LA SCURE DEL GOVERNO SI ABBATTE SUGLI ITALIANI ALL'ESTERO
Tagliati 32 milioni e 300 mila EURO
al bilancio del Ministero degli esteri
per quest’anno, che diventeranno 50
milioni l’ anno prossimo e addirittura
98 milioni 558. mila nel 2010.
I tagli riguardano i seguenti settori:
Tutela e assistenza degli italiani nel mon-
do, nonché per iniziative scolastiche e di for-
mazione professionale a favore dei medesimi.
Allestimento di una mostra itinerante per la
divulgazione della cultura italiana all'estero.
Contributo all'Accademia delle scienze del Terzo
Mondo (TWAS).
Contributi per le politiche a favore delle
collettività italiane all'estero.
Contributi fondazione Istituto mediterraneo di
ematologia.
ContributI per le celebrazioni del 60° anniversario
della Dichiarazione universale dei diritti umani:
Risorse finanziarie in conto capitale a favore del
Ministero degli Affari esteri, da stornare nel Fon-
do per interventi strutturali di politica economica
del Ministero dell'economia e delle finanze.
Ci rendiamo conto del difficile momento ecomico
che sta vivendo l'Italia, ma avremmo voluto che
questi soldi fossero recuperati tra gli sprechi, vi
sono decine di enti che usufruiscono dei contri-
buti dello stato e non fanno niente per gli italiani
all'estero.
PER QUESTO CHIEDIAMO AL GOVERNO, AI
NOSTRI PARLAMENTARI, AL CGIE ED A TUTTI
I COMITES, DI BATTERSI CON FORZA PER
NON FAR TAGLIARE I FONDI CHE SERVONO
ALLE AMBASCIATE PER ESSERE EFFICIENTI
E POTER AIUTARE IN CASO DI NECESSITA'
GLI ITALIANI IN CONDIZIONI DISAGIATE.
I CONSOLATI DEVONO AVERE LE RISORSE
PER AIUTARE CHI SI TROVA IN DIFFICOLTA',
E' UNA VERGOGNA DOVER FARE DELLE
COLLETTE PER AIUTARE QUESTI ITALIANI,
QUANDO LO STATO SPRECA OGNI GIORNO
MILIONI DI EURO.