Domenica 20 gennaio 2008 si sono riuniti congiuntamente a Bruxelles, presso la sala dell’Espace Marx, i direttivi europei del Partito dei Comunisti Italiani (PdCI), del Partito della Rifondazione Comunista – Sinistra Europea (PRC-SE) e del Movimento Sinistra Democratica (SD). Questa riunione ai massimi livelli europei delle tre organizzazioni della Sinistra ha avuto luogo dopo vari mesi di lavoro congiunto in varie città europee (Bruxelles, Colonia, Zurigo, Praga), e nei paesi dove maggiormente sono presenti e attive le comunità italiane in Europa.
L’obiettivo è quello di lavorare insieme a favore dei concittadini italiani su una serie di temi di interesse comune, quali sono tra gli altri la riforma e il rilancio delle istituzioni rappresentative degli Italiani all’estero (Com.It.Es., C.G.I.E.), la necessità di un nuovo protagonismo e del potenziamento dei Consolati, l’appoggio e la valorizzazione dell’associazionismo, il ruolo dei Patronati e le altre strutture di assistenza e difesa dei diritti degli Italiani all’estero, l’impulso all’identità e integrazione, alla cultura e all’informazione all’estero, la promozione della lingua, della cultura, dei corsi e delle scuole italiane in Europa. Materie sulle quali è importante ed urgente che la Sinistra raggiunga delle posizioni condivise e unisca le proprie forze in azioni comuni, concrete, dirette ed efficaci per elaborare ed offrire risposte e proposte alle collettività italiane, anche sulla base delle esperienze e delle prospettive dell’unità delle forze di Sinistra in Italia e in Europa.
A questa riunione congiunta di Bruxelles erano presenti il Segretario della Federazione Europa del PdCI, Roberto Galtieri, il Coordinatore Europeo del PRC-SE, Alessandro Calaprice, il Coordinatore Europeo di SD, Lanfranco Fanti; insieme ai rappresentanti delle diverse strutture territoriali in Belgio, Francia, Germania, Gran Bretagna, Grecia, Irlanda, Lussemburgo, Norvegia, Polonia, Repubblica Ceca, Spagna, Svizzera e Ungheria. Sono intervenuti inoltre il deputato Orazio Licandro, Responsabile Nazionale Organizzazione del PdCI, e Carlo Cartocci, Responsabile del Dipartimento Italiani nel Mondo del PRC-SE.
Nel corso dei lavori sono state trattate tematiche di interesse comune per i connazionali italiani in Europa, citando anche le iniziative già in atto o in preparazione – tra le quali il sostegno alla “Petizione Rai, per Tutti, di Più” contro l’oscuramento dei programmi Rai all’estero, e la preparazione per le elezioni per il rinnovo dei Com.It.Es. e del C.G.I.E. nella primavera del 2009 – e si è accordata la costituzione di cinque gruppi di lavoro specifici, ciascuno centrato su:
– democrazia e rappresentanza degli Italiani in Europa;
– presenza dello Stato e servizi della rete consolare;
– ruolo dell’associazionismo e dei Patronati;
– lingua e cultura italiane in Europa;
– modalità ed esercizio del voto all’estero.
Il notevole successo politico e organizzativo di questa prima grande iniziativa congiunta della Sinistra a livello europeo incoraggia l’ulteriore sviluppo del processo unitario verso la più avanzata ed efficace messa in comune di risorse, energie e strumenti analitici ed operativi tra le organizzazioni della Sinistra. Tale percorso deve essere aperto naturalmente anche ad altri soggetti e movimenti politici e sociali progressisti ed ecologisti, con e per le comunità di concittadini italiani in Europa.
