di Enrico Sabatino
La notizia del giorno arriva dalla Tv satellitare Al Arabiya, secondo cui Osama Bin Laden si nasconde nel nord del Pakistan nei pressi del K2. Secondo l'emittente che trasmette da Dubai, nei giorni scorsi i responsabili della sicurezza e dell'esercito americano si sono riuniti in una base militare USA di Doha, nel Qatar, per fare il punto della situazione sulla caccia a Bin Laden.
A questo summit avrebbe partecipato anche l'ambasciatore USA a Islamabad, Anne Peterson perchè la Cia lo ha localizzato in quella zona del Pakistan che confina con l’Afghanistan a ovest e a nord con la Cina. Un area dove comandano le tribù filo-taliban.
A questa riunione di Doha era presente anche il generale David Petreaus, comandante delle forze Usa in Iraq, che proprio quattro giorni fa aveva parlato davanti al senato americano e in particolare alla commissione degli affari militari affermando che dalle zone tribali pakistane “Al Qaeda” starebbe pianificando un nuovo 11 Settembre servendosi di cittadini arabi ma anche di europei convertiti all’islam.
Siamo veramente alle comiche, anzi alle tragicomiche visto che se si continua a parlare di un nuovo attentato stile 11/9 c’è da preoccuparsi seriamente anche per il timing scelto – mancano pochi mesi alla fine del mandato presidenziale di Bush, calo inarrestabile negli USA dell’ondata patriottica e della “paura” post 11/9 e persistenza della ferma volontà di creare un “qualcosa” per giustificare anche un eventuale attacco all’Iran a ridosso delle elezioni presidenziali del novembre prossimo. Il jolly-Bin Laden è sempre lì, nella stessa manica …