DI Giacomo La Rosa
Vice Presidente Azzurri nel Mondo New England
IL MIGLIOR CANDIDATO PER GLI ITALIANI NEL MONDO E', E SEMPRE SARA' IL GOVERNO ITALIANO.
Carissimi elettori,
Finalmente ci siamo. L'altro giorno e' venuto il Cav. Amato Berardi e spero che presto anche gli altri canditati vengano a Boston. Nel frattempo, tra California, Florida, New England e Centro America, ci stiamo muovendo affinché la gente vada a votare per portare Berlusconi al governo. Credo che siamo riusciti a superare la fase post lista e che la gente stia rientrando nell'ordine dell'idee di andare a votare, ma il lavoro e' stato e continua ad essere duro.
Con i miei articoli ed i miei contatti di lavoro ho raggiunto migliaia di persone e così il Presidente Amara e credo che i frutti di tanti sforzi si stiano già vedendo e spero che maturino entro il 13 di aprile.
Ufficialmente ho deciso di non indicare un candidato preciso, visto che ero un “pre-candidato” e che molte persone avevano riposto la loro fiducia in me, in aggiunta ritengo che il mio candidato sia il governo Italiano anche se nel mio intimo ho già deciso per chi votare, perché la linea che deve passare e' quella della vittoria del partito e non dei personalismi, di quelli ce n'e' già uno, grazie al cielo, e si chiama: SILVIO BERLUSCONI.
A mio modo di vedere le cose, il governo e' il primo, vero e forse unico rappresentante degli Italiani nel mondo e finché e' garantita la presenza di Berlusconi, Frattini, Letta dietro le quinte, della cara dott.ssa Contini prossima deputata, con esperienza internazionale seconda a nessuno (mi viene da ridere quando penso al suo lavoro in Irak in contrapposizione alle stupide beghe da cortile elettorali… Brava! “Non si curi di loro ma guardi e passi”) e di altri personaggi di questa levatura, si può lavorare con prospettive di un futuro roseo.
Ora pensiamo a vincere le elezioni, dopo riprendiamo il lavoro interrotto, per delineare una sinergia, ma soprattutto per riavviare un rapporto tra Governo ed Italiani nel mondo, con fini non di rappresentanza simbolica, MA DI COLLABORAZIONE FORTE, mirata al bene del paese.
Ci sono ormai milioni di persone italiane, cresciute in Italia, che sono diventate cittadine del mondo per motivi di affari o di lavoro, ma che hanno radici forti e rapporti quotidiani con l'Italia. Ci sono tantissimi Italiani che operano sia sul territorio nazionale che all'estero, con grossi capitali investiti, o con attività di famiglia, che li rendono fieri di aiutare la nostra nazione. Creiamo una rete diplomatica e ministeriale di rapporti diretti, perché può solo fare bene all'Italia. Io intendo avviare un progetto con la collaborazione del Presidente Amara e spero, del Capitano Arena a NY, degli altri club Azzurri nel mondo (Mi scuso con gli altri Presidenti per non citarli per un fatto di spazio) e degli eletti in Parlamento, affinché si cominci a ragionare come un popolo unico, capendo che chi opera all'estero, in realtà opera per l'Italia. Il mondo e' cambiato
e le divisioni tra paesi occidentali … e non, diventano sempre più
ridotte, quindi una divisone tra Italiani e' economicamente e socialmente assurda ed incomprensibile.
Noi daremo il 110% affinché' si vinca il maggior numero di seggi,
specialmente i 6 del Senato, il resto sarà un splendida avventura da vivere insieme nei prossimi anni e da lasciare in eredità alle prossime
generazioni. Vinciamo tutti insieme per un Italia più forte, più moderna e con una presenza di forza nel mondo; così magari negli anni a venire saremo noi a comprare un compagnia di bandiera area straniera, oppure squadre sportive all'estero, od a produrre medicinali in scala mondiale, tanto per citare alcuni esempi.
Un buon lavoro a tutti e, come sempre, dico: Forza Italia, nel senso più nobile e completo del suo significato.
