“Turiste di tutto il mondo unitevi e munitevi di cintura di castita’ prima di venire a Roma” Sembrerebbe dire Alemanno.
Il neo-sindaco di Roma in una intervista rilasciata a La Stampa, sul gravissimo episodio dello stupro della studentessa olandese la spara grossa : “ Questo è un’episodio limite. I turisti olandesi non uscivano da una stazione ferroviaria. Si sono accampati, girando in bicicletta, in un posto abbandonato da Dio e dagli uomini, dopo aver chiesto consiglio su dove mettere la tenda a un branco di pastori immigrati. La loro è stata una grave imprudenza» Come se non bastasse il sottosegretario dell’ Interni rincara: “«In ogni grande città le guide turistiche indicano le zone da evitare, soprattutto nelle ore notturne». Forse queste parole potrebbere essere facilmente ascoltate in un Bar o dal parucchiere ma dalla bocca del primo cittadino suonano puerile, superficiali ed offensive verso i tutisti di tutto il mondo che ogni anno visitano l’ Italia. Mi chiedo come avrebbe reagito Alemanno se le autorita’ spagnole abrebbero detto lo stesso della giovane Federica Squarise : la tutista italiana e’ stata imprudente ad uscire di sera con dei perfetti sconosciuti” Quello che il sindaco di Roma avrebbe dovuto fare era quello di recarsi all’ ospedale ed espimere la propria solidarieta’ ai malcapitati, ma sopratutto di scusarsi con il governo olandese per l’ accaduto .
