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Rinnovo della delegazione italiana al Parlamento europeo

E' stata ufficializzata oggi la nomina dei subentranti di altri due eurodeputati italiani che, eletti lo scorso aprile alla Camera e al Senato, hanno rinunciato al seggio europeo. Queste cariche sono infatti incompatibili con il mandato di deputato europeo. Inoltre un eurodeputato appena subentrato ha rassegnato le dimissioni ed è stato sostituito.

Sui 19 eurodeputati italiani che si sono candidati alle elezioni politiche e amministrative del 13 e 14 aprile scorsi, ben 13 sono stati eletti alla Camera o al Senato, oppure hanno ottenuto un mandato a livello locale (comunale, provinciale o regionale).

Sono stati ufficializzati oggi i nomi di altri due sostituti degli eurodeputati che hanno rassegnato le dimissioni per tornare in Patria:

• Rapisardo ANTINUCCI subentra a Nicola ZINGARETTI (PSE, IT)
• Antonio BASILE sostituisce Adriana POLI BORTONE (UEN, IT)

E' anche stata comunicata la sostituzione di Giuseppe BOVA (PSE, IT), appena subentrato a Alfonso Andria, con Maria Grazia PAGANO.

Il loro mandato prende effetto a partire dal 17 giugno 2008.

Nel corso delle precedenti sessioni erano stati annunciati i seguenti avvicendamenti:

• Roberto FIORE al posto di Alessandra MUSSOLINI (NI, IT), eletta alla Camera,
• Catiuscia MARINI al posto di Lapo PISTELLI (ALDE/ADLE, IT), eletto alla Camera,
• Giuseppe BOVA al posto di Alfonso ANDRIA (ALDE/ADLE, IT), eletto al Senato,
• Fabio CIANI al posto di Luciana SBARBATI (ALDE/ADLE, IT), eletta al Senato,
• Iva ZANICCHI al posto di Mario MANTOVANI (PPE/DE, IT), eletto al Senato,
• Sebastiano SANZARELLO al posto di Raffaele LOMBARDO (PPE/DE, IT), eletto Presidente della Regione Sicilia,
• Elisabetta GARDINI subentra a Renato BRUNETTA (PPE/DE, IT), eletto alla Camera e
• Giovanni ROBUSTI sostituisce Umberto BOSSI (UEN, IT), eletto alla Camera.

Cristiana MUSCARDINI (UEN, IT), eletta alla Camera, ha rinunciato al seggio nazionale per portare a termine il suo mandato europeo fino alla naturale scadenza della legislatura (giugno 2009).

Ancora nessuna comunicazione ufficiale è giunta in merito ai sostituti dei seguenti eurodeputati eletti lo scorso aprile:

• Francesco MUSOTTO (PPE/DE, IT), eletto all'Assemblea regionale siciliana
• Gian Paolo GOBBO (UEN, IT), eletto sindaco del Comune di Treviso

Le incompatibilità “europee”

La carica di membro del Parlamento europeo è incompatibile con molte altre funzioni a livello comunitario:
• membro della Commissione europea;
• giudice, avvocato generale o cancelliere della Corte di giustizia o del Tribunale di primo grado;
• membro del comitato esecutivo della Banca centrale europea;
• membro della Corte dei conti;
• Mediatore europeo;
• membro del Comitato economico e sociale;
• membro del Comitato delle Regioni;
• membro dei comitati od organismi istituiti in virtù o in applicazione dei trattati UE;
• membro del consiglio d'amministrazione, del comitato direttivo ovvero impiegato della Banca europea per gli investimenti;
• funzionario o agente, in attività di servizio, delle istituzioni delle Comunità europee o degli organismi specializzati che vi si ricollegano o della Banca centrale europea.

Le incompatibilità “nazionali”

A livello nazionale, il mandato europeo è incompatibile con l'ufficio di deputato e di senatore, con la carica di componente del governo di uno Stato membro e con l'incarico di Presidente di Regione o assessore regionale. Una legge del 2004 ha introdotto le ulteriori incompatibilità con le cariche di consigliere regionale, presidente di provincia e sindaco di comune con popolazione superiore a 15.000 abitanti. Riguardo al mandato di sindaco e di presidente di provincia, tuttavia, la legge italiana prevede una norma transitoria che consente agli eletti al Parlamento europeo nel 2004 di continuare a ricoprire le loro cariche nei rispettivi enti locali fino alla conclusione del mandato nazionale.

Gli eurodeputati che hanno già optato per un mandato nazionale

Dall'inizio della legislatura, nel luglio 2004, sono stati 18 gli eurodeputati che hanno rinunciato al mandato europeo per assumere un incarico a livello nazionale o locale (un seggio, per la verità, è tuttora oggetto di una disputa):

1. Ottaviano DEL TURCO – PSE, 01.05.2005
2. Antonio DE POLI – PPE, 15.05.2005
3. Mercedes BRESSO – PSE, 24.05.2005
4. Michele SANTORO – PSE, 13.11.2005
5. Pier Luigi BERSANI – PSE, 27.04.2006
6. Fausto BERTINOTTI – GUE/NGL, 27.04.2006
7. Emma BONINO – ALDE, 27.04.2006
8. Lorenzo CESA – PPE, 27.04.2006
9. Paolo CIRINO POMICINO – PPE, 27.04.2006
10. Massimo D'ALEMA – PSE, 27.04.2006
11. Armando DIONISI – PPE, 27.04.2006
12. Antonio DI PIETRO – ALDE, 27.04.2006
13. Enrico LETTA – ALDE, 27.04.2006
14. Giovanni PROCACCI – ALDE, 27.04.2006
15. Corrado GABRIELE – GUE/NGL, 18.06.2006
16. Matteo SALVINI – NI, 07.11.2006
17. Marta VINCENZI – PSE, 29.06.2007
18. Achille OCCHETTO – PSE (seggio contestato con Beniamino DONNICI)

Link utili

Deputati italiani al Parlamento europeo

Regolamento del Parlamento europeo – Art. 4 “Durata del mandato”

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