NOI DISPONIBILI AL DIALOGO PER APPROVARE PROVVEDIMENTI PER ITALIANI ALL’ESTERO
“Dopo un periodo di incertezza in cui non si sapeva se gli italiani all’estero avrebbero potuto avere un punto di riferimento all’interno del Ministero degli Esteri, la Farnesina ha ufficializzato ieri la nomina di Alfredo Mantica quale sottosegretario con delega per gli italiani nel mondo.
Desidero esprimere all’esponente politico del PDL i miei più sinceri auguri per la nomina, auspicando che egli sappia interpretare con serietà ed impegno l’ampia sfaccettatura della presenza italiana nel mondo.”
E’ quanto dichiara Maurizio Chiocchetti, responsabile del Partito Democratico per gli italiani all’estero.
“I segnali che il governo Berlusconi ha dato fino ad ora per quanto riguarda le nostre comunità all’estero sono stati purtroppo molto deludenti. Dopo gli slogan in campagna elettorale, che prevedevano l’istituzione di un ministero per gli italiani nel mondo per dimostrare una particolare attenzione verso le nostre comunità, siamo arrivati dopo svariate settimane all’individuazione di un responsabile che avrà la difficoltà di far convivere la delega per gli italiani all’estero con quelle per i Paesi europei e per i rapporti con le istituzioni europee. I nostri cittadini nel mondo, e l’importante apporto che loro possono dare per la crescita del nostro paese, sono quindi stati derubricati dalle questioni importanti della Farnesina e assumono nell’agenda politica del centrodestra una mera presenza accessoria ed eventuale.”
“Nonostante questi segnali negativi – continua Chiocchetti – ribadiamo la nostra disponibilità al dialogo al fine di portare a compimento tutta una serie di provvedimenti che già erano stati instradati nei lavori parlamentari della scorsa legislatura e la cui rapida approvazione non solo gioverebbe a tutti gli italiani nel mondo, ma potrebbe anche rappresentare un piccolo segnale di attenzione della nuova maggioranza nei confronti delle nostre collettività.”
“Per queste ragioni – conclude l’esponente democratico – ho chiesto al Sottosegretario Mantica un incontro per discutere di queste questioni e per far sì che i nostri connazionali nel mondo possano avere nelle istituzioni italiane un interlocutore serio ed attento.”