente Pomati si è riusciti a espandere. Il dopo Pechino sarà elettrizzante e la Federazione intende implementare maggiormente questo settore in accordo con il CIP su tutta la Penisola attraverso programmi ad hoc”.
Enzo Molteni, responsabile del settore comunicazione federale, ha rimarcato la professionalità dello staff tecnico che dirige le sorti della squadra Adaptive, che ha messo al servizio degli atleti la propria esperienza frutto di successi sportivi raccolti in ogni angolo del mondo (Paola Grizzetti 6^ in quattro di coppia a Los Angeles ’84; Renzo Sambo oro a Messico ’68; Giovanni Calabrese bronzo a Sydney 2000 e Piero Poli oro a Seul ’88). Molteni ha anche affermato che la Federazione seguirà la squadra come ha fatto per tutti gli eventi svoltisi fino ad oggi mantenendo alto il trend di professionalità che ha contraddistinto il settore comunicazione.
Puntuali le domande dei giornalisti che hanno chiesto alle Autorità presenti maggiori aiuti a questo settore anche a Paralimpiadi terminate.
A concludere l’incontro con la stampa e con le Autorità c’è stata presetazione della squadra, chiamata per equipaggio, e l’immancabile urlo “azzurri, azzurri…” da parte della squadra su sollecitazione del Capitano Angelo Vittorio Bolis.

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