MESSAGGIO DEL VICEMINISTRO DANIELI
NERI : FONDAMENTALE LA CULTURA PER SCONFIGGERE LA CRIMINALITA’
Grande successo dei “Ragazzi di Locri che a Duisburg hanno rappresentato lo spettacolo teatrale, “i giovani Holden”, scritto e diretto dalla regista locrese Anna Carabetta . La manifestazione ha avuto il patrocinio del Ministero degli Esteri, della regione Calabria, della Provincia di Reggio Calabria e della Provincia di Roma. E’ uno spettacolo che mette in scena i loro stessi problemi, le speranze di tante ragazze e ragazzi che vivono in un contesto non certo facile come quello della locride, un territorio fortemente segnato dalla presenza diffusa di una delle peggiori organizzazioni criminali, la ‘ndrangheta. E non a caso i Ragazzi hanno voluto rappresentare lo spettacolo proprio a Duisburg, la città della Germania dove è avvenuta la strage di ferragosto collegata alla faida di San Luca. Il Teatro centrale di Duisburg era pieno, circa settecento spettatori presenti, e tra loro tante famiglie e tanti giovani, sia italiani che tedeschi. Presenti anche Luciano Neri, Consigliere Politico del Viceministro degli Esteri Franco Danieli, l’assessore alla cultura della Regione Calabria, Pasquale Tripodi, il Sindaco e l’assessore alla cultura di Duisburg, e numerose altre autorità italiane e tedesche. Al termine un applauso caloroso e prolungato ha salutato l’evento.
“L’impegno del governo, del Parlamento e della società italiana nel contrasto delle attività criminali continuerà e alla fine vinceremo noi – ha affermato Luciano Neri nel corso del ricevimento successivo alla manifestazione. “ Non avverrà domani e sappiamo che dovremo affrontare altre sofferenze ma alla fine la voglia di riscatto e di vita una normale in una società democratica prevarrà.”Queste le parole che hanno aperto l’intervento di Luciano Neri, consigliere politico del Vice Ministro agli Affari Esteri Franco Danieli a Duisburg, in occasione della manifestazione promossa dall’Associazione Comuni della Locride.
“La vita dei singoli e delle collettività – ha affermato Neri – ha significato se mette al centro valori forti come la legalità, la condivisione, la solidarietà, l’amicizia, l’amore per l’ambiente e per le persone, tutti valori fondamentali che costituiscono l’ostacolo principale alle attività della criminalità organizzata che opera in funzione esclusivamente dei profitti e della ricchezza materiale. Ma essere ricchi non significa automaticamente essere sviluppati – ha affermato Neri- l’esperienza della ‘ndrangheta, della mafia e della camorra dimostra che si può essere ricchi e sottosviluppati, pieni di soldi ma privi di valori fondamentali che sono alla base di qualsiasi sviluppo umano o sociale.”
“Per questo -ha ricordato Neri- oltre alle attività di contrasto sul piano legislativo, giudiziario e repressivo , è fondamentale il ruolo della cultura, della conoscenza, del sapere, per far crescere giovani generazioni educate a valori positivi, alla gioia di vivere e di condividere, contrapposti a quelli “sottosviluppati”, machisti e criminali della ‘ndragheta, della mafia e della camorra.”
A conclusione del suo intervento Luciano Neri ha affermato che “ Solitamente i messaggi del Vice Ministro Franco Danieli vengono letti o dall’Ambasciatore o dal Console o dal sottoscritto ma in questa occasione – ha detto Neri rivolto ai “Ragazzi”, mi permetto di chiedere che questo messaggio venga letto da uno di voi. Conoscendo i valori del Vice Ministro Danieli credo che ne sarà felice ed onorato”. E così una delle ragazze si è fatta avanti ed ha letto ai presenti il messaggio inviato dal Vice ministro Franco Danieli e che qui riportiamo di seguito.
“Invio innanzitutto un sentito ringraziamento e un saluto alle autorità tedesche e italiane presenti, ai rappresentanti della Regione Calabria e dell’Associazione dei Sindaci della Locride, alle ragazze ed ai ragazzi di Locri e a tutti voi che partecipate a questa iniziativa che ha un grande valore sia sotto il profilo civile che culturale. Ma oltre ai saluti mi permetto di inviarvi anche alcune considerazioni.
La strage di Duinsburg è stato un evento certamente tragico, ma anche da un evento tanto tragico, per reazione, possono nascere, e sono nate, reazioni positive e concrete. Quell’evento ha avviato processi per una maggiore comprensione dei fenomeni e delle attività criminali, della loro diffusione territoriale, dei loro campi d’azione prioritari e dei loro collegamenti, in Italia, in Germania, a livello internazionale.
Si è rafforzata la collaborazione tra le istituzioni italiane e tedesche, tra apparati dello Stato impegnati nel contrasto e nella repressione delle attività criminali. Il sistema della globalizzazione, della progressiva apertura e integrazione dei mercati e delle frontiere deve determinare, anche per quanto riguarda il contrasto delle attività criminali, un analogo campo d’azione, quello non più e non solo a livello locale e nazionale, ma europeo e internazionale.
Rispetto a questo, credo che possiamo dire, anche per l’esperienza che stiamo accumulando e i risultati che stiamo ottenendo, che questa esperienza di collaborazione e di cooperazione tra Germania e Italia possa già costituire una vera e propria esperienza pilota per quella che dovrà essere sempre più una tenace, incisiva e produttiva attività di repressione e smantellamento delle attività e delle organizzazioni criminali.
Come ricorderete, subito dopo la strage di Duisburg, sono personalmente venuto in Germania in rappresentanza del Governo italiano per una missione che è stata molto utile e produttiva sia per gli incontri che ho avuto con le nostre collettività sia per quelli con le autorità di Governo e istituzionali della Germania.
Voglio in quella mia missione ricordare l’incontro con il Sindaco di Duinsburg e ringraziarlo ancora per le sue parole perchè sintetizzarono, seppur a ridosso di avvenimenti tanto tragici, un sentimento e una verità che vogliamo ribadire anche oggi con grande forza: “l’attività di gruppi criminali non metterà in discussione il valore positivo della collettività italiana in Germania composta da tante donne e uomini onesti che con il loro impegno e i loro sacrifici hanno dato un contributo importante alla crescita sociale ed economica della Germania e che hanno rappresentato, e rappresentano, i migliori valori della tradizione umana, civile e culturale dell’Italia”.
Il governo continuerà a seguire gli eventi, ad essere vicino alle nostre collettività all’estero, a rafforzare i legami e la collaborazione ad ogni livello tra l’Italia e la Germania, due Paesi che svolgono un ruolo importante nell’affermazione dei comuni e fondamentali valori europei.
Un ringraziamento e il saluto più cordiale.”
Il Vice ministro degli Affari Esteri