Site icon archivio di politicamentecorretto.com

Le corse dei candidati

Diamo conto delle iniziative, che ci vengono segnalate, di alcuni candidati del PD in Europa . Davide Pernice, candidato alla Camera, da Bruxelles propone un ''Erasmus'' per i giovani italiani all'estero e invita i Presidenti delle associazioni regionali italiane in Belgio '' a prendere contatto con lui ''per studiare iniziative a favore degli italiani all'estero che siano coerenti e realmente efficaci.'' Laura Garavini, candidata alla Camera, da Berlino apre la campagna elettorale alla presenza di Enrico Letta. Fra i primi punti del programma della candidata c’è ''l’intenzione di fare dei consolati un esempio di eccellenza dell´amministrazione statale italiana e di continuare il lavoro di ammodernamento del sistema del welfare all’estero.'' In Francia Aldo Bechi (Senato) e Beatrice Biagini (Camera) incontreranno il 21 marzo i candidati degli altri partiti.

Davide Pernice, assistente al Parlamento Europeo, candidato alla Camera dei Deputati propone ''un'Erasmus dei giovani italiani all'estero''.
''Se sarò eletto mi impegno a sollecitare Parlamento, Conferenza Stato-Regioni e CGIE a convocare un tavolo tecnico per l'istituzione di 'Erasmus di tirocinio' presso aziende con sede in Italia.
Oggi, in un'altra dichiarazione, Pernice invita personalmente i ''presidenti delle 70 Associazioni regionali presenti sul territorio belga, a prendere contatto con lui e con i volontari che in Belgio lavorano per queste elezioni”. “Abbiamo bisogno del loro contributo per studiare iniziative a favore degli italiani all'estero che siano coerenti e realmente efficaci.''
Laura Garavini, esponente del patronato U.I.M., da Berlino ha aperto domenica scorsa, nel gremito ristorante “A'muntagnola, la campagna elettorale alla presenza di Enrico Letta e di due leaders politici tedeschi. Wolfgang Thierse, già sette anni presidente del parlamento tedesco, oggi vicepresidente e componente della segreteria del SPD, e Cem Ozdemir, europarlamentare dei Verdi, amico stretto del ex-ministero degli esteri, Joschka Fischer.

Exit mobile version