Paolo Lucci
Caro Beppe,
mi sembra che Chirac non sia stato processato durante il suo mandato. Liberissima l'opposizione di usare il procedimento pendente come arma di propaganda politica contro mr. B. sia adesso che in occasione di nuove elezioni, ma il problema è che lo ha ampiamente fatto in passato senza ottenere alcunché se non due governi brevi di onesti Brancaleone. Il fatto è che la gente ha voglia di vedere azioni concrete che cambino in meglio l'Italia, sia pure da chi si è arrangiato e ha forse corrotto, ma almeno ha FATTO. Gli italiani sono stanchi di parolai che vivono come parassiti su di un sistema marcio, sono stanchi di Robin Hood da party chic, sono stanchi di giudici politicamente orientati, sono stanchi di chi onestamente non fa un fico secco per quest'Italia salvo garantirsi il proprio orticello nel carrozzone statale. Lo sai anche tu che mr. B. è una soluzione raffazzonata in un Paese talmente sovietico da avere avuto per 50 anni il più forte partito sindacato comunista dell'Europa occidentale con massacro conseguente di industria e competitività, e per gli ultimi dieci anni un Paese tanto sudamericano da aver subito una colossale speculazione sull'euro e avere un affarista goliardico al timone. Dico solo che l'affarista forse ha ambizioni che vanno oltre salvare la propria posizione di monopolio, forse vuole cercare di passare alla storia come un politico importante: speranza idiota? Dimmi che altro c'è a disposizione? E' l'ultima spiaggia di gente disperata, non di evasori o emiliofededipendenti.
Saluti,
