Mendoza
E' iniziata in Argentina la lunga serie di incontri che porterá nel corso di questo mese Fabio Porta, Candidato del PD per la Camera dei Deputati, nelle principali cittá del Sudamerica. “Mi è sembrato giusto e doveroso iniziare i miei contatti proprio a Buenos Aires, che con oltre 150mila elettori è la sede consolare italiana piú grande al mondo – ha detto Fabio Porta – e sono poi andato a Mendoza, una delle capitali del Sud dell'Argentina, a ricordare che – qui come nel resto del Sudamerica – l'emigrazione italiana si è sempre spinta verso l'interno di questi grandi paesi, facendo a volte il percorso inverso: dall'interno alle grandi metropoli della costa”.
Fabio Porta affronta con entusiasmo e determinazione questa nuova campagna elettorale, a soli due anni dal successo di consensi ottenuto nelle precedenti elezioni: “Voglio incontrare, anzi re-incontrare, gli italiani di Argentina, Brasile, Uruguay, Venezuela, Cile e Peru, e se riusciró anche Bolivia, Colombia, Paraguay ed Ecuador. Sono Paesi da me visitati non soltanto in campagna elettorale – aggiunge Porta – ma nel corso di questi due anni, grazie al mio lavoro di Coordinatore della UIM per il Sudamerica ed al mio impegno politico per il riscatto e la valorizzazione della comunitá italiana in Sudamerica, vero ‘patrimonio nascosto e risorsa per lo sviluppo futuro dell'Italia' “, enfatizza il candidato del PD.
A Buenos Aires Fabio Porta ha incontrato il Coordinatore del Patronato Ital-Uil Sudamerica José Tucci e la Consigliere del Cgie Maria Rosa Arona, ma anche esponenti del mondo imprenditoriale e dell'associazionismo giovanile.
A Mendoza poi, invitato dalla sezione locale dell'USEF, Porta ha incontrato deputati argentini di diversi partiti politici e, presso la sede del Comites, un folto gruppo di elettori al quale ha esposto il programma elettorale del PD per gli italiani all'estero.
La visita si è conclusa, dopo una visita al Consolato Generale, con la partecipazione alla tradizionale “Festa in Piazza”, la grande festa annuale che ogni anno riunisce migliaia di italiani e argentini nelle bella ‘Piazza Italia'.
“Ho incontrato interesse e una grande aspettativa per la proposta del PD di Veltroni – ha dichiarato Porta – La gente ha capito che abbiamo iniziato un lavoro positivo e con i primi risultati per le nostre collettivitá all'estero; un lavoro che puó essere completato e migliorato, se otterremo un successo in grado di sostenerlo”.
Secondo il Candidato alla camera del PD in Sudamerica, poi, “c'è scetticismo e delusione per atteggiamenti qualunquistici di candidati e parlamentari che, nascondendosi dietro il discorso associativo vogliono continuare ad avere le mani libere ed una delega in bianco per sostenere Veltroni o Berlusconi”.
“Gli italiani del Sudamerica sono sufficientemente adulti e informati – ha concluso Porta – per decidere; conoscono la nostra politica piú di quanto si immagini e vogliono semmai avere strumenti adeguati per seguirla piú da vicino e potervi partecipare”
